Gran Fondo davide Cassani, Faenza 19.3.2017

el pistolero 95

Scalatore
7 Settembre 2011
5.926
81
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Bici
/
Io posso portare la mia esperienza. Ho corso tra gli under 23 mezzo anno poi per motivi miei ho deciso di smettere anche se piano non andavo.
Ieri ho fatto anche io la cassani percorso lungo.
Voglio fare una premessa: mondo amatoriale e agonistico sono due cose completamente diverse però i primi vanno comunque piuttosto forte.
Il problema non sono gli ex under/professionisti perché io non mi alleno più come una volta e ho fatto tanta fatica rispetto a gente che magari ha il doppio dei miei km ma magari non ha mai corso tra gli agonisti. Trovo ironico che ci siano amatori con 8 mila km da gennaio, però ognuno fa quel che vuole.
In ogni caso si va forte se ci si allena, quindi non é il tesserino fci agonistico che determina questo.
Dicono che la gamba "rimane" quindi non é giusto...mah dopo 7/8 mesi completamente fermo ho ripreso a fare qualche giretto e vi posso garantire che non avevo più niente ed ero un paracarro a testimonianza che conta l'allenamento.
Quindi non prendetevela con chi ha passione e vuole divertirsi ancora, ma con chi fa 2500 km al mese, con chi usa le radioline (ieri ne ho visti tanti, assurdo), con chi pesa 80 kg e sugli strappi va incredibilmente e con chi pensa che vincendo quelle garette di essere un professionista mancato. Vi garantisco che questi fenomeni in una corsa professionistica sarebbero mollati al primo km di salita fatta forte.
Ecco volevo dirlo perché sembra che solo perché abbiamo corso siamo il male assoluto e non possiamo fare qualche gara per divertimento.
P.s. bei posti ieri veramente soprattutto dalle parti di zattaglia e casola valsenio, mi sono divertito anche se avrei saltato volentieri gli ultimi su e giù.

Complimenti per la gara oh, gran recupero presumo perché hai fatto il primo tratto a 48 di media...
 

el pistolero 95

Scalatore
7 Settembre 2011
5.926
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/
Si, però quelli che molti non capiscono è che fare primo o centesimo è uguale. Quello che voglio dire è che nelle gare amatoriali bisogna prima di tutto divertirsi e confrontarsi con se stessi, quindi fare primo o centesimo è uguale basta confrontarsi con le proprie possibilità.
Poi logico fa piacere arrivare davanti o prendere la "salsa" ma non é che cambia qualcosa.
Purtroppo il problema è l'agonismo in sé, da un lato è bello perché ti spinge a confrontarti con le tue possibilità ma dall'altro rischia di portare ad esasperazioni. Dovrebbero trovare il modo di eliminarlo completamente, basterebbe eliminare classifiche, chip e premi distribuendo qualche piccolo premio in più per tutti.
Esattamente...
Elettrico comunque è uno che forse può essere considerato un prof per i km che fa... Infatti per me potrebbe correrei solo che forse gli conviene per via delle sponsorizzazioni fare l amatore.. Certi gregari da quel che sapevo prendono meno di amatori top.
 

guido76b

Maglia Gialla
2 Marzo 2012
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BMC Team Machine slr01
con chi pesa 80 kg e sugli strappi va incredibilmente. Vi garantisco che questi fenomeni in una corsa professionistica sarebbero mollati al primo km di salita fatta forte.
Cosa intendi con l'affermazione che ho evidenziato?
Sulla tua altra affermazione che ho quotato invece, posso osservare che i tempi sulle salite di coloro che "vincono le granfondo" sono molto simili a quelli dei professionisti. Ricordo che l'anno scorso, guardando il tempo sul Mortirolo del vincitore (non ricordo se del medio o del lungo), realizzai che ci aveva messo mi pare nemmeno 1' in meno rispetto ai pro al Giro.
 

