Tecnica e dinamica di pedalata

giovagiov

Velocista
9 Aprile 2008
5.373
720
Ravenna
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Bici
Olympia
nessuno può dirlo, personalmente mi sento di dire che molte volte si cerca il superfluo (per moda e/o spinti dal marketing).
Magari questo atleta ha problemi con suole/scarpe particolarmente rigide (come molti, però fanno "figo" e si soffre in silenzio, giammai che i compagni di merende abbiano appiglio per sfottere) e si trova meglio con questa combinazione.
Morale? Ognuno faccia e cerchi la combinazione, anche tecnica, migliore fregandosene del giudizio, spesso superficiale, estetico (e "commerciale") degli altri. Alla fine è sempre la sostanza che conta, l'apparenza lasciatela a quelli che si specchiano nelle vetrine o fanno le "vasche".

Effettivamente ho letto uno stralcio di intervista in cui lui afferma di avere problemi alle articolazioni dei piedi: per quello la scelta dei sandali.
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
7.256
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Bici
n+1
OT/ E se l'occhio non mi inganna, usa pure una tripla (vd uscita catena da reparto corone e gabbia lunga del cambio)
w750h500.jpg


A ribadire il concetto "sostanza"/necessità soggettive contro "estetica".
/OT
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
7.256
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Bici
n+1
ipotizzo per 2 fattori= 1. (non voluto) aumentata distanza effettiva tra piano sella e piano appoggio pedale conseguenza della caduta dell'arco plantare causa suola morbida e soprattutto 2. (voluto?) probabilmente per facilitare il superamento del punto morto superiore poichè la fase di richiamo senza aggancio ha un minor sostegno e l'aumento della flessione della coscia rispetto al bacino crea un minor controllo dell'arto inferiore nel momento in cui c'è la flessione (fase di richiamo). Una sella leggermente più alta può essere un elemento voluto dall'atleta per compensare la scelta tecnica.
 

art

Apprendista Passista
27 Dicembre 2009
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mi sono perso
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Bici
a 2 ruote e due pedali
OT/ E se l'occhio non mi inganna, usa pure una tripla (vd uscita catena da reparto corone e gabbia lunga del cambio)


A ribadire il concetto "sostanza"/necessità soggettive contro "estetica".
/OT

da uno che ha assistito a una sua ascesa sul ripido in corsa (14%) afferma che l'ha visto pedalare nettamente piu agile rispetto agli altri (big del gruppo) attorno a 100rpm (si spiega cosi l'uso della tripla).
 

MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
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Bici
NCC-1701
alla faccia di quelli che ritengono che montare la tripla o la compact sia una vergogna.

Questa è una cosa che sul Forum ho rimarcato più volte; io ho due bici, una in carbonio con la compact (34-50 / 13-29) e una in alluminio con la tripla (30-42-53 / 13-28), e su certe pendenze vado più forte con quella con la tripla che quella con la compact...

Ma al ciclista moderno far usare una tripla potrebbe essere un'onta da cui potrebbe non riprendersi...

Massimo
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Genova
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Bici
Colnago 50 Anniversary
da uno che ha assistito a una sua ascesa sul ripido in corsa (14%) afferma che l'ha visto pedalare nettamente piu agile rispetto agli altri (big del gruppo) attorno a 100rpm (si spiega cosi l'uso della tripla).

Questo vuol dire che ha due polmoni grossi come mongolfiere. Secondo me, questo è il suo punto di forza.
 

Braccio

Scalatore
27 Ottobre 2008
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mondo
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Bici
bici
Questa è una cosa che sul Forum ho rimarcato più volte; io ho due bici, una in carbonio con la compact (34-50 / 13-29) e una in alluminio con la tripla (30-42-53 / 13-28), e su certe pendenze vado più forte con quella con la tripla che quella con la compact...

Ma al ciclista moderno far usare una tripla potrebbe essere un'onta da cui potrebbe non riprendersi...

Massimo

Io monto una compatta con il 12-27, ma su salite over 10%, sento che avrei bisogno di più agilità, quando scendo sotto le 60rpm, in salite lunghe, ho un netto calo di prestazione.

Salita iniziale di ieri, Meltina 8km al 10% medio :wacko:, fatta tutta ad FTP, rpm medie 61, sono arrivato in cima con la consapevolezza che avrei potuto fare anche meglio, ma le gambe dopo 5km erano legnose, nei tratti al 13% pedalavo anche a 50-55rpm, troppo poco, se avessi avuto il 29 l'avrei utilizzato sicuramente e sono certo che avrei mantenuto la potenza media che fino a quel punto era di 4watt maggiore.

