Questanno era presente dopo il Giau, un albergo dove è stato possibile lavarsi (per me la possibilità di lavarsi e cambiarsi meglio che dormire
nn cè nulla di meglio di una bella doccia e vestiti puliti per riprendere il viaggio), cenare e dormire e cambiarsi (bag drop). In genere per dormire ci sono a disposizione locali dormitorio, nulla ti vieta i prendere una stanza e dormire per qualche ora (io in genere quando devo dormire faccio così, per dormire ho bisogno di silenzio assoluto e solitudine
nn posso dormire nei locali dormitorio, piuttosto in strada dove capita). Ovviamente la stanza la paghi. Così come la cena (almeno lanno scorso era così alla Randolomitics
cmq è tutto specificato ni regolamenti delle manifestazioni).
Per dormire non cè una regola, si va a tentoni. Io ho provato a fare i micro sonni ma zero. Una tortura. Non riesco a resettare. Dormire 4-5 ore per solo una notte impegnata per me non ha senso perché preferisco pedalare di notte con fresco e zero traffico, rispetto a fermarmi e ripartire.
Fai conto anche del percorso: se pedali tutta notte, senza strafare, riesci ad arrivare al Manghen col fresco, se ti fermi ti cucchi il Manghen col caldo
e sei spacciato se come me soffri il caldo. Anche perché se fa caldo FA CALDO DAVVERO.
Per il lungo, se fai una sosta di 4/5 ore dovresti riuscire a stare ampiamente nel tempo limite
certo se ad ogni passo ti fermi unora a fare foto, mangiare il panino, bere una birra, attaccare bottone con chiunque ti capiti a tiro, beh magari qualche problema di tempo potresti avercelo.
Questa è la mia esperienza. Che ovviamente non è legge.
Poi altro discorso infinito è cosa, come e quando mangiare
