Caschi Amazon (cinesi?)

dieguiTO83

Gregario
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Cube Agree C62 Pro
che modello hai preso?

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questo



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CiccioneInBici

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Wilier Cento1 SR
Non ho trovato una discussione sui caschi d'Estremo Oriente, perciò avvio.
La cosa è assai delicata, perché il casco è scrigno blindato e, per quello che ho provato io stesso ormai troppe volte, ha funzione vitale. Ma questi caschi cinesi sono proprio belli e a quel prezzo l'acquolina in bocca viene.
Troverei ovvio parlare di brand cinesi affermati, ma quali info abbiamo sull'affidabilità degli standard CE, CPSC, CEN, EN, ASTM che qua e là si trovano impressi sui caschi con occhi a mandorla?
Cosa si dice in giro (affidabilmente) sulle metodiche dei brand cinesi, trascurando i messaggi terroristici dei grandi marchi , che comprano a 15 euro e rivendono a 150?
 
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dieguiTO83

Gregario
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Cube Agree C62 Pro
Io ne sto usando un paio da un annetto, uno in città e uno in bdc. Entrambi cairbull. Uno simil evade e l’altro simil vittoria. L’unica pecca di entrambi è il sistema di lacci. Prima ho sempre avuto caschi las (squalo, istrion, krypton) e come sistema di fissaggio sono di un altro pianeta. Detto questo si riescono comunque a fissare bene. Per 20 € direi che non si possa chiedere di più.
Per la sicurezza tenendoli in mano si percepisce di tenere in mano un casco analogo a quelli di marca. Sono pur sempre un pezzo di materiale espandi. Anzi il problema potrebbe accentuarsi per i caschi super leggeri di alta gamma. Meno materiale, meno protezione.

Spero di aver reso l’idea


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CiccioneInBici

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Wilier Cento1 SR
Anzi il problema potrebbe accentuarsi per i caschi super leggeri di alta gamma. Meno materiale, meno protezione.
Non è così, gli standard sono chiari e i caschi devono superare delle prove le cui procedure sono normate, per poter esporre il marchio di sicurezza. Il problema, semmai, se il marchio esposto coincide con la certificazione reale.
 

sheik yerbouti

i'm voodoo child
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disc
comunque per correttezza il marchio CE sui prodotti cinesi vuol dire china export non che ha superato i test della comunita' europea,
io comunque li uso con buona pace dei 200 euro da dare ai brand,
poi non si vede come un casco lidl da 25 euro vada bene ed un cinese no, non capisco che differenza ci possa essere,
comprendo che un casco poc o kask abbia fatto degli studi ecc ecc ecc, mi costa 300 euro,
non capisco come fa a fare gli stessi studi un casco venduto alla lidl che costa 25 euro, c'e' qualcosa che non mi torna, uno dei due mi sta buggerando per non dire di peggio,
 

CiccioneInBici

Apprendista Scalatore
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Wilier Cento1 SR
...non capisco come fa a fare gli stessi studi un casco venduto alla lidl che costa 25 euro, c'e' qualcosa che non mi torna, uno dei due mi sta buggerando per non dire di peggio,
E' notorio e affermato un po' da tutti che i caschi col CE "vero" devono superare una serie di test di impatto e antistrappo. Se c'è il marchio, hanno superato il test e questo vale per tutti i caschi da 25 a 300 euro. Poi, i brand paraculisti ti spiattellano i comfort, i rinforzi, le aerodinamiche, vanno in Cina/Taiwan e incassano tutto il grasso.
Perciò, il quesito delle cento pistole è: se una Cairbull pubblica il certificato di conformità ai test CE, ci puoi credere? A occhio e orecchio, mi verrebbe da pensare di si, ma chi conosce meglio l'ambiente forse ha più argomenti.
 

sheik yerbouti

i'm voodoo child
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disc
E' notorio e affermato un po' da tutti che i caschi col CE "vero" devono superare una serie di test di impatto e antistrappo. Se c'è il marchio, hanno superato il test e questo vale per tutti i caschi da 25 a 300 euro. Poi, i brand paraculisti ti spiattellano i comfort, i rinforzi, le aerodinamiche, vanno in Cina/Taiwan e incassano tutto il grasso.
Perciò, il quesito delle cento pistole è: se una Cairbull pubblica il certificato di conformità ai test CE, ci puoi credere? A occhio e orecchio, mi verrebbe da pensare di si, ma chi conosce meglio l'ambiente forse ha più argomenti.
ripeto sul 70% dei prodotti cinesi il marchio ce vuol dire china export, il marchio e' molto simile a quello della comunita' europea e questo puo' trarre in inganno
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jack070767

