E io ho visto MTB col tubo sella "esploso" o con le saldature crepate sul nodo sella (a seconda del materiale di cui erano fatti i telai) e non credo che i produttori non considerino che uno ci sta anche seduto ogni tanto sulla sella.
Che discorso è. I telai si possono rompere. Non dovrebbero...però si rompono.
Riguardo al surriscaldamento dei dischi...a parte che si sente anche di problemi legati al surriscaldamento dei cerchi con conseguenti problemi alle coperture...non penso sia una cosa così frequente. Neppure in MTB dove è più facile in certe discese essere sempre con i freni più o meno tirati e con pochi punti dove dargli un po' di respiro.
Non so dove abitate ma discese su strada dove si sta sempre coi freni tirati vuol dire robe da 14% in su (in questo caso in giù :D ) costanti. Per raffreddare un disco non è che serva fermarsi e pisciarci sopra, basta mollare il freno per qualche metro.
A me preoccupa di più il fatto che in certe condizioni essere in gruppo o in fila indiana può essere pericoloso. E non in discesa e non per la pericolosità del disco, ma perchè coi dischi freni "meglio" di quelli senza. Pensate di essere sotto un acquazzone in scia ad uno coi dischi...se quello frena o comunque rallenta all'improvviso (magari per uno STOP o una macchina che fa una manovra improvvisa) deve essere consapevole che quelli dietro non possono fermarsi nei suoi stessi spazi, altrimenti lo tamponano. Già coi freni normali si rischia, se uno ha i cerchi in alluminio e un altro in carbonio (non m'hanno tamponato ma mi hanno fatto notare di frenare più gradatamente).
guarda, i casi limite non mi appassionano. in generale chi è davanti a tirare ha la responsabilità di chiamare prima di frenare, nonché segnalare buche/ostacoli.
non so te, ma sotto la pioggia stare a ruota significa prenderla due volte.
se uno frena davanti quando non te lo aspetti, se sei a ruota lo centri irrimediabilmente. non per niente stare in gruppo non è banale ed esula dall' avere un tipo di freni piuttosto che altri.
a differenza di altri tipologie di problemi il surriscaldamento dipende unicamente dalle condizioni d'uso e dal dimensionamento. poco dallo stile di guida.
quindi la tematica è affrontabile solo in modo statistico e dal percentile di copertura dei casi d'uso.
le case fanno bici con impianti a dischi pensando ad un peso limite di uso per la bici (generalmente 125-140kg) e ad un certo dimensionamento.
ecco secondo me il futuro riserverà sorprese se i dischi prenderanno piede.
la velocità ha una componente molto rilevante sullo stress dei freni
e le case in fondo sono responsabili di quello che vendono.
Non sarei cosi sicuro a dire che la mtb sollecita più un impianto, c'è meno pendenza ma la velocità è una componente molto rilevante per lo stress.
oggi i dischi strada sono dimensionati più per il grip che la ruota può sostenere che per l'energia che dovrebbero incamerare.