la putenz è nulla,senza controllo....
canyon, cannondale, specialized, bmc.... tutti idroformatiAlluminio idroformato nella maggior parte dei casi non va bene
se per sensibilità maggiore intendi più sacche di sangue, siamo daccordocontinui a voler per forza separare la prestazione ultima,da tutto il resto del lavoro,perchè appunto parliamo dii professionismo.
una pellegrini è nulla,ma proprio nulla,senza l'adeguato allenamento,così come ogni altro atleta,campioni dotati dalla natura compresi.
e poi,non ti limitare a guardare la f1 dell'era elettronica,dove pure un vettel qualsiasi passa l'intero anno,tra una gara e l'altra,a sviluppare ciò che impiegherà per cercare di vincere alla domenica.
è stato fatto l'esempio di rujano,praticamente una stella cometa,che ogni tanto si è mostrata.
è stato fatto giustamente notare che pedalava su bici piu' grosse di due taglie,forse se avesse avuto una sensibilità maggiore ed un entourage piu' professionale,minimo sarebbe stato piu' costante nel tempo.
canyon, cannondale, specialized, bmc.... tutti idroformati
io cercavo l'esclusività e l'opera d'arte.
vedendo i prezzi e facendomi fare preventivi ho visto che per me sarà un sogno da realizzare più avanti, non nell'immediato.
Purtroppo.
il caad 10 è a detta di tutti il miglior telaio in alluminio in circolazioneCad attuale è rimasto solo il nome, i paragoni tra le due produzioni nuova e vecchia non hanno nulla a che spartire.
il caad 10 è a detta di tutti il miglior telaio in alluminio in circolazione
comunque non avendola mai provata non ci metto la mano sul fuoco
Non fidarti..
Prendi un vecchio cad 7-8 e un 10 li provi poi mi dici.
A detta di alcuni pure supersix è un buon telaio, lazza perdere!!
Se cerchi l' esclusività dai uno sguardo anche ad Amaro: mi pare non lo abbia ricordato nessuno.
Ho avuto modo di vedere dal vivo un suo telaio da mtb, il modello "Cardinale".
Davvero un bellissimo ogetto: ben fatto, ben proporzionato, ben realizzato.
Questa è una raccolta dei suoi lavori: [url]http://www.flickr.com/photos/amarobikes/page4/[/URL]
continui a voler per forza separare la prestazione ultima,da tutto il resto del lavoro,perchè appunto parliamo dii professionismo.
sicuro di averlo provato il 10?Non fidarti..
Prendi un vecchio cad 7-8 e un 10 li provi poi mi dici.
razionale e coerente come sempreNei rarissimi casi in cui questi valori siano assolutamente equivalenti potrà contare anche il mezzo. Ma se tu a parità di peso eroghi più watt di me non posso certo affidarmi a saldature doppia passata, cuscinetti ceramici, sterzi differenziati, ponticelli nel carro o altri dettagli tecnici per sperare di batterti.
A me sembra oggettivo. Poi non voglio convincere nessuno, quindi non prolunghero' l'OT
non hai risposto, dove può o deve migliorare? ovvero, dove è più carente?le foto si trovano in rete, basta osservarle con occhio critico, comincia con quelle più vecchie.
mai detto che abbia delle "pecche", ma certamente può migliorare ancora.
sicuro di averlo provato il 10?
non metto in discussione che senza la scritta "handmade in usa" sia meno affascinante, ma a mio modesto parere va ancora meglio del 9, che rappresenta la più naturale evoluzione di una stirpe di successo.
PS se Ti capita prova anche il nuovo ss (2012 e seguenti) che è stato rifatto sul caad e non va affatto male
carro lungo non vuol dire bici lenta, klein insegna ...Il 1o l'ho provato non è una cattiva bic specie se rapportata ad un rapporto prezzo qualità.. Ma dal punto di vista strettamente prestazionale rispetto a al 7-8 non c'è paragone, anche perchè le geometrie sono cambiate, carro piu' lungo ecc, ecc
Per il carbonio neppure mi avvicino a Cannondale
ed evo non ho mai voluto provarlo, dicono vada bene...