senzasosta

Maglia Amarillo
19 Luglio 2011
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Cervelo r5 Specialized Roubaix
Io posso portare la mia esperienza. Ho corso tra gli under 23 mezzo anno poi per motivi miei ho deciso di smettere anche se piano non andavo.
Ieri ho fatto anche io la cassani percorso lungo.
Voglio fare una premessa: mondo amatoriale e agonistico sono due cose completamente diverse però i primi vanno comunque piuttosto forte.
Il problema non sono gli ex under/professionisti perché io non mi alleno più come una volta e ho fatto tanta fatica rispetto a gente che magari ha il doppio dei miei km ma magari non ha mai corso tra gli agonisti. Trovo ironico che ci siano amatori con 8 mila km da gennaio, però ognuno fa quel che vuole.
In ogni caso si va forte se ci si allena, quindi non é il tesserino fci agonistico che determina questo.
Dicono che la gamba "rimane" quindi non é giusto...mah dopo 7/8 mesi completamente fermo ho ripreso a fare qualche giretto e vi posso garantire che non avevo più niente ed ero un paracarro a testimonianza che conta l'allenamento.
Quindi non prendetevela con chi ha passione e vuole divertirsi ancora, ma con chi fa 2500 km al mese, con chi usa le radioline (ieri ne ho visti tanti, assurdo), con chi pesa 80 kg e sugli strappi va incredibilmente e con chi pensa che vincendo quelle garette di essere un professionista mancato. Vi garantisco che questi fenomeni in una corsa professionistica sarebbero mollati al primo km di salita fatta forte.
Ecco volevo dirlo perché sembra che solo perché abbiamo corso siamo il male assoluto e non possiamo fare qualche gara per divertimento.
P.s. bei posti ieri veramente soprattutto dalle parti di zattaglia e casola valsenio, mi sono divertito anche se avrei saltato volentieri gli ultimi su e giù.

Finalmente qualcuno che per esperienza dice le cose come stanno o-oo-o

Tutti gli amatori, pur forti sono indietro due spanne dai prof e non guardate le salite di Strava perchè non vuol dire niente, le gare si evolvono in modo completamente diverso.
 

senzasosta

Maglia Amarillo
19 Luglio 2011
8.187
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Bici
Cervelo r5 Specialized Roubaix
io da quando ho cominciato a pedalare se i primi in gara facevano una salita in 10 minuti io ce ne mettevo 20 abbondanti..ora 15 scarsi ;nonzo%

Bisogna vedere cosa facevi prima, se avevi una base atletica o partivi praticamente da zero. Comunque è un pò come quello che fa la dieta, i primi kg volano via in un attimo gli ultimi sono un calvario o-o

Anche se dalla tua parte c'è la gioventù o-o
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
7.486
4.702
Modena
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sempre una in meno...
Io posso portare la mia esperienza. Ho corso tra gli under 23 mezzo anno poi per motivi miei ho deciso di smettere anche se piano non andavo.
Ieri ho fatto anche io la cassani percorso lungo.
Voglio fare una premessa: mondo amatoriale e agonistico sono due cose completamente diverse però i primi vanno comunque piuttosto forte.
Il problema non sono gli ex under/professionisti perché io non mi alleno più come una volta e ho fatto tanta fatica rispetto a gente che magari ha il doppio dei miei km ma magari non ha mai corso tra gli agonisti. Trovo ironico che ci siano amatori con 8 mila km da gennaio, però ognuno fa quel che vuole.
In ogni caso si va forte se ci si allena, quindi non é il tesserino fci agonistico che determina questo.
Dicono che la gamba "rimane" quindi non é giusto...mah dopo 7/8 mesi completamente fermo ho ripreso a fare qualche giretto e vi posso garantire che non avevo più niente ed ero un paracarro a testimonianza che conta l'allenamento.
Quindi non prendetevela con chi ha passione e vuole divertirsi ancora, ma con chi fa 2500 km al mese, con chi usa le radioline (ieri ne ho visti tanti, assurdo), con chi pesa 80 kg e sugli strappi va incredibilmente e con chi pensa che vincendo quelle garette di essere un professionista mancato. Vi garantisco che questi fenomeni in una corsa professionistica sarebbero mollati al primo km di salita fatta forte.
Ecco volevo dirlo perché sembra che solo perché abbiamo corso siamo il male assoluto e non possiamo fare qualche gara per divertimento.
P.s. bei posti ieri veramente soprattutto dalle parti di zattaglia e casola valsenio, mi sono divertito anche se avrei saltato volentieri gli ultimi su e giù.

