Ecco questo è argomentare come si deve...
Questo invece dimostra come siamo messi male nel nostro paesello.....ma fammi il piacere!
vedete nulla di strano......
- Creatore Discussione mach1
- Data di inizio
Forse sei tu che non hai le idee chiare. Vivi e lascia vivere. Non ti piace la bici da corsa con i parafanghi: fai a meno di montarli, ma non giudicare chi li usa e sbagli dicendo che in altri Paesi non hanno le idee molto chiare....che forse le hanno molto più chiare di noi. Anzi, tolgo il "forse"
Megaquotone!
Occhio che adesso arriva quello che detiene la verità assoluta...
MBerge
Velocista
- 10 Luglio 2013
- 5.285
- 573
- 30
- Bici
- Corsa: Caad12 Ultegra; Fondriest MAX Carb - mtb: Giant Terrago
Premetto che non voglio inserirmi nella discussione ma, per correttezza, prima che diate tutti contro ad Optimus Prime (che non si è espresso nel miglior modo possibile) va detto che ora lo state travisando! Il fatto di spostarsi in città con una bici da corsa modificata non era riferito al parafanghi, ma a un certo tipo di biciclette ibride molto simili alle bici da corsa citate da un altro utente del forum, in relazione alla differente cultura del mezzo tra Italia e altri paesi.
E' vero che è un OT molto probabilmente, però almeno i moderatori prima di dare un pretesto ad altri utenti del forum di scagliarsi contro una persona che ha detto la sua dovrebbero leggere tutto il posto!
Detto questo che era solo una piccola precisazione mi chiamo fuori dalla discussione.
Pace a tutti
E' vero che è un OT molto probabilmente, però almeno i moderatori prima di dare un pretesto ad altri utenti del forum di scagliarsi contro una persona che ha detto la sua dovrebbero leggere tutto il posto!
Detto questo che era solo una piccola precisazione mi chiamo fuori dalla discussione.
Pace a tutti
Ringrazio marco bergese per le parole spese nei miei confronti
Allora,vediamo di chiarire un pochino la situazione.
Partiamo dal fatto che forse ho usato qualche parolaccia di troppo come nel post cancellato dai moderatori.
Il mio incavolarmi è partito dal fatto che ho letto a inizio discussione continue frasi che non hanno nulla a che vedere ne con la bdc ne con i PARAFANGHI, dire che la mentalità degli italiani è sbagliata,dire che la mentalità di un ciclista che non vede per nulla bene i parafanghi su una bici da corsa è da fighetto mi sono sembrati discorsi assurdi per quello che riguardava il tema del discorso.
Per quanto riguarda il fatto che secondo me in altri paesi non hanno ben chiare le idee era semplicemente riferito al fatto che ci sono biciclette già equipaggiate per muoversi in città,poi ogni paese è una storia a se,come diceva mach,a milano è solo un pericolo io personalmente ho la bdc per la mia passione e una city bike per tutto il resto,"come scrivevo in altro post",con la macchina del caffè non faccio il pane modificare una bdc per muoversi in città è sicuramente una scelta personale mà ,che ritengo personalmente non adeguata,per me uno può anche attaccare alla bdc un carretto di letame,a me non interessa,se per lui è utile,buon per lui,ma non sono di certo il tipo di persona che deride il ciclista con la bdc del dechatlon sicuramente la sconsiglio ma non lo prendo per il culo!!!
Non è questione di essere fighetto se non voglio vedere i parafanghi su una bdc,ma semplicemente perchè,ritengo per prima cosa,che uscire sul bagnato sia un rischio, mi tengo il culetto asciutto,ma rischio di peggio . Poi semplicemente perché mi piace lestetica della bdc così comè,ossia da vera bicicletta da corsa,e come se mi compro la moto da corsa e ci monto il parabrezza della vespa perché mi ripara dalla pioggia .. e questo non vuol dire essere fighetti io rispetto tutti,ma non voglio sentirmi dare del fighetto perché non mi piace vedere i parafanghi sulla bdc,o cominciare con discorsi che siamo un paesello, perché andiamo male ecc. ecc. ecc .
La maggior parte degli utenti del forum vive in Italia,quindi lo sapete benissimo di chi è la colpa di tutto . Non certo di un fighetto senza parafanghi
Pace e bene a tutti
E buone pedalate su bdc parafangate
P.S. Per Roberto Massa,se in qualche modo ti sei ritenuto offeso da qualche mia affermazione colorita,mi dispiace,non era mia intenzione offendere nessuno
Allora,vediamo di chiarire un pochino la situazione.
