Approvata la nuova normativa amatoriale: rivoluzione etica e tutela della salute

Stato
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Knee15

Pignone
20 Aprile 2012
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Vista tutta la puntata di forum.
Tralasciando tutto il contorno fatto di commenti degli ospiti in studio, della conduttrice e dei vari ospiti famosi, che hanno esposto il loro parere personale sulla vicenda, ma che non conoscono la nuova normativa amatoriale.
La sostanza è stata questa:
Il giudice ha respinto la richiesta dell'ex squalificato di poter essere tesserato come cicloamatore presso una ASD contro la volontà del presidente dell'ASD stessa, motivandola 2 volte:
1. Nello statuto di ogni ASD è previsto che il consiglio direttivo dell'associazione decida insindacabilmente se ammettere o non ammettere un qualsiasi nuovo membro, giustificando di fatto la decisione del presidente di non tesserare il ricorrente;
2. Il giudice ha ricordato inoltre che il nuovo regolamento amatoriale, entrato in vigore nel 2014, vieta ai soggetti che hanno subito squalifiche per doping in passato la possibilità di tesserarsi tra i cicloamatori.

Dopo la seconda motivazione il giudice ha aggiunto una sua considerazione personale, ovvero che la nuova normativa amatoriale andrebbe rivista in quanto troppo penalizzante nei confronti dei soggetti come il ricorrente, ma lasciando intendere che al momento le regole sono queste e devono essere rispettate.

Mi aspettavo che il giudice approfondisse di più il secondo punto, in quanto avrebbe potuto aggiungere che il soggetto ricorrente, qualore trovasse una ASD disposta ad accoglierlo tra i propri soci, avrebbe potuto tesserarsi quale cicloturista, partecipando alle manifestazioni cicloturistiche e dunque a non essere obbligato ad abbandonare la possibilità di coltivare la propria passione del pedalare in gruppo.

A mio avviso i pareri più competenti sono giunti da chi scriveva da casa, che molto probabilmente vive la realtà del ciclismo amatoriale e ne conosce bene le dinamiche.

Questo è quanto sono riuscito a cogliere in più di un'ora di programma.
 

cacciatorino

Scalatore
12 Agosto 2012
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Porto Recanati, ma con l'appennino nel cuore
www.stimarchetti.it
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Quoto.
Neanche un cenno alla normativa etica,eppure c'erano i presupposti per parlarne,sopratutto da parte di De Zan e Moser.o-o

In realta' la norma etica preclude al tesseramento come cicloamatore, ma non pone alcun vincolo al tesseramento come cicloturista, per cui credo non fosse attinente al caso.
 

Knee15

Pignone
20 Aprile 2012
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Il giudice nella sentenza ha citato la nuova normativa, ma non chiamandola col proprio nome, si è limitato a dire "....il nuovo regolamento..."
 

8888

Apprendista Velocista
24 Aprile 2009
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Vista tutta la puntata di forum.
Tralasciando tutto il contorno fatto di commenti degli ospiti in studio, della conduttrice e dei vari ospiti famosi, che hanno esposto il loro parere personale sulla vicenda, ma che non conoscono la nuova normativa amatoriale.
La sostanza è stata questa:
Il giudice ha respinto la richiesta dell'ex squalificato di poter essere tesserato come cicloamatore presso una ASD contro la volontà del presidente dell'ASD stessa, motivandola 2 volte:
1. Nello statuto di ogni ASD è previsto che il consiglio direttivo dell'associazione decida insindacabilmente se ammettere o non ammettere un qualsiasi nuovo membro, giustificando di fatto la decisione del presidente di non tesserare il ricorrente;
2. Il giudice ha ricordato inoltre che il nuovo regolamento amatoriale, entrato in vigore nel 2014, vieta ai soggetti che hanno subito squalifiche per doping in passato la possibilità di tesserarsi tra i cicloamatori.

Dopo la seconda motivazione il giudice ha aggiunto una sua considerazione personale, ovvero che la nuova normativa amatoriale andrebbe rivista in quanto troppo penalizzante nei confronti dei soggetti come il ricorrente, ma lasciando intendere che al momento le regole sono queste e devono essere rispettate.

Mi aspettavo che il giudice approfondisse di più il secondo punto, in quanto avrebbe potuto aggiungere che il soggetto ricorrente, qualore trovasse una ASD disposta ad accoglierlo tra i propri soci, avrebbe potuto tesserarsi quale cicloturista, partecipando alle manifestazioni cicloturistiche e dunque a non essere obbligato ad abbandonare la possibilità di coltivare la propria passione del pedalare in gruppo.

A mio avviso i pareri più competenti sono giunti da chi scriveva da casa, che molto probabilmente vive la realtà del ciclismo amatoriale e ne conosce bene le dinamiche.

Questo è quanto sono riuscito a cogliere in più di un'ora di programma.
Purtroppo c' è solo la lettura della sentenza.
http://www.video.mediaset.it/video/...5439/un-altra-possibilita-dopo-la-caduta.html
In realtà credo di più che sia il lancio di una campagna a sostegno di nuovo interesse e nuove indagini sul caso Pantani.
 
