Prova Specialized Roubaix 58

grande cotto

Novellino
3 Ottobre 2015
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Ostiglia (MN)
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Bici
Alessi
Sono interessato all'acquisto di una buona bdc da granfondo. Ho scartato la Canyon Endurance in quanto ha dei tempi di consegna biblici e i commenti sull'assistenza non sono sempre positivi, mi piace la Cannondale Synapse ma ancora di più la Specialized Roubaix Comp Disc Ultegra.
I negozi in zona (Mantova) non la tengono e quindi la prenderei online da ruotalibera.it (graditi commenti o segnalazioni di altri negozi) oppure usata ma solo in ottimo stato.

Anche se i commenti sono molto positivi, prima di acquistarla vorrei vederla dal vivo (anche un modello simile ma taglia 58) e magari scambiare qualche parere con chi la sta usando.
Grazie per i consigli
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
La cosa principale è sempre valutare la posizione che si vuole tenere in sella. Valuta bene se le tue misure antropometriche possono essere compatibili con una taglia 58 con specifiche come quelle del Roubaix (lungo 58,5, con tubo sterzo da 21), che nulla hanno a che vedere con una comune taglia xl o 58 (che solitamente prevedono una geometria 57,5x56 e 17/18cm di tubo sterzo), compatibile con stature intorno al 1,85mt e cavallo di 90cm, centimetro più, centimetro meno...
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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La taglia dovrebbe essere la tua... valuta bene quanto dislivello sella/manubrio ti serva ottenere. "Comodo" non vuol dire nulla, se non sai che misure vuoi ottenere.
 

LudusBike

Pedivella
19 Ottobre 2014
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Lazzaretti BDC Telaio in acciao
Ciao.

La tua taglia Roubaix dovrebbe essere 58 riguardo le indicazioni della stessa casa (vedi allegato) indicata tra i 183 cm ed i 191.

Quindi con i tuoi 188 e cavallo di 90 in linea con l'altezza , ci dovresti rientrare a buon diritto

Con la Roubaix hai una bdc che viene usata spesso anche a scopo cicloturistico . Vista diverse volte cavalcata da nordici europei lungo le coste italiane

La Synapse carbon anche se classificata dalla casa endurance per i vari accorgimenti sul telaio e geometria ,,non rinuncia a essere racing
 

Allegati

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paolo_84

Apprendista Velocista
25 Agosto 2015
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BMC TeamMachine SLR01
Ciao, io ho la Roubiax Sport e ti confermo che si tratta di una bici estremamente comoda. Io l'ho scelta come prima bdc proprio per la sua comodità al posto della Tarmac.

Se vuoi sapere qualcosa di più preciso, chiedi pure.

Ciao
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Ripeto... "comodo" non vuol dire nulla! io che sono 1,85 per 89 di cavallo sulla taglia 58 della Roubaix non ci sarei mai potuto stare, per via di un tubo sterzo esagerato, da 21cm!
Mai avrei potuto replicare il dislivello sella/manubrio che mi serve, avrei dovuto optare per la taglia 56 ma poi mi sarei trovato male per l'arretramento sella.
Diverso invece sarebbe stato il discorso per la Synapse... Reputare un telaio "comodo per definizione" non ha alcun senso, se non si conosce a priori la posizione che si intende ottenere.
 

princip

Novellino
8 Agosto 2015
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bianchi spillo ereditata
Con posizione "comoda" sì intende una posizione più seduta, con il busto più eretto, posizione "tipica" di chi fa della bici un mezzo per girare senza patemi prestazionali. Così almeno è come l'ho capita io, l'uso del termine sembrandomi convenzionale nella gran parte delle cose che ho letto. Certo anche tu hai le tue ragioni, ma tu sei partito in quarta con l'approccio concreto... :-)
 
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abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
Con posizione "comoda" sì intende una posizione più seduta, con il busto più eretto, posizione "tipica" di chi fa della bici un mezzo per girare senza patemi prestazionali. Così almeno è come l'ho capita io, l'uso del termine sembrandomi convenzionale nella gran parte delle cose che ho letto. Certo anche tu hai le tue ragioni, ma tu sei partito in quarta con l'approccio concreto... :-)
Tu l'hai capita cosi non per colpa tua, ma per colpa di questo gran "can-can" che si fà attorno ad un concetto secondo il quale più stai eretto e più sei comodo, concetto assolutamente falso e fuorviante.
Per un ciclista tipo la posizione corretta è una, non di più. A maggior ragione se tutto ciò passa sotto la categoria definita "endurance", ovvero resistenza a passare molte ore in sella. Se fai 20km pure una graziella và bene, se ne fai 200 no e non è certo la posizione più eretta a consentirtelo, ma la posizione giusta.
I "patemi prestazionali" non sono certo determinati dalle posizioni normalmente consentite dalla stragrande maggioranza dei telai in commercio, ma dall'esasperazione nel posizionamento che molti corridori professionisti e non devono adottare per avere un vantaggio ai fini della prestazione (cannotti forcella tagliati a zero, attacchi manubrio da 15cm ultra negativi, taglie del telaio più piccole, dislivelli sella/manubrio esagerati,ecc), proprio perchè un normale telaio non te lo consentirebbe.
Che poi ci possano essere persone che scelgono telai più alti è dovuto al fatto che non sono in grado di sopportare un certo dislivello e allora la geometria gli viene incontro, facendogli un piccolo "sconto" regalandogli un paio di cm sul tubo sterzo. Ma non è che "geneticamente" un tubo sterzo più alto sia più comodo in assoluto, lo sarà per quel ciclista li'...
La bici di comodo non ha nulla, tantomeno quella da corsa... l'unico modo per patire meno questo "disagio" è essere messi in sella nel miglior modo possibile, cosa che è possibile ottenere con qualsiasi tipo di telaio.
 