Partiamo dal fatto che forse ho usato qualche parolaccia di troppo come nel post cancellato dai moderatori.
Il mio incavolarmi è partito dal fatto che ho letto a inizio discussione continue frasi che non hanno nulla a che vedere ne con la bdc ne con i PARAFANGHI, dire che la mentalità degli italiani è sbagliata,dire che la mentalità di un ciclista che non vede per nulla bene i parafanghi su una bici da corsa è da fighetto mi sono sembrati discorsi assurdi per quello che riguardava il tema del discorso.
Per quanto riguarda il fatto che secondo me in altri paesi non hanno ben chiare le idee era semplicemente riferito al fatto che ci sono biciclette già equipaggiate per muoversi in città,poi ogni paese è una storia a se,come diceva mach,a milano è solo un pericolo io personalmente ho la bdc per la mia passione e una city bike per tutto il resto,"come scrivevo in altro post",con la macchina del caffè non faccio il pane modificare una bdc per muoversi in città è sicuramente una scelta personale mà ,che ritengo personalmente non adeguata,per me uno può anche attaccare alla bdc un carretto di letame,a me non interessa,se per lui è utile,buon per lui,ma non sono di certo il tipo di persona che deride il ciclista con la bdc del dechatlon sicuramente la sconsiglio ma non lo prendo per il culo!!!
Non è questione di essere fighetto se non voglio vedere i parafanghi su una bdc,ma semplicemente perchè,ritengo per prima cosa,che uscire sul bagnato sia un rischio, mi tengo il culetto asciutto,ma rischio di peggio . Poi semplicemente perché mi piace lestetica della bdc così comè,ossia da vera bicicletta da corsa,e come se mi compro la moto da corsa e ci monto il parabrezza della vespa perché mi ripara dalla pioggia .. e questo non vuol dire essere fighetti io rispetto tutti,ma non voglio sentirmi dare del fighetto perché non mi piace vedere i parafanghi sulla bdc,o cominciare con discorsi che siamo un paesello, perché andiamo male ecc. ecc. ecc .
La maggior parte degli utenti del forum vive in Italia,quindi lo sapete benissimo di chi è la colpa di tutto . Non certo di un fighetto senza parafanghi
Pace e bene a tutti
E buone pedalate su bdc parafangate
P.S. Per Roberto Massa,se in qualche modo ti sei ritenuto offeso da qualche mia affermazione colorita,mi dispiace,non era mia intenzione offendere nessuno
Ringrazio marco bergese per le parole spese nei miei confronti
Allora,vediamo di chiarire un pochino la situazione.
Partiamo dal fatto che forse ho usato qualche parolaccia di troppo come nel post cancellato dai moderatori.
Il mio incavolarmi è partito dal fatto che ho letto a inizio discussione continue frasi che non hanno nulla a che vedere ne con la bdc ne con i PARAFANGHI, dire che la mentalità degli italiani è sbagliata,dire che la mentalità di un ciclista che non vede per nulla bene i parafanghi su una bici da corsa è da fighetto mi sono sembrati discorsi assurdi per quello che riguardava il tema del discorso.
Per quanto riguarda il fatto che secondo me in altri paesi non hanno ben chiare le idee era semplicemente riferito al fatto che ci sono biciclette già equipaggiate per muoversi in città,poi ogni paese è una storia a se,come diceva mach,a milano è solo un pericolo io personalmente ho la bdc per la mia passione e una city bike per tutto il resto,"come scrivevo in altro post",con la macchina del caffè non faccio il pane modificare una bdc per muoversi in città è sicuramente una scelta personale mà ,che ritengo personalmente non adeguata,per me uno può anche attaccare alla bdc un carretto di letame,a me non interessa,se per lui è utile,buon per lui,ma non sono di certo il tipo di persona che deride il ciclista con la bdc del dechatlon sicuramente la sconsiglio ma non lo prendo per il culo!!!