Un conto è l'allenamento un conto è il mezzo.
Ma proprio perché nel ciclismo conta molto poco il mezzo per la prestazione si puo' anche prescindere dal suo sviluppo da parte del corridore (infatti cosi' è). Cosa non possibile per un pilota di sport motoristici.
Un conto è sviluppare un prodotto complesso come un auto da corsa che sarà usata solo e soltanto dal suo pilota, un conto dare qualche opinione (perché di più non fanno) su una bicicletta che deve essere venduta anche all'ultimo paracarro della domenica.
Il ciclismo a livello prestazionale è: Vo2max, lattato e W/kg. Più un po' di intelligenza tattica.
Nei rarissimi casi in cui questi valori siano assolutamente equivalenti potrà contare anche il mezzo. Ma se tu a parità di peso eroghi più watt di me non posso certo affidarmi a saldature doppia passata, cuscinetti ceramici, sterzi differenziati, ponticelli nel carro o altri dettagli tecnici per sperare di batterti.
A me sembra oggettivo. Poi non voglio convincere nessuno, quindi non prolunghero' l'OT
carro lungo non vuol dire bici lenta, klein insegna ...
il mio 10 in taglia piccola era bello cattivo, ma molto più guidabile dei 7-8-9
che avevano nell'eccessivo nervosismo dell'avantreno un discreto handicap
l'evo va incredibilmente bene per quello che pesa,
poi sul carbonio hai ampia scelta non devi per forza optare per cannondale
(fine OT scusate)
e chi ha detto questo,dico solo che di solito il professionista non trascura nessun particolare,altrimenti nemmeno si confronta.
quindi,in forma senz'altro,questo è ovvio,ma a pantani,ad esempio,questo non bastava,se addirittura montava il manettino sinistro sull'obliquo e l'ergopower a destra.
chiaro che non vinceva per quel particolare,e nemmeno per altri,tipo il telaio sloping o i pedali rossi,però per lui erano necessari per sentirsi a posto.
faceva estenuanti allenamenti poi,sempre con la brugola appresso per cambiare posizione e senza borracce per simulare la mancanza d'acqua nelle gare.
pensi che non s'intendesse di telai,per esempio,uno così?
lo stesso dicasi per cavendish,che sembra uno che qualsiasi cosa gli dai lui pedali,e invece non è così,come abbiamo visto.
basso era arrivato a sperimentare un reggisella telescopico elettromeccanico,per variare la sua posizione in funzione dell'affaticamento,ullrich era arriavto a farsi fare una sella particolare che ne impedisse lo scivolamento in salita.
e chissà quanti altri aneddoti su tanti ragazzi in attività e del passato.
tutto qui
e chi ha detto questo,dico solo che di solito il professionista non trascura nessun particolare,altrimenti nemmeno si confronta.
quindi,in forma senz'altro,questo è ovvio,ma a pantani,ad esempio,questo non bastava,se addirittura montava il manettino sinistro sull'obliquo e l'ergopower a destra.
chiaro che non vinceva per quel particolare,e nemmeno per altri,tipo il telaio sloping o i pedali rossi,però per lui erano necessari per sentirsi a posto.
faceva estenuanti allenamenti poi,sempre con la brugola appresso per cambiare posizione e senza borracce per simulare la mancanza d'acqua nelle gare.
pensi che non s'intendesse di telai,per esempio,uno così?
lo stesso dicasi per cavendish,che sembra uno che qualsiasi cosa gli dai lui pedali,e invece non è così,come abbiamo visto.
basso era arrivato a sperimentare un reggisella telescopico elettromeccanico,per variare la sua posizione in funzione dell'affaticamento,ullrich era arriavto a farsi fare una sella particolare che ne impedisse lo scivolamento in salita.
e chissà quanti altri aneddoti su tanti ragazzi in attività e del passato.
tutto qui