differenze selle fizik

dlpass

Apprendista Scalatore
30 Gennaio 2010
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Non l'ho scritto, ma intendevo i vari modelli di arione
.. r5, r3, r1, kium e brand..
Per chi conosce Fizik è tutto abbastanza chiaro, mentre per chi si avvicina a questo marchio per la prima volta, sicuramente certi dettagli tecinici andrebbero spiegati meglio, in ogni caso:

  • kium/braided, sta a identificare il tipo di carrello che viene usato, ovvero in una speciale lega denominata Kium, oppure in carbonio detta appunto Braided dalla sezione 7x9, per cui bisogna verificare al compatibilità con il proprio morsetto reggisella;

  • altra differenza sostanziale si ha nei materiali usati per gli scafi, si parte da un nylon rinforzato in carbonio, passando poi per nylon carbon thermoplastic, fibra di vetro composita thermoplastic, Carbon composite thermopastic, terminando con la più leggera 00 che è completamente in fibra di carbonio;
Tra i vari modelli cambia la flessibilità dello scafo ed anche il grando di imbottitura (sempre eccellente nelle Fizik e dalla ottima durata).
Diciamo che se una soluzione ottimale potrebbe essere la R3 che ha un carrello in carbonio ed uno scafo non troppo rigido, però è da sottolineare che il confort è un fattore soggettivo.
 
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bbiker

Apprendista Velocista
30 Dicembre 2013
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lontano da dove vorrei
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vanno e vengono... purché belle
Chi mi spiega le differenze fra le selle fizik arione?? Ho guardato sul sito ma non ho capito tanto. .. cerco una sella che fletta poco nella parte centrale e che non faccia male nelle ossa ischiatiche che soffro abbastanza..grazie

Per le ossa ischiatiche devi guardare la larghezza delle sella. Alcune sono da 13 cm. altre poco più larghe. Devi partire dalla larghezza di cui hai bisogno, poi il grado di mobilità della schiena e quindi il tipo di scafo ed imbottitura.
 

andry_1986

Apprendista Velocista
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Per chi conosce Fizik è tutto abbastanza chiaro, mentre per chi si avvicina a questo marchio per la prima volta, sicuramente certi dettagli tecinici andrebbero spiegati meglio, in ogni caso:

  • kium/braided, sta a identificare il tipo di carrello che viene usato, ovvero in una speciale lega denominata Kium, oppure in carbonio detta appunto Braided dalla sezione 7x9, per cui bisogna verificare al compatibilità con il proprio morsetto reggisella;

  • altra differenza sostanziale si ha nei materiali usati per gli scafi, si parte da un nylon rinforzato in carbonio, passando poi per nylon carbon thermoplastic, fibra di vetro composita thermoplastic, Carbon composite thermopastic, terminando con la più leggera 00 che è completamente in fibra di carbonio;
Tra i vari modelli cambia la flessibilità dello scafo ed anche il grando di imbottitura (sempre eccellente nelle Fizik e dalla ottima durata).
Diciamo che se una soluzione ottimale potrebbe essere la R3 che ha un carrello in carbonio ed uno scafo non troppo rigido, però è da sottolineare che il confort è un fattore soggettivo.

Grazie x la super risposta!!! Quindi mi consigli una r3?? So gia che non è semplice parlare x gli altri, ma al momento uso un selle italia flite flow carbon e non mi trovo per niente perché si affloscia tropoo dove c'è il buco e mi fanno male le ossa ischiatiche
 

Nicola's

Apprendista Cronoman
21 Luglio 2007
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Esiste anche la versione "Versus" quella con scanalatura centrale... ottima per lo scarico perineale senza compromettere la struttura stessa, in quanto diversa dalle altre con buco che, a quanto pare, sotto il peso e la spinta delle pedalate tendono a deformarsi prima... questa versione è prevista per Antares - Arione etc...
 

albertissimo

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Personalmente usavo una Antares Kium con la quale mi sono trovato molto bene.
Sostituita con una Antares 00 ho faticato (e fatico) a trovare lo stesso comfort.
Anche se l'imbottitura è uguale (o molto simile) la differenza di comodità è determinata dallo scafo e dal carrello in carbonio più rigidi e meno ammortizzanti.
Quindi nella valutazione tieni conto anche di questo fattore.
Ciao
 

albertissimo

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Quindi cosa mi consigliate?? C'è molta differenza fra lo scafo in carbonio e no in termini di flessione della sella. .

Io ho sentito una marcata differenza in termini di comodità.
Anche il prezzo è marcatamente diverso. Già le selle Fizik non le regalano in versione Kium...figurati Tu in versione Braided (carbon).
Se è la prima sella di questa marca io proverei la versione Kium.
La porti a fine vita e poi decidi eventuale up grade....come ho fatto io.
Piano piano mi sto abituando alla versione braided...ma non è stato feeling immediato.
 

andry_1986

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Io ho sentito una marcata differenza in termini di comodità.
Anche il prezzo è marcatamente diverso. Già le selle Fizik non le regalano in versione Kium...figurati Tu in versione Braided (carbon).
Se è la prima sella di questa marca io proverei la versione Kium.
La porti a fine vita e poi decidi eventuale up grade....come ho fatto io.
Piano piano mi sto abituando alla versione braided...ma non è stato feeling immediato.

Innanzitutto grazie...
Quindi la kium è piu comoda?
Per 2 annie mezzo ho usato selle italia slr tt da 130, ci stavo benino ma ultimamente mi irritavo nella zona tra coscia e zona centrale. Ho pensato che era ora di cambiarla nonostante i miei 90kg. Fatto il test di selle italia ed è risultato selle di tipo L2. Compro la flite flow carbon da 145 e iniziano i dolori. Dolori alle ossa ischiatiche e non riesco a trovare la posizione perche troppo flessibile attorno al buco.