Non è questione di essere fighetto se non voglio vedere i parafanghi su una bdc,ma semplicemente perchè,ritengo per prima cosa,che uscire sul bagnato sia un rischio, mi tengo il culetto asciutto,ma rischio di peggio . Poi semplicemente perché mi piace lestetica della bdc così comè,ossia da vera bicicletta da corsa,e come se mi compro la moto da corsa e ci monto il parabrezza della vespa perché mi ripara dalla pioggia .. e questo non vuol dire essere fighetti io rispetto tutti,ma non voglio sentirmi dare del fighetto perché non mi piace vedere i parafanghi sulla bdc,o cominciare con discorsi che siamo un paesello, perché andiamo male ecc. ecc. ecc .
La maggior parte degli utenti del forum vive in Italia,quindi lo sapete benissimo di chi è la colpa di tutto . Non certo di un fighetto senza parafanghi
Pace e bene a tutti
E buone pedalate su bdc parafangate
P.S. Per Roberto Massa,se in qualche modo ti sei ritenuto offeso da qualche mia affermazione colorita,mi dispiace,non era mia intenzione offendere nessuno
Parafanghi sulla bici da corsa? Certo, io mi metto sempre l'impermeabile quando faccio la doccia!!!!:-):-):-):-):-):-):rosik: ah ah ah ah ah ah!!!!
Dai seriamente ognuno faccia quello che vuole. Per me è assurdo. Se esci mettendo i parafanghi vuol dire che te ne fotti del meteo, ergo anche se la specialissima prende acqua (che non sono certo i parafanghi ad evitare) non è un problema. Quindi che senso hanno? Se poi una vecchia bici da corsa deve diventare una city bike ok! Immagino che tanto con la stessa bici trasformata non Vi impegnerete a scalare il mortirolo!!!
E' un po' come chi compra le moto da strada e poi toglie le carene per trasformarla in una nuda!!! C'è a chi piace, bene, a me no di certo!!! Se hai il culto della bici da corsa nella sua vera essenza, per me consideri una violenza metterci i parafanghi!!! Non li metto sulla mtb figuratevi!!!
Dico la mia, eh...
Forse perché non servono a non far prendere acqua alla bici, ma a limitarti quella che prendi tu? Nello specifico, quello anteriore potrebbe forse servire a non farti arrivare battelli d'acqua fredda su piedi e caviglie... e magari quello posteriore a non farti girare con una riga gelida dal culo al caschetto?
Non so, magari chi ha mai preso una lavata fatta bene mentre era fuori in bici sa di cosa parlo... Tanto qui nessuno si permetterebbe mai di giudicare chi osa uscire con meteo avverso, VERO?
ma di che cosa parlate da 7 pagine ???
i ciclisti sono retrogradi, tradizionalisti e non avvezzi alle novità pratiche.
preferiscono prendere acqua sulla schiena che mettere i parafanghi
i ciclisti sono retrogradi, tradizionalisti e non avvezzi alle novità pratiche.
preferiscono prendere acqua sulla schiena che mettere i parafanghi
Scusate, se vogliamo fare demagogia, io non ho espresso giudizi su nessuno, mi sono permesso di apportare la mia opinione (se sappiamo leggere bene).
La delazione di Eliflap mi sembra poco seria e sterile.
Aggiungo che il disagio di un'uscita sotto l'acqua è sicuramente quello dato dagli spruzzi della ruota sui piedi e dalla riga sulla schiena!! Come no! Io poi cosa volete che ne sappia? Ho solo gareggiato per anni. Pedalavo anche 30000 km all'anno ma effettivamente non uscivo sotto la pioggia perché avevo paura degli schizzi della ruota sui piedi e della riga sulla schiena. Porca avessi avuto i parafanghi!!! E poi onestamente, o si pedala sempre da soli, od altrimenti tra le auto e le ruote dei compagni in gruppo i parafanghi credo si possa montarli al primo cassonetto della monnezza!!
Nel 2002 sul Fauniera, partendo da Piazza Galimberti a Cuneo dove c'erano 22° alle 8 di mattina, verso mezzogiorno ho trovata la nebbia, pioggia gelida e 3°. E sapete quale sia stata la mia prima preoccupazione? Non avere i parafanghi perché con quel freddo la strada bagnata, senza, mi avrebbe schizzati i piedi e strisciata la schiena sino al casco. Effettivamente tutti i corridori fermi sul ciglio strada, ora che mi viene in mente, si sono fatti montare tutti i parafanghi. E io che come uno stupido ho pensato a mantellina, guanti e manicotti!! Che pirla sono!!!
