Oggi ero partito con buone intenzioni, ma poca fortuna... prima il treno che volevo prendere (con bici al seguito) è stato cancellato; allora ho preso la Martesana (che sfinimento, tra pedoni, foglie e buche) edarrivato a Cassano hopesnato d passare a Treviglio per il bullone della pedivella che si svita. Ma il meccanico non c'era; allora sono ripartito e dopo un po' mi sono dovuto fermare appunto per il bullone (poco male, oramai giro con la brugola da 8 sempre dietro), ma dopo qualche altro km... si è rotto un raggio (oramai ero troppo lontano dalla linea del treno per puntare su una stazione). Non è proprio il massimo, a 40 km da casa. Per fortuna la ruota ha tenuto fino a Milano, ed entrando mi sono fermato al simpatico ciclista dell'Ortica a comperare un raggio... ma poi a casa mi sono accorto che gli attrezzi necessari (tiraraggi ed estrattore per la cassetta) sono rimasti a Roma. Costano poco, ma intanto domani si sta fermi.
Vabbé, succede ed alla fine niente di grave
La martesana è una di quelle cose che fanno passare la voglia di andare in bicicletta