Più largo = meglio

Secondo me oltre al 25 non si andrà mai per gomme-tubolari da strada per competizione.
Capisco i 28 per gare come strade bianche o roubaix ma per l'uso normale no.Anche molti telai non li accettano.Oltre andremo su bici gravel o ciclocross,oltre ancora inventeranno le fatbdc...

Secondo me si diversificherà il mercato con i pro che monteranno i 25 e max i 28 nella Roubaix mentre se i freni a disco prenderanno piede nel campo amatoriale sfonderemo il muro dei 28 mm

Reds ha scritto:

In pratica vi chiedo quando saremo "costretti" dalle regole di marketing a tornare indietro?

Clicca per allargare...

Premetto che non ho nozioni sufficienti per inoltrarmi in una discussione tecnica, ma poni una domanda secondo me molto interessante. Mi sembra in effetti che ciclicamente riemergano alcuni "modi di vedere" diciamo.
Secondo me, quando si diffonderà uno "standard" allora cambieranno di nuovo

OT: ho visto che ora va di moda il vecchio orologio Casio digitale, magari se lo usavi 1-2 anni fa passavi per sfi*ato

La penso allo stesso modo. 25 (che poi spesso sono già 27, specie su cerchi da 17) per le bici da corsa, 28 per casi e telai particolari, e basta.
Forse sui dischi qualche bici in più con i 28 ma poco.

Michelin produce il pro4 in 28 (endurance) ma non ricordo di averlo mai visto in giro. Io che monto 25 su 17C mi sembra già di avere dei gommoni inauditi e a livello di confort mi sembra già ottimo. Non monterei 28, oggi.

Reds ha scritto:

Secondo voi fino a quando durerà la filosofia "più largo= meglio" per i copertoni-tubolari? Il vantaggio, seppur minimo e percepibile o meno da ognuno di noi, c'è; ma quando arriverà la nota casa prodruttrice di turno che inventerà il 23/21/19 che non si deforma ? In pratica vi chiedo quando saremo "costretti" dalle regole di marketing a tornare indietro?


P.S.: Ero indeciso se mettere la discussione nella sezione "i domandoni", ma non credo di essere in grado di fare un vero e proprio domandone.

Clicca per allargare...

E' un po' come chiedersi quando torneranno di moda i pantaloni a zampa di elefante... più o meno ogni vent'anni!

Comunque queste discussioni le sentivo fare già da mio nonno riguardo il numero di rapporti, sembrava che più di quattro fosse inutile...

bill va in bici, ed è un grande appassionato di questo sport

bill sa che da qualche tempo le aziende spingono molto sull' utilizzo dei coperture e cerchi più larghi

ma bill non segue le mode e sceglie quello che più lo aggrada, quindi se gli va continua ad usare copertoni da 23.

sii come bill

quella dei copertoncini/tubolari larghi è solo una delle tante buffonate che ci vengono propinate.
prima tutti magnificavano la copertura stretta, aereodinamica e con pochissimo attrito poi da un giorno all'altro qualcuno ha detto che la copertura più larga è più aereodinamica e scorrevole e tutti dietro

altri lavaggio del cervello che mi vengono in mente

il movimento centrale: quando si passò dal vecchio perno quadro alle calotte esterne sembrava che il mondo sarebbe cambiato, movimento centrale più rigido, più facile da montare e manutenzionare, più tutto. tempo qualche anno e si ritorna con il movimento senza calotte esterne (bb30) molto più rigido del precedente ovviamente che ha anche le calotte esterne esposte alle intemperie

reggisella integrato e tubi più grossi del telaio per avere la massima rigidità e la minima dispersione di potenza...quanto ci hanno rotto la min..a con questo dogma? bene, adesso alcuni telaisti puntano su tubi più sottili e reggisella più sottili che flettono apposta per dare maggior comodità

tipico dei produttori, magnificare una novità e screditare quella che l'anno precedente era la novità stessa da magnificare
e, la maggior parte di chi legge :

stambecco ha scritto:

quella dei copertoncini/tubolari larghi è solo una delle tante buffonate che ci vengono propinate.
prima tutti magnificavano la copertura stretta, aereodinamica e con pochissimo attrito poi da un giorno all'altro qualcuno ha detto che la copertura più larga è più aereodinamica e scorrevole e tutti dietro

altri lavaggio del cervello che mi vengono in mente

il movimento centrale: quando si passò dal vecchio perno quadro alle calotte esterne sembrava che il mondo sarebbe cambiato, movimento centrale più rigido, più facile da montare e manutenzionare, più tutto. tempo qualche anno e si ritorna con il movimento senza calotte esterne (bb30) molto più rigido del precedente ovviamente che ha anche le calotte esterne esposte alle intemperie

reggisella integrato e tubi più grossi del telaio per avere la massima rigidità e la minima dispersione di potenza...quanto ci hanno rotto la min..a con questo dogma? bene, adesso alcuni telaisti puntano su tubi più sottili e reggisella più sottili che flettono apposta per dare maggior comodità

tipico dei produttori, magnificare una novità e screditare quella che l'anno precedente era la novità stessa da magnificare
e, la maggior parte di chi legge :

Clicca per allargare...