La delazione di Eliflap mi sembra poco seria e sterile.
Aggiungo che il disagio di un'uscita sotto l'acqua è sicuramente quello dato dagli spruzzi della ruota sui piedi e dalla riga sulla schiena!! Come no! Io poi cosa volete che ne sappia? Ho solo gareggiato per anni. Pedalavo anche 30000 km all'anno ma effettivamente non uscivo sotto la pioggia perché avevo paura degli schizzi della ruota sui piedi e della riga sulla schiena. Porca avessi avuto i parafanghi!!! E poi onestamente, o si pedala sempre da soli, od altrimenti tra le auto e le ruote dei compagni in gruppo i parafanghi credo si possa montarli al primo cassonetto della monnezza!!
Nel 2002 sul Fauniera, partendo da Piazza Galimberti a Cuneo dove c'erano 22° alle 8 di mattina, verso mezzogiorno ho trovata la nebbia, pioggia gelida e 3°. E sapete quale sia stata la mia prima preoccupazione? Non avere i parafanghi perché con quel freddo la strada bagnata, senza, mi avrebbe schizzati i piedi e strisciata la schiena sino al casco. Effettivamente tutti i corridori fermi sul ciglio strada, ora che mi viene in mente, si sono fatti montare tutti i parafanghi. E io che come uno stupido ho pensato a mantellina, guanti e manicotti!! Che pirla sono!!!
Ultima modifica:
questa faccenda è singolare. Sono piuttosto nuovo della bdc e perciò perdonatemi se dico qualche fesseria. Però facendo un confronto con il motociclismo dovrei dire che quello è un mondo ancora più retrogradoe tradizionalista. per esempio nessun motociclista metterebbe mai borse laterali e/o bauletto ad una Yamaha R1. Non è una questione di prestazioni e sicuramente il non averli è di una scomodità unica. Ma non si fa e basta. e seppure qualcuno lo facesse non andrebbe in giro a dire che è un innovatore.
Forse Eliflap non sa che a gente come i ciclisti che aspettano con ansia l evoluzione del cambio elettronico o dei freni a disco o dellegeometrie dei telai ecc. di snaturare la bdc con la copernicana rivoluzione dei parafanghi proprio non interessa! ma io sono novellino...anzi pignone e forse sbaglio:D:D:D
ValerioUK
Pignone
- 8 Maggio 2013
- 249
- 6
- Bici
- Canyon Ultimate AL SLX 9.0 SL - CaadX Rival22 HDR - Carrera Zelos
Non vado in bici da molto, ma vorrei contribuire alla discussione con le mie esperienza, in quanto qui a Londra c'è un rapporto abbastanza diverso da quello che mi sembra sia "solito" in Italia.
Partiamo direttamente da quello che è il mio punto di vista: i parafanghi sono utili da usare quando si esce in gruppo per una questione di rispetto. Ovviamente il clima Inglese è leggermente diverso da quello che avevo quando vivevo a Napoli, molto più facile che il tempo cambi più volte nel corso di un uscita (nel bene e nel male) specialmente per uscite superiori alle 2-3 ore e in questo periodo. Un mesetto fa circa siamo partiti per il giro con il sole, nemmeno una nuvola. Tempo 1 ora, quasi a metà del giro, e ha iniziato a piovere in maniera parecchio decisa. Ovviamente tutti erano abbastanza coperti ma quando nelle rotazioni mi trovavo a seguire qualcuno senza i parafanghi mi ritrovavo con uno schizzo d'acqua preciso in faccia tale da costringermi a stare "all'aria". Adesso capisco che quando piove in maniera decisa ci si bagni comunque, però effettivamente i parafanghi facevano il loro lavoro (e parare acqua sporca in arrivo sulle borracce è un ulteriore punto a favore).