Cronoman
20 Febbraio 2013
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specialized tamarc sl3
tutto vero quello sin qui detto...
ma io preferisco orientarmi su di un marchio conosciuto perché per tutelare tale marchio il c.d. produttore (che magari va ad approvvigionarsi in Cina facendo apporre il proprio marchio e colori) comunque deve effettuare un controllo qualità sulla merce acquistata (per tutelare il proprio brand).
Non sono invece così sicuro dei controlli qualità interni fatti dal produttore cinese.
Parlo per esperienza personale avendo seguito il cliente italiano in tutta la filiera di un prodotto in carbonio di larga diffusione nel settore ricreativo (non attinente al mondo della bici).
Le cose stanno così: in Cina esiste una regione specializzata nella produzione di carbonio per ogni genere e tipo di prodotto (dalle mazze da golf ai telai da bici).
Il governo Cinese per favorire le economie di scala così ha deciso.
Il c.d. produttore diciamo UE si reca in Cina per la fiera del prodotto che vuole commercializzare (ad es. canne da pesca) e lì individua i modelli dei vari produttori di suo interesse.
Poi va in fabbrica ed ordina il quantitativo del prodotto visto in fiera che viene messo in produzione con serigrafie, marchio ed imballo del produttore italiano e poi spedito al c.d produttore UE.
La progettazione e ricerca tecnica fatta dal produttore UE è una bufala: in Cina ci sono già millemila modelli già pronti per entrare in produzione: tutti hanno tutto perché praticamente tutto si produce lì.
Unica rogna per il c.d. produttore UE è fare il controllo qualità sulla merce spedita dalla Cina dove ci possono essere intere partite fallate...
Penserei che anche per i caschi da bici funzioni allo stesso modo...

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CiccioneInBici

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Wilier Cento1 SR
tutto vero quello sin qui detto...
...La progettazione e ricerca tecnica fatta dal produttore UE è una bufala: in Cina ci sono già millemila modelli già pronti per entrare in produzione: tutti hanno tutto perché praticamente tutto si produce lì.
Grazie.
Molto, molto , molto interessante questa testimonianza. E l'approccio sul tema controlli-qualità è equilibrato e, aggiungerei a corredo, per nulla peregrino.
Ora resterebbe a ciascuno valutare se la quadruplicazione del prezzo può bilanciare l'incertezza sulla qualità della partita di produzione. E, forse, qui si rientra nella dialettica ormai ampiamente sviluppata del brand cino/taiwanese vs generico produttore.
 

sheik yerbouti

i'm voodoo child
8 Dicembre 2013
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tutto vero quello sin qui detto...
ma io preferisco orientarmi su di un marchio conosciuto perché per tutelare tale marchio il c.d. produttore (che magari va ad approvvigionarsi in Cina facendo apporre il proprio marchio e colori) comunque deve effettuare un controllo qualità sulla merce acquistata (per tutelare il proprio brand).
Non sono invece così sicuro dei controlli qualità interni fatti dal produttore cinese.
Parlo per esperienza personale avendo seguito il cliente italiano in tutta la filiera di un prodotto in carbonio di larga diffusione nel settore ricreativo (non attinente al mondo della bici).
Le cose stanno così: in Cina esiste una regione specializzata nella produzione di carbonio per ogni genere e tipo di prodotto (dalle mazze da golf ai telai da bici).
Il governo Cinese per favorire le economie di scala così ha deciso.
Il c.d. produttore diciamo UE si reca in Cina per la fiera del prodotto che vuole commercializzare (ad es. canne da pesca) e lì individua i modelli dei vari produttori di suo interesse.
Poi va in fabbrica ed ordina il quantitativo del prodotto visto in fiera che viene messo in produzione con serigrafie, marchio ed imballo del produttore italiano e poi spedito al c.d produttore UE.
La progettazione e ricerca tecnica fatta dal produttore UE è una bufala: in Cina ci sono già millemila modelli già pronti per entrare in produzione: tutti hanno tutto perché praticamente tutto si produce lì.
Unica rogna per il c.d. produttore UE è fare il controllo qualità sulla merce spedita dalla Cina dove ci possono essere intere partite fallate...
Penserei che anche per i caschi da bici funzioni allo stesso modo...

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vorresti dirmi che in una fabbrica di manufatti cinesi in carbonio non esiste il controllo qualita'? stai scherzando vero? ti prego dimmi che stai scherzando!!!!!!