Inoltre tra una r3kium e una r5 kium cosa cambia???oltre al discorso del peso
 
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albertissimo

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Anche io con ID Match risulto avere una misura L2 di Selle Italia ma non ho mai provato sul campo la bontà di questo sistema per le mie esigenze.

L'Antares è bella larga nella zona di appoggio e anche profilata in maniera corretta nella parte anteriore (per chi ha quadricipiti femorali importanti come i miei).

Tra R3 ed R5 la differenza è nello scafo (uno in fiber glass e l'altro rinforzato in carbonio) vedi nel sito la descrizione.

Prova con il metodo tradizionale per capire la distanza tra le ossa ischiatiche e poi decidere la sella.
 

andry_1986

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Anche io con ID Match risulto avere una misura L2 di Selle Italia ma non ho mai provato sul campo la bontà di questo sistema per le mie esigenze.

L'Antares è bella larga nella zona di appoggio e anche profilata in maniera corretta nella parte anteriore (per chi ha quadricipiti femorali importanti come i miei).

Tra R3 ed R5 la differenza è nello scafo (uno in fiber glass e l'altro rinforzato in carbonio) vedi nel sito la descrizione.

Prova con il metodo tradizionale per capire la distanza tra le ossa ischiatiche e poi decidere la sella.

Avendo lo stesso valore dell'idmatch, che sella usi??
 

dlpass

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Quindi cosa mi consigliate?? C'è molta differenza fra lo scafo in carbonio e no in termini di flessione della sella. .
Una delle cose che contraddistingue Fizik rispetto ad altri marchi, Selle Italia ad esempio,
è l'elevata qualità dei materiali impiegati, per cui i rivestimenti o copertine come le si vuole chiamare sono estremamente resistenti anche dopo un prolungato uso, idem per le schiume impiegate nelle imbottiture che sono molto sostenute e durevoli.
Analogo discorso va fatto anche per gli scafi, in particolare quello in carbonio che non lo pieghi nemmeno se ci vai su con i piedi: non a caso se hai occasione di girare una sella tipo l'Arione CX Carbon Braided o la nuova Arione 00, hanno disegnato sullo scafo in corrispondenza del centro anatomico una zona che ha una flessibilità maggiore rispetto al resto dello scafo, proprio per fungere da scarico per una eccessiva pressione perineale.
I modelli nuovi non li ho provati, ma ho avuto modo di testare il modello precedente, ovvero l'Arione CX (con il carrello Kium) e l'Arione CX Carbon Braided, che poi ho acquistato e la differenza di flessibilità tra i due scafi, uno in nylon caricato in carbonio e l'altro full carbon, era molto evidente.

Nicola'S ti consigliava una versione Versus.....secondo me ti ha dato un buon consiglio.

Leggevo di carrelli Kium più confortevoli del carrello Braided in carbonio: personalemnte non sono d'accordo.
Fino ad ora tutte le selle che ho usato con carrello in carbonio (Selle Italia, SMP, Fizik, BPeople) si sono dimostrate nettemente più performanti dei tradizionali carrelli in acciaio o simili, in quanto il carrello in carbonio tende ad ammortizzare meglio le vibrazioni provocate dall'asfalto.
Il fatto è che solitamente questi vengono installati su selle molto leggere, con scafi rigidi ed imbottiture ridotte al minimo, per cui automaticamente viene da pensare che il minor confort sia dovuto proprio a questo tipo di carrello.
Provate una SMP Forma con carrello in acciaio Aisi e la Forma CRB, che ha lo stesso scafo ma con il carrello in carbonio e sentirete la differenza; su questa sella in particolar modo in quanto è priva di imbottitura.
 
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albertissimo

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Leggevo di carrelli Kium più confortevoli del carrello Braided in carbonio: personalemnte non sono d'accordo.
Fino ad ora tutte le selle che ho usato con carrello in carbonio (Selle Italia, SMP, Fizik, BPeople) si sono dimostrate nettemente più performanti dei tradizionali carrelli in acciaio o simili, in quanto il carrello in carbonio tende ad ammortizzare meglio le vibrazioni provocate dall'asfalto.
Il fatto è che solitamente questi vengono installati su selle molto leggere, con scafi rigidi ed imbottiture ridotte al minimo, per cui automaticamente viene da pensare che il minor confort sia dovuto proprio a questo tipo di carrello.
Provate una SMP Forma con carrello in acciaio Aisi e la Forma CRB, che ha lo stesso scafo ma con il carrello in carbonio e sentirete la differenza; su questa sella in particolar modo in quanto è priva di imbottitura.

Sì..in effetti è difficile scindere la comodità del carrello da quella dello scafo. Ritengo siano entrambi responsabili (unitamente al tipo di imbottitura) della comodità percepita.
Semplicemente portavo la mia esperienza sul modello Antares di Fizik.
Ritengo che l'imbottitura tra modello KIUM e BRAIDED sia la stessa. Quello che cambia è scafo e carrello. Poi che la iniziale scomodità sia da riferire ad uno o all'altro.
 

dlpass

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Fontana F10RS
Si intendevo l'arione r3...
La serie Arione, in tutte le sue versioni è completamente piatta.
Se hai notato ha una lunghezza "fuori standard" ovvero misura 300mm ed è l'unica sella approvata UCI di questa lunghezza; questa caratteristica fa si che il ciclista può muoversi maggiormente in senso longitudinale sul piano sella, sfruttando i quasi 30mm in più che si trovano nella parte terminale della sella.