Posso capire come dice mach1 che dover guidare su percorsi con binari e pavè sia decisamente arduo su una bici da corsa, però il commuting cittadino è generalmente costante, quindi è facile decidere di utilizzare una bici adatta al percorso che si intende fare. Qui a Londra tantissime persone si spostano in bici ogni giorno, e molte di queste sono bdc. Ma qui, buche a parte, è praticamente sempre asfalto, quindi non è complicato usarle. Certo chi preferisce avere una postura più alta può usare una ibrida, così come si possono usare copertoncini maggiorati per aumentare il comfort. È altresì vero che molti sportivi hanno più di una bici, quella per il communting giornaliero è spesso la stessa che si usa d'inverno e quindi dotata di parafanghi, luci ecc e sono dell'idea che spesso, qui, sia più importante che la bici sia "utile" piuttosto che bella, che svolga il suo lavoro.
just my 2 cents :P
Partiamo direttamente da quello che è il mio punto di vista: i parafanghi sono utili da usare quando si esce in gruppo per una questione di rispetto. Ovviamente il clima Inglese è leggermente diverso da quello che avevo quando vivevo a Napoli, molto più facile che il tempo cambi più volte nel corso di un uscita (nel bene e nel male) specialmente per uscite superiori alle 2-3 ore e in questo periodo. Un mesetto fa circa siamo partiti per il giro con il sole, nemmeno una nuvola. Tempo 1 ora, quasi a metà del giro, e ha iniziato a piovere in maniera parecchio decisa. Ovviamente tutti erano abbastanza coperti ma quando nelle rotazioni mi trovavo a seguire qualcuno senza i parafanghi mi ritrovavo con uno schizzo d'acqua preciso in faccia tale da costringermi a stare "all'aria". Adesso capisco che quando piove in maniera decisa ci si bagni comunque, però effettivamente i parafanghi facevano il loro lavoro (e parare acqua sporca in arrivo sulle borracce è un ulteriore punto a favore).
Posso capire come dice mach1 che dover guidare su percorsi con binari e pavè sia decisamente arduo su una bici da corsa, però il commuting cittadino è generalmente costante, quindi è facile decidere di utilizzare una bici adatta al percorso che si intende fare. Qui a Londra tantissime persone si spostano in bici ogni giorno, e molte di queste sono bdc. Ma qui, buche a parte, è praticamente sempre asfalto, quindi non è complicato usarle. Certo chi preferisce avere una postura più alta può usare una ibrida, così come si possono usare copertoncini maggiorati per aumentare il comfort. È altresì vero che molti sportivi hanno più di una bici, quella per il communting giornaliero è spesso la stessa che si usa d'inverno e quindi dotata di parafanghi, luci ecc e sono dell'idea che spesso, qui, sia più importante che la bici sia "utile" piuttosto che bella, che svolga il suo lavoro.
just my 2 cents :P
mlv
Cronoman
Io, da motociclista (possessore di una Honda CBR 900 ed ex possessore di una Ducati 748 replica SBK) avrei pensato anch'io che nessuno avrebbe mai osato mettere le borse laterali ad una Yamaha R1.
E invece ... c'è chi ha osato.
Sola la realtà supera in fantasia la fantasia stessa.
http://www.motoblog.it/post/416/yamaha-r1-da-turismo
Io, da motociclista (possessore di una Honda CBR 900 ed ex possessore di una Ducati 748 replica SBK) avrei pensato anch'io che nessuno avrebbe mai osato mettere le borse laterali ad una Yamaha R1.
E invece ... c'è chi ha osato.
Sola la realtà supera in fantasia la fantasia stessa.
http://www.motoblog.it/post/416/yamaha-r1-da-turismo
Grazie.
Ora sappiamo che al peggio non esiste fine.....
Credo sia opinione comune definirla inguardabile oltre che poco più che inutile. Se vuoi mettere borse almeno che abbiano un po' di capacità. In quelle non ci sta manco un par di guanti a momenti. Poi come si dice, degustibus non disputandum est!! Me cojxxns però!
Ripeto se ti trovi bene con i parafanghi fai bene ad usarli. Ma non ho mai visto i professionisti in gruppo allenarsi con la pioggia e montare parafanghi. E non è mancanza di rispetto. In bici sotto la pioggia beccare acqua fa parte del gioco e se ami la bici metti in conto di bagnarti. Nelle gare di motocross se hai un avversario alla calcagna non acceleri per paura di sporcarlo con la terra sparata dalle ruote? Fa parte del gioco. Lo sai tu e lo sa quello dietro di te.
Mai visto un ciclista a gara finita pretendere scuse da quello davanti a lui per avergli spruzzata acqua addosso durante la corsa.
Ad ogni buon conto se i parafanghi ti piacciono e li trovi utili, utilizzali!!!!
Poi vincerai il premio inguardabile del gruppo, ma.....
