secondo me credimi, c'è una percentuale molto elevata di gente che esce col coltello tra i denti per strava è così.
ne vedo di "schizzati" tra gli amatori
AMATORI appunto ...
poi sento dire "vogliamo fare come i professionisti?.." e se non fanno 200km con 6000mt di dislivello non sono contenti
1) ci vuole TEMPO per fare certe distanze e non tutti a casa possono permettersi di stare via tante ore in bici
altra nota: i professionisti fanno il corridore di mestiere, e come un operaio che lavora 8 ore al giorno, il corridore sta via le sue 5-6-7 ore, è il suo lavoro. L'amatore che LAVORA ed in più va in bici.. a casa de lo deve permettere di stare via tante ore... personalmente a me non va di strascurare troppo le altre cose per la bici DA AMATORE appunto.. ho trovato il mio equilibrio nelle mie 3 uscite settimanali con le mie ore di bici che faccio.
2) non devo dimostrare niente, sono amatore appunto, il corridore lo facevo a 20 anni se passavo di là... adesso mi devo divertire e mantenere la mia passione; e se Dio vuole a 70 anni andrò ancora in bici a fare i miei giri in bdc
io dico: "fermi un attimo; i professionisti sono i professionisti, e gli amatori sono gli amatori."
poi giustamente c'è chi usa la testa e usa strava bene
lo usa come agenda elettroinica degli allenamenti
(lo stesso che faccio io nel mio quaderno a penna)
il problema non penso sia nella mia testa
essere "diverso" dalla maggioranza
non è sempre un male, anzi forse vuol dire che la mia testa ragiona ed ha il suo pensiero e non si fa sempre condizionare da mode e da tendenze
e da quello che fanno gli altri.
detto questo buone pedalate a tutti
dai che faccio un KOM sulla scalata del Ponte Vecchio a Cesena
ah ah ah !!