Penso che sia proprio sbagliato dare del patetico a chi va in bicicletta. Sia che vada per turismo o per gareggiare, sia che abbia 20 anni o 70 anni, sia che sia uomo sia che sia donna nessuno è patetico in bicicletta. Per la libertà che ci dà la bicicletta ognuno può interpretarla come vuole, l'importante è rispettare la libertà di tutti. Io al martedì e al giovedì (come sanno alcuni utenti di questo forum) giro normalmente di sera attorno al palastampa di Torino (futura citta della juventus
). Li ci trovi chi come me gira per divertimento e per non faticare troppo la domenica o al sabato nel giro lungo, chi partecipa alle gare in circuito, chi partecipa alle gran fo
ndo arrivando anche con i primi e c'è anche un certo Fracchia (per chi non lo sapesse ha 80 anni e negli anni fine cinquanta inizio sessanta ha fatto delle gare tra i pro e ha vinti importantissime gare del calendario nazionale dilettantistico) Ecco tra chi gira li attorno non c'è nessuno di patetico, ognuno gira per il piacere di farlo ma con diversi obbiettivi, impegnandosi per raggiungerli. Quando riesco mi piace stare dietro qualche giro agli agonisti ma non mi sembrano per niente patetici, anzi li invidio per la determinazione con cui si allenano per raggiungere un traguardo che non porta gloria ma solo soddisfazione personale.