No ma Marco, intendiamoci, in quel che ho scritto (se ti riferivi a me), non troverai un rigo di malmostosità, invidia o polemica nei confronti degli ex pro o elite che vengono alla GF... per l'amor di dio, per me sono di un altro pianeta e non li considero (motori diversi e abitudini diverse) né mi danno fastidio per il semplice fatto che anche tolti loro per me la classifica e la gara non cambierebbe affatto ... quel che intendevo dire è che ad essersi innalzato è il livello di performance dell'amatore "discreto" e "medio", quello - per intenderci - che arriva nel primo terzo della classifica.
Anche per cogliere un simile risultato, in gare come quella di ieri, non si può più improvvisare nulla, questo è quello che intendevo.
Poi complimentoni a te ed all'amico [MENTION=33407]aple289[/MENTION] che si conferma sempre una gran bella ruota su questi percorsi (magari a Cervia ci vediamo e provo a succhiartene un po' dai...:mrgreen:)
 

marco9023

Apprendista Passista
20 Luglio 2010
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bici da corsa
Finalmente qualcuno che per esperienza dice le cose come stanno o-oo-o

Tutti gli amatori, pur forti sono indietro due spanne dai prof e non guardate le salite di Strava perchè non vuol dire niente, le gare si evolvono in modo completamente diverso.

Esattamente, il confronto su strava trova il tempo che trova. Anche io posso dire di aver fatto il cavalcavia del km 10 più forte che al giro d'italia poi in realtà le cose sono diverse.
 

iz4beh

Novellino
18 Giugno 2011
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GIANT TCR Advanced SL2 KEMO KE-R5
Io ho fatto il medio correndo contro il mio tempo dell'anno prima, e devo dire che ho vinto perchè sono andato più forte... la classifica in se non mi interessa (218 esimo per la cronaca). Ho dato il massimo che potevo e mi sono divertito. Ho iniziato ad andare in bici circa 6 anni fa (ero quasi 100kg ora peso 77 ), cerco sempre di migliorare, finchè ho questo spirito continuerò a pedalare e fare le gf.
Ci si vede a Cervia...
 

el pistolero 95

Scalatore
7 Settembre 2011
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Bisogna vedere cosa facevi prima, se avevi una base atletica o partivi praticamente da zero. Comunque è un pò come quello che fa la dieta, i primi kg volano via in un attimo gli ultimi sono un calvario o-o

Anche se dalla tua parte c'è la gioventù o-o

Esatto, nella prestazione ci sono tre grandi fattori da tenere a mente...
Genetica, allenamento recente, background sportivo e controllo del peso che di solito va di pari passo con l allenamento.
Chi vince le gf credo abbia tutte queste qualità... Nemmeno uno con la genetica di contador probabilmente con 7/8 ore, medie in un anno, a settimana vincerebbe. anche se magari ci va vicino.
Elettrico è vero che è un amatore moolto forte però fa ritiri in altura e vive di bici. In pratica si allena quasi da prof, fa una media di 18 ore a settimana contro le 22/23 dei prof.
 
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el pistolero 95

Scalatore
7 Settembre 2011
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Esattamente, il confronto su strava trova il tempo che trova. Anche io posso dire di aver fatto il cavalcavia del km 10 più forte che al giro d'italia poi in realtà le cose sono diverse.

Vero, però ti dà l ordine di idee di dove ti puoi trovare in classifica... Per me è utile.
Fare il trebbio a 20km/h ti dice che sarai tra i primi, non che puoi vincere ma sai che potenzialmente vali almeno un 30esimo posto.
Ho fatto un esempio, e non faccio il trebbio a 20km/h Ahahahah
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
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Beh, uno che c'era sicuramente tra i primi e dovrebbe pesare 80 Kg. e gli strappi li fa veramente forte e non va piano neanche in salita, anche se non è uno scalatore, è Mondini, ex professionista...

Quindi qualcosa in più del semplice amatore c'è, o almeno c'è stato. Difficile chiedergli di andar piano :mrgreen:
 

marco9023

Apprendista Passista
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bici da corsa
Non mi sembra giusto fare nomi parlando alle spalle comunque sinceramente non mi riferivo ad Elettrico che non ho mai visto.
In ogni caso ognuno fa quel che vuole e si allena quel che vuole, poi che sia morale contro quello che fa 100 km a settimana forse non lo è ma allora non lo sono anche io perché sto sui 300. Tutto è soggettivo per questo parlavo di togliere le classifiche così vuoi fare 30 mila km all'anno? Bene liberissimo ma poi niente classifica.
Nel mezzo non cambierebbe niente perché il livello rimarrebbe alto ma davanti sparirebbero radioline e ammiraglie al seguito.
Detto questo potenzialmente in molti potrebbero arrivare a vincere o quasi le gare amatoriali allenandosi tanto ma è una questione di costo/opportunità.
E soprattutto bisognerebbe far capire a tutti che anche chi arriva davanti è un paracarro rispetto a un professionista (compreso me adesso e in passato) quindi inutile discutere di professionisti mancati perché non sta in piedi.