:culo::culo::culo:
Zugnajima#11
Team Lotus Camel Honda
- 14 Giugno 2010
- 11.591
- 13.239
- 49
- Bici
- Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
i Crud sono i meno visibili e coprono più che discretamente:
Credo bisogna rispettare l'opinione di tutti, dei pro e dei contro. Dove mi alleno, in Slovenia, in inverno le strade di mattina sono sempre bagnate x la forte umidità. Ergo, bici e soprattutto divisa sporca ad ogni uscita. Ho visto i parafanghi al Deca, pratici ma brutti, se trovo quelli della foto penso che li prendo, coprono la ruota senza esser invasivi.
Pace e bene a tutti
E buone pedalate su bdc parafangate
P.S. Per Roberto Massa,se in qualche modo ti sei ritenuto offeso da qualche mia affermazione colorita,mi dispiace,non era mia intenzione offendere nessuno…
OT/ scuse accettate bene così
/OTTornando in tema i parafanghi anche per le bdc ci sono e vengono utilizzati, possono piacere o meno ed è un fattore estetico a cui alcuni sono più sensibili di altri. Dai "pezzi di metallo" di qualche anno fa si è passati a modelli un filo più guardabili e che non hanno perso troppo nella loro funzionalità. Che abbiano una discreta utilità in condizioni estreme (magari evitabili, ma che in alcuni contesti sono la norma) è innegabile. Che siano più o meno facili da montare e che consentano un uso solo quando necessario...dipende.
La mia esperienza è 1) con gli SKS raceblade che si montano in pochi minuti con fascette di gomma riutilizzabili (sono nella foto postata in precedenza sulla mia bici da ciclocross); questi riparano da un 50 forse 60% da quello che viene sollevato dalle ruote e 2) con i Crud che sono molto avvolgenti e leggeri (anche abbastanza delicati ma quando si sono rotti mi hanno mandato gratuitamente e immediatamente i ricambi, la ditta è americana); questo secondo modello richiede una certa precisione nel montaggio e la procedura non permette di montarli e smontarli "a necessità" in pochissimi minuti come gli SKS. Riparano da un 80-85% e l'ultima versione (MKII) ha una parte finale che ripara bene anche il deragliatore anteriore.
A testimonianza di una maggior "necessità"/mercato di tali prodotti in alcune "aree", questi prodotti sono facilmente reperibili sui negozi del centro/nord europa/uk come wiggle chainreaction ribble ecc ecc...
aldilà di tutto una cosa mi incuriosisce: passare da Napoli a Londra, quanto tempo ti ci è voluto per metabolizzare il clima inglese?
Io, da motociclista (possessore di una Honda CBR 900 ed ex possessore di una Ducati 748 replica SBK) avrei pensato anch'io che nessuno avrebbe mai osato mettere le borse laterali ad una Yamaha R1.
E invece ... c'è chi ha osato.
Sola la realtà supera in fantasia la fantasia stessa.
http://www.motoblog.it/post/416/yamaha-r1-da-turismo
Ahahah pensa la tua Colnago con due bei parafanghi e il cestello della spesa (questo è talmente innovativo che non riesco neanche ad immaginarlo
). Sarebbe come il bauletto portacaschi sulla Ducati 748 (bella bestia quella!!).
Mah, comunque non è che abbia nulla contro i parafanghi o simili. Uno se vuole li mette pure così come quello della Yamaha. Purchè non ci voglia dare a bere che è un Leonardo della BdC e noi altri stiamo qua con l'anello al naso.
Vuole stare bello pulito la domenica mattina e mette i parafanghi, punto e a capo!
Poi io non sono veramente nessuno qua. Sono nato ieri e cammino (anzi pedalo) oggi! Sto a vedere.
NO SEI UNO DEL FORUMAhahah pensa la tua Colnago con due bei parafanghi e il cestello della spesa (questo è talmente innovativo che non riesco neanche ad immaginarlo
Sarebbe come il bauletto portacaschi sulla Ducati 748 (bella bestia quella!!).
Mah, comunque non è che abbia nulla contro i parafanghi o simili. Uno se vuole li mette pure così come quello della Yamaha. Purchè non ci voglia dare a bere che è un Leonardo della BdC e noi altri stiamo qua con l'anello al naso.
Vuole stare bello pulito la domenica mattina e mette i parafanghi, punto e a capo!
Poi io non sono veramente nessuno qua. Sono nato ieri e cammino (anzi pedalo) oggi! Sto a vedere.
:eek: