Ciclismo e fibrillazione atriale

Bonus79

Scalatore
27 Gennaio 2010
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Romagna
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Bici
Cervélo R3
ablazione in vista???
caro bonus79 mi sa' che ti tocchera'...
anche se come sai gia' non sempre definitiva
non ho capito ti fanno copertura con antiaritmici ora?
la mia bambina x ora non ha piu' avuto tpsv....speriamo.

Ciao Emma,
no, al momento non ho mai preso nulla di farmaci, e non mi hanno sottoscritto nulla anche dopo l'ultimo episodio di FA.
La settimana prossima ho la visita dall'aritmologo, sentiremo cosa mi dice...anche se immagino già cosa potrà dirmi: il cuore è sano, mi consiglierà l'ablazione e potrò continuare con la bicicletta sempre con moderazione.....insomma quello che mi hanno sempre detto fino ad oggi.....almeno spero :mrgreen:
Per quanto riguarda l'ablazione, ti confesso che al momento sono abbastanza propenso a farla.....se questo risolverà definitavamente il problema ben venga....anche per una mia tranquillità non solo per quanto riguarda le uscite in bicicletta ma sopratutto per la vita di tutti i giorni.....pensa se mi fosse preso un attacco di TPSv nel 2007 in viaggio di nozza in Messico :sbianca:
Auguri per tua figlia!
 

Adrenalin

Pignone
2 Ottobre 2012
125
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Padova
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a due ruote
Buongiorno a tutti, da 10 anni ho scoperto di avere la Fa e da allora sono in cura con Almarithm, dopo aver provato con 2 cardioversioni a riportare il ritmo nella norma.

Esco tre volte alla settimana in bici cercando di stare in zona2 e appena vedo dal computerino che la Fc sale, passo ad un rapporto più agile per riportare il battito a norma.

Non è un bel modo di allenarsi ma almeno così riesco a fare un poco di movimento.
Volevo ringraziare chi ha incominciato questa discussione perchè ci ha fatto condividere le nostre esperienze e il fatto che nonostante la Fa si può continuare a svolgere la nostra attività preferita!
o-o
 

Tristano

Apprendista Scalatore
9 Maggio 2009
1.907
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Provincia di Bergamo
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Scott CR1 comp - Shimano 105 - Mavic Ksyrium Equipe
Buongiorno a tutti, da 10 anni ho scoperto di avere la Fa e da allora sono in cura con Almarithm, dopo aver provato con 2 cardioversioni a riportare il ritmo nella norma.

Esco tre volte alla settimana in bici cercando di stare in zona2 e appena vedo dal computerino che la Fc sale, passo ad un rapporto più agile per riportare il battito a norma.

Non è un bel modo di allenarsi ma almeno così riesco a fare un poco di movimento.
Volevo ringraziare chi ha incominciato questa discussione perchè ci ha fatto condividere le nostre esperienze e il fatto che nonostante la Fa si può continuare a svolgere la nostra attività preferita!
o-o

Grazie a te per aver portato la tua esperienza.
Solo una curiosità: sei in FA cronica o con l'antiaritmico riesci a rimanere sinusale?
 

mauricio

Apprendista Passista
24 Agosto 2005
903
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Scapin e Vetta di ferro
Buongiorno a tutti, da 10 anni ho scoperto di avere la Fa e da allora sono in cura con Almarithm, dopo aver provato con 2 cardioversioni a riportare il ritmo nella norma.

Esco tre volte alla settimana in bici cercando di stare in zona2 e appena vedo dal computerino che la Fc sale, passo ad un rapporto più agile per riportare il battito a norma.

Non è un bel modo di allenarsi ma almeno così riesco a fare un poco di movimento.
Volevo ringraziare chi ha incominciato questa discussione perchè ci ha fatto condividere le nostre esperienze e il fatto che nonostante la Fa si può continuare a svolgere la nostra attività preferita!
o-o

ciao benvenuto nel forum.
 

