[MENTION=77846]kmer71[/MENTION] resto in attesa di conoscere i casi a cui fai riferimento. Sarebbe davvero singolare una condanna per aver assunto un farmaco nell'ambito di una terapia certificata, dal momento che la norma che punisce l'introduzione dei farmaci non commercializzati sul territorio italiano ha come oggetto giuridico - immagino - la tutela della salute e la protezione dalle frodi in commercio.
E comunque, come ti ha fatto giustamente notare [MENTION=6633]samuelgol[/MENTION], hai stravolto il senso del mio post. Proprio perché ogni Stato ha le sue norme, non è opportuno avventurarsi in congetture sull'illegalità dell'acquisto del farmaco da parte della Sharapova.
Anche perché, ancora una volta come dice [MENTION=6633]samuelgol[/MENTION], ciò significa dare per presupposto ciò che invece nessuno di noi è in grado di sapere/provare: che la Sharapova acquistasse il farmaco dall'estero (US o qualsiasi altro paese).
E comunque, come ti ha fatto giustamente notare [MENTION=6633]samuelgol[/MENTION], hai stravolto il senso del mio post. Proprio perché ogni Stato ha le sue norme, non è opportuno avventurarsi in congetture sull'illegalità dell'acquisto del farmaco da parte della Sharapova.
Anche perché, ancora una volta come dice [MENTION=6633]samuelgol[/MENTION], ciò significa dare per presupposto ciò che invece nessuno di noi è in grado di sapere/provare: che la Sharapova acquistasse il farmaco dall'estero (US o qualsiasi altro paese).