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lucianogiuseppe

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...la nuova normativa amatoriale andrebbe rivista in quanto troppo penalizzante nei confronti dei soggetti come il ricorrente, ma lasciando intendere che al momento le regole sono queste e devono essere rispettate....qualore trovasse una ASD disposta ad accoglierlo tra i propri soci, avrebbe potuto tesserarsi quale cicloturista, partecipando alle manifestazioni cicloturistiche e dunque a non essere obbligato ad abbandonare la possibilità di coltivare la propria passione del pedalare in gruppo.
Questo è quanto...o-o o-o o-o
 

xtrncpb

via col vento
8 Gennaio 2011
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la mia e basta
Si ma solo in mtb c'è quella possibilità e alla FCI della mtb frega ancor meno della strada.
Se uno si tessera Elite, può gareggiare dove vuole, strada o fuoristrada che sia (qui le categorie FCI).
Non può gareggiare tra i professionisti su strada se non ha un contratto con una squadra professionistica. E' il caso ad esempio di Nino Schurter, che vorrebbe disputare il Tour de Romandie ma non avendo contratto professionistico con una squadra sta trovando qualche ostacolo di troppo nelle pieghe del regolamento UCI, anche se la Orica GreenEdge ha già detto che lo vorrebbe per quella gara, ma pare che la UCI non voglia concorrenti "a gettone".
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Se uno si tessera Elite, può gareggiare dove vuole, strada o fuoristrada che sia (qui le categorie FCI).
Non può gareggiare tra i professionisti su strada se non ha un contratto con una squadra professionistica. E' il caso ad esempio di Nino Schurter, che vorrebbe disputare il Tour de Romandie ma non avendo contratto professionistico con una squadra sta trovando qualche ostacolo di troppo nelle pieghe del regolamento UCI, anche se la Orica GreenEdge ha già detto che lo vorrebbe per quella gara, ma pare che la UCI non voglia concorrenti "a gettone".
Si ma su strada non è prevista la partecipazione degli Elite in nessuna gara. Altrimenti la normativa etica sarebbe bella e bypassata anche lì senza tanti ricorsi e distinguo. Gli elite corrono e possono farlo solo in mtb.
O sbaglio?;nonzo%
 

lucianogiuseppe

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Si ma su strada non è prevista la partecipazione degli Elite in nessuna gara. Altrimenti la normativa etica sarebbe bella e bypassata anche lì senza tanti ricorsi e distinguo. Gli elite corrono e possono farlo solo in mtb.
O sbaglio?;nonzo%
Per il settore Strada vi sono norme attuative FCI differenti (qui il link), perchè sei hai una tessera Elite ma non hai un contratto con una squadra professionistica puoi gareggiare su strada solo nelle competizioni riservate agli Elite senza contratto, mentre in MTB un Elite (con o senza contratto non fa differenza) può gareggiare dove vuole.
Se un Elite (con o senza contratto) volesse gareggiare nelle granfondo amatoriali su strada, può farlo solo su invito dell'organizzazione e comunque non deve essere messo in classifica generale. Praticamente, gareggia come "ospite" della granfondo.
 

cinelli

Apprendista Scalatore
5 Luglio 2009
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indovina
Per il settore Strada vi sono norme attuative FCI differenti (qui il link), perchè sei hai una tessera Elite ma non hai un contratto con una squadra professionistica puoi gareggiare su strada solo nelle competizioni riservate agli Elite senza contratto, mentre in MTB un Elite (con o senza contratto non fa differenza) può gareggiare dove vuole.
Se un Elite (con o senza contratto) volesse gareggiare nelle granfondo amatoriali su strada, può farlo solo su invito dell'organizzazione e comunque non deve essere messo in classifica generale. Praticamente, gareggia come "ospite" della granfondo.

Si puo' anche gareggiare all'estero ove ci sono diverse gare su strada semi-professionistiche aperte agli Elite, per esempio il Giro d'Irlanda.
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea

In questa sentenza quel giudice, da 2.55 in poi dice cose "pesanti".
Riferendosi alla normativa etica: Cito: "A parere di questo giudice, si tratterebbe di una sanzione eccessiva e non in linea con i principi generali di proporzionalità della sanzione al fatto commesso e soprattutto contraria alla natura anche rieducativa della sanzione, seppur a carattere amministrativo. Anche in caso di commissione di un reato, se la sanzione irrogata è inferiore ad una determinata soglia, al reo viene concessa una ulteriore possibilità e in alcune ipotesi un'altra ancora, ed allora ecco che appare arduo condividere il perchè in ambito sportivo, seppur amatoriale, si debba prevedere questa automaticità tra una sola infrazione e l'allontanamento definitivo dall'attività.

Credo che chi lavora in ambito giuridico, sappia cosa può voler dire una affermazione del genere, specie quello evidenziato in rosso.
 
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samuelgol

Flughafenwächter
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Per il settore Strada vi sono norme attuative FCI differenti (qui il link), perchè sei hai una tessera Elite ma non hai un contratto con una squadra professionistica puoi gareggiare su strada solo nelle competizioni riservate agli Elite senza contratto, mentre in MTB un Elite (con o senza contratto non fa differenza) può gareggiare dove vuole.
Se un Elite (con o senza contratto) volesse gareggiare nelle granfondo amatoriali su strada, può farlo solo su invito dell'organizzazione e comunque non deve essere messo in classifica generale. Praticamente, gareggia come "ospite" della granfondo.
La sapevo pure io così.....per questo di fatto su strada gli elite non ci sono. O sei Master o se "guest star" o gareggi con i prò......quindi tesserarsi da Elite, per correre su strada, sarebbe di fatto inutile.
 
Stato
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