LudusBike

Pedivella
19 Ottobre 2014
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Lazzaretti BDC Telaio in acciao
Io non ne farei una questione sul termine comoda o meno comoda.

Se penso a una Roubaix immagino qualcosa che mi permetta di essere anche un po' escursionista non rinunciando alle caratteristiche salienti di una bdc-
Questo non toglie che se mi metto in sella a una supersix o caad10 della Can.le possa fare lo stesso tragitto in chiave godereccia.

Il termine comodo è molto fluido al riguardo
"La trovo scomoda in quanto............"
"Alla fine delle mie sessioni sono distrutto" oppure "accuso dei dolori al collo" etc

A quel punto nella piu' ottimistica delle ipotesi una sbagliata posizione della sella ------nella peggiore la taglia stessa ----- nel mezzo ora ci si mette la scelta sbagliata di tipologia bdc

Altra questione le accortezze usate per non essere shakerati e quindi meno strapazzati dalle vibrazioni----- quindi fluido nella Trek Domane. Elastomeri nella Roubaix . Tubo sella che si flette all unisono con elementi del carro e forcella nella nuova synapse carbon-

Ovvio che anche in questo caso ci saranno ciclisti a reclamare che i loro missili della Pinarello o Bmc etc sono altrettanto performanti e comodi
 
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abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
La Synapse di Cannondale è data come bici "comoda", per le lunghe distanze... ma monta copertoncini da 28 e, di certo, non monta ruote ad alto profilo!!! questo per dire che una bici, per risultare veramente comoda, non può prescindere da certe soluzioni che influiscono molto di più rispetto alle caratteristiche progettuali di un telaio. Altrimenti il Synapse potrebbe garantire un alto livello di comfort anche con copertoncini da 21 e cerchi alti 50mm, no?
 

LudusBike

Pedivella
19 Ottobre 2014
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Lazzaretti BDC Telaio in acciao
... l'unico modo per patire meno questo "disagio" è essere messi in sella nel miglior modo possibile, cosa che è possibile ottenere con qualsiasi tipo di telaio.

Parto da questa tua citazione che condivido totalmente-

Ora per quanto riguarda il concetto di comodità -

(Non intesa appunto come corretta impostazione della posizione.... e sulla corretta scelta di taglia di un modello X - In questo caso meglio parlare del buon/giusto modo di essere messi in sella)

E' ovvio che anche le bdc proposte come comode hanno bisogno di gambe e non fanno sconti al riguardo.
Semplicemente vengono introdotte delle soluzioni che per alcuni sono utili per altri assolutamente fronzoli e semplice marketing.

Esempio. Se prendiamo due senior amatori che da ragazzi hanno iniziato con i classici telai in acciao e levette per il cambio. Uno magari trova esaltante il passaggio a una delle endurance in commercio ...anzi e quello che cercava
L'altro non migrerebbe neanche se gli venisse regalata
(Sto sempre estremizzando per far capire il concetto)

Ulteriore aspetto è quello dei novizi che si avvicinano alla BDC - giovani o senior in gran parte provenienti da esperienza MTB
Rendendosi conto che il tipo di allenamento della BDC non può essere sostituito dalle loro MTB ( e il converso) l'industria non è rimasta a guardare proponendo "artifizi"

Comunque il progetto della nuova synapse carbon (credo sia stato presentato nel catalogo 2013) a mio dire resta molto interessante e innovativo
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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roma / milano
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
guarda, io sono appunto abituato ad un telaio in aciao (non con il cambio a levette, almeno quello...); volevo passare ad una bici con geometria "comoda", come dici tu, cioè tubo sterzo rialzato. Ma mi sono poi reso conto che - forse per l'abitudine alla posizione che ho fatto negli anni - comoda (PER ME) non era, e che la cosa migliore era semplicemente un telaio con la stessa geometria ma un filo più grande, passando quindi ad un attacco 2 cm più corto ed ottenendo un dislivello un filo minore di quello attuale (non 2 cm ma uno, eliminando uno spessore). Perché la posizione più eretta è comodissima in città, ma a lungo andare (PER ME) uccide la schiena.

Tutto questo non per dire che hai torto, ma che ognuno è fatto a modo suo e che l'unica è prendere da una parte le tabelle con il dettaglio della geometria, dall'altro magari il libro di trigonometrria del liceo per capire con quell'angolo a che quote ti ritrovi... e sopratutto sapere che cosa stai cercando, vuoi con la visita dal biomeccanico vuoi semplicemente avendo chiaro cosa hai adesso e come vorresti modificare (o riprodurre) la posizione.

Altra cosa è il discorso sui materiali, anche se qui la cosa più semplice, economica e forse (FORSE) anche la più efficace per le buche e simili è agire sulle ruote e coperture. Certo il carbonio e l'acciaio sono più elastici dell'alluminio (che del resto è stato introdotto per avere più rigidità e meno peso dell'acciaio...), ma non ho mai avuto occasione di provare i materiali "magici" con iserti di questo e di quello e quindi non dico nulla in proposito.

E' un vero peccato che sia così difficile provare le bici prma dell'acquisto; è quasi una ragione per comperare usato, almeno ci metti il **** sopra prima di cacciare i soldi!