Difatti finora il 99% di quelli a cui ho fatto provare i 25 non sono più tornati indietro,sarà perchè è una buffonata o perchè se uno può scegliere sceglie quello che preferisce?

Probabilmente si saranno accorti che se per un miglioramento di prestazioni infinitesimale(quando c'è) si arriva con la schiena distrutta forse è controproducente,non capisco cosa venga in tasca in più ai produttori vendendo copertoni da 25 piuttosto che da 23,anzi un 25 lo vendono allo stesso prezzo,ma gli costa qualche centesimo in più di materiale

Sul mc posso condividere il fatto che hanno creato troppi standard diversi(tra cui diversi inutili tipo bb30 imho),ma tra perno integrato e perno quadro non c'è proprio paragone.

frullo81 ha scritto:

Difatti finora il 99% di quelli a cui ho fatto provare i 25 non sono più tornati indietro,sarà perchè è una buffonata o perchè se uno può scegliere sceglie quello che preferisce?

.

Clicca per allargare...

perchè non lo hai scelto 2/3 anni fà quando nessuno ne parlava? erano già diversi i produttori che proponevano il 25

stambecco ha scritto:

perchè non lo hai scelto 2/3 anni fà quando nessuno ne parlava? erano già diversi i produttori che proponevano il 25

Clicca per allargare...

Io personalmente li uso da tre anni i 25 prima con camera d'aria,da un'anno 25 tubeless su ruote da battaglia,e tubolari da 25 sulle ruote in carbonio.

Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk

Reds ha scritto:

[MENTION=58994]Lightwave[/MENTION] Quindi secondo te quando il 90% (per buttare un numero a occhio, non so in termini di statistica come si determina uno standard) di noi userà i 25/28 uscirà il 19 miracoloso che scorre come se fosse a levitazione magnetica.

Clicca per allargare...

Con i materiali attuali il miglior compromesso aerodinamica/scorrevolezza/peso è dato dai 25c (che spesso sono larghi 27mm), non mi stupirei molto se fra 10 anni saltassero fuori altri materiali e il vantaggio si spostasse verso i 23mm... dubito fortemente che si vada sotto, però.

quante verità assolute che si leggono ...che bello

Reds ha scritto:

[MENTION=58994]Lightwave[/MENTION] Quindi secondo te quando il 90% (per buttare un numero a occhio, non so in termini di statistica come si determina uno standard) di noi userà i 25/28 uscirà il 19 miracoloso che scorre come se fosse a levitazione magnetica.

Clicca per allargare...

Magari! Zero consumo del battistrada

Io comunque sono uno che non saprebbe percepire le differenze tra 23 e 25 - ammetto la mia ignoranza - perciò per me non cambia molto

Scusate per la digressione, scompaio

Lightwave ha scritto:

Magari! Zero consumo del battistrada

:

Clicca per allargare...

con il graphene di vittoria il futuro è già qui


ho letto che promettono 25.000 km di durata

Ciao Red,
la tua e' una riflessione interessante, ma io penso che non sia solo una questione di marketing. Gli anni passano e si scoprono nuovi materiali piu' performanti di conseguenza si riescono ad ottenere delle mescole che a sezione maggiorata che garantiscono una minor resistenza al rotolamento. Pertanto si ha il vantaggio di una maggiore guidabilita' ed aderenza in curva garantita dalla maggior sezione del pneumatico senza con questo avere un maggior attrito al rotolamento dovuto alla maggior sezione che tocca a terra. Infatti se si va in pianura su una strada dritta sfido chiunque a sentire la differenza tra un pneumatico da 23 ed uno da 25, mentre la noti e come quando vai in discesa e fai curve ad alta velocita' oppure varianti a gomito. Ancor di piu' si nota quando la strada e' bagnata o umida. Non dimentichiamo che le bici di oggi sono sempre piu' leggere, un alta gamma in carbonio fino a 6/7 anni fa si aggirava senza pedali intorno ai 7 kg, oggi trovi bici di media gamma intorno a quell peso ed una bici piu' leggera e' piu' stabile con un pneumatico di sezione maggiore.
Buona pedalata a tutti

stambecco ha scritto:

con il graphene di vittoria il futuro è già qui


ho letto che promettono 25.000 km di durata

Clicca per allargare...

Ellapeppa! Spero siano promesse più affidabili dei test di consumo delle automobili

Reds ha scritto:

Secondo voi fino a quando durerà la filosofia "più largo= meglio" per i copertoni-tubolari? Il vantaggio, seppur minimo e percepibile o meno da ognuno di noi, c'è; ma quando arriverà la nota casa prodruttrice di turno che inventerà il 23/21/19 che non si deforma ? In pratica vi chiedo quando saremo "costretti" dalle regole di marketing a tornare indietro?


P.S.: Ero indeciso se mettere la discussione nella sezione "i domandoni", ma non credo di essere in grado di fare un vero e proprio domandone.

Clicca per allargare...

Più largo=meglio potrebbe essere il motto di un club di tardone assatanate...