A basse rpm all'inizio riesco ad esprimere potenza, ma dopo un pò mi imballo.

A breve cambierò bici e gruppo, sicuramente monterò un bel 29, magari con qualche salto, ma io amo le salite, quindi ci si adatta.
Anche ora non ho il 16, che a leggere in certe discussioni, sembra fondamentale, io non me ne sono ancora accorto :mrgreen:, ma mi accorgo di avere il 27 quando sono su pendenze estreme, che qui da me sono ovunque.

Spesso mi criticano perchè pedalo troppo agile, ma in salita non supero mai le 80rpm, quindi credo che non sia agilità estrema, leggo di molti che le superano abbondantemente.
Quando quest'anno, ho provato a modificare la cadenza, andando più duro, mi sono trovato male.
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
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Bici
n+1
Che é sicuramente meglio di salire sulle stesse pendenze a 50 rpm con rapporti alla bartali

esattamente.
Tornando in tema più stretto, potenza (media) e cadenza (media), generalmente sono due elementi che aumentano "numericamente" in maniera abbastanza lineare tra loro, cioè atleti più potenti tendono ad esprimere cadenze superiori ovviamente a condizioni di un sistema aerobico adattato a questa tipologia di carico.
Un soggetto che pedala a 50 rpm non elicita il proprio sistema aerobico al massimo delle potenzialità, poichè compensa ad un'inadeguata rapportatura con una spinta ed azione sui pedali molto più prolungata e che ripiega maggiormente su un'applicazione di forza inferiore ma su un arco maggiore di spinta= aumenta temporalmente la contrazione muscolare ed il conseguente affaticamento.
Il tutto innesca un sistema a catena da "machismo" da rapportone: rapportatura inadeguata->utilizzo di cadenze inferiori a quanto ideale->azione di spinta più "trascinata" su un maggior arco di spinta ma con minor picco di forza effettivo->maggior componente forza (inferiore però per picco a quanto espresso da un atleta dotato di maggior cadenza) e minor componente aerobica->minor adattamento ad intensità aerobiche superiori.
Un atleta che scala una salita con il 39*21 perchè "così fanno quelli veri" ma salendo a 10km/h in meno si trova in una situazione di "strozzatura", passate la metafora, come quella di applicare i rapporti di una F1 ad un utilitaria...
 

warsaw

Passista
11 Giugno 2008
4.244
222
Tannhäuser
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Bici
Ben8
esattamente.
Tornando in tema più stretto, potenza (media) e cadenza (media), generalmente sono due elementi che aumentano "numericamente" in maniera abbastanza lineare tra loro, cioè atleti più potenti tendono ad esprimere cadenze superiori ovviamente a condizioni di un sistema aerobico adattato a questa tipologia di carico.
Un soggetto che pedala a 50 rpm non elicita il proprio sistema aerobico al massimo delle potenzialità, poichè compensa ad un'inadeguata rapportatura con una spinta ed azione sui pedali molto più prolungata e che ripiega maggiormente su un'applicazione di forza inferiore ma su un arco maggiore di spinta= aumenta temporalmente la contrazione muscolare ed il conseguente affaticamento.
Il tutto innesca un sistema a catena da "machismo" da rapportone: rapportatura inadeguata->utilizzo di cadenze inferiori a quanto ideale->azione di spinta più "trascinata" su un maggior arco di spinta ma con minor picco di forza effettivo->maggior componente forza (inferiore però per picco a quanto espresso da un atleta dotato di maggior cadenza) e minor componente aerobica->minor adattamento ad intensità aerobiche superiori.
Un atleta che scala una salita con il 39*21 perchè "così fanno quelli veri" ma salendo a 10km/h in meno si trova in una situazione di "strozzatura", passate la metafora, come quella di applicare i rapporti di una F1 ad un utilitaria...

i rapporti che si vedono negli ultimi giri a tappe parlano chiaro, contador con l'apex su tutti...

poi con la "moda" di mettere salite estreme nelle granfondo, alla maggior parte degli amatori un 34/28 va anche stretto...
 
E

Eiger

Guest
Penso che ci deve avere una ragione per cui usa dei classici pedali invece che i pedali a sgancio rapido. Anche perchè per il resto mi sembra che abbia una bici più che buona. ;nonzo%