Adrenalin

Pignone
2 Ottobre 2012
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Padova
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a due ruote
@adrenalin:fa cronica??sicuro??[/QUOTE]

Magari mi sbagliassi! :wacko:

Ho fatto 2 cardioversioni: con la prima abbiamo provato a vedere se riuscivo a rimanere in ritmo sinusale ma purtroppo si è rimanifestata l'aritmia.
Con la seconda cardioversione mi hanno riportato a ritmo e lo mantengo con l'Almarithm.
 

Tristano

Apprendista Scalatore
9 Maggio 2009
1.907
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Provincia di Bergamo
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Scott CR1 comp - Shimano 105 - Mavic Ksyrium Equipe
Magari mi sbagliassi! :wacko:

Ho fatto 2 cardioversioni: con la prima abbiamo provato a vedere se riuscivo a rimanere in ritmo sinusale ma purtroppo si è rimanifestata l'aritmia.
Con la seconda cardioversione mi hanno riportato a ritmo e lo mantengo con l'Almarithm.

FA cronica: fibrillazione che non è possibile (o non si vuole) fermare.
FA persistente: fibrillazione recidiva che si ferma solo a seguito di intervento farmacologico o elettrico.
FA parossistica: fibrillazione recidiva che si ferma spontaneamente
FA isolata: fibrillazione rientrata spontaneamente che non da più recidive.

Secondo questa classificazione la tua FA è persistente, la mia parossistica. Tanto per fare i precisini.
 

Luca69

Maglia Amarillo
4 Novembre 2008
8.078
675
Tra Vr-Pd-Vi-Ro-Fe
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Allez
la fa cronica e'quando s'instaura una fa "stabile"nel tempo e il piu' delle volte di non ben definito periodo d'insorgenza:Situazione che preclude la cardioversinoe sia farmacologica che elettrica
e' spesso presente in persone anziane che sottovalutano i sintomi.
non esiste terapia curativa se non la somm.ne di farmaci anticoagulanti orali x evitare lì'insorgenza di microtrombi.
 

BaldEagle

Novellino
23 Dicembre 2015
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Willer 101slr -bottecchia eroica
Riporto in evidenza questa discussione interessante per chi volesse portarci a conoscenza della sua esperienza.
In particolare, chi è stato sottoposto ad ablazione e con quali risultati.

Ciao a tutti, se la patologia è conclamata e recidiva non si può prescindere da una seria valutazione medica poi,instaurata una terapia corretta, che necessariamente è diversa da caso a caso, si deve pedalare,non serve il cardiofrequenzimetro bisogna ascoltarsi e regolare di conseguenza lo sforzo
 
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fbf

Novellino
25 Settembre 2016
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Cannondale Synapse Disc
Riporto la mia esperienza:
ho 44 anni e pratico mtb a livello agonistico (amatoriale) da una decina d'anni e bdc per allenamento; tre anni fa a seguito di passaggio a nuovo sistema gestionale (SAP-e non dico altro altrimenti dovrei bestemmiare!!!) e conseguente stress per diversi mesi, decido di effettuare un'holter in quanto avvertivo fastidiose extrasistole.
Viene rilevata un'episodio di sospetta tachicardia ventricolare sostenuta e da qui parte un calvario che continua ancora oggi :dry:
L'unica cosa "positiva" erano le dottoresse (decisamente gnocche :mrgreen:!) ma ho notato che più lo sono e più insistevano con una sfilza di esami...infatti da allora ho effettuato:
-svariati ecocardiogrammi
-svariati holter (di cui uno di una settimana)
-diversi test sotto sforzo
-coronorografia con ricovero di 2 giorni
-risonanza magnetica cardiaca
-terapia a base di betabloccante
tutto negativo.
Sfortuna vuole che quando pensavo di aver risolto mi è comparso quello che poi è stato identificato in flutter atriale: durante un'allenamento in bdc mi sono partite le pulsazioni a 210 per un paio di minuti (panico totale-e me ne sono accorto più per il cardio che per altro!) e così è successo in altre 3 occasioni.
Terrorizzato fisso un'appuntamento con l'artimologo il quale decide di sottopormi (era luglio dell'anno scorso) ad uno studio elettrofisiologico del cuore per verificare la sospetta tachicardia ventricolare; dopo una bella dose di adrenalina i battiti mi schizzano a 220 e rotti e dopo 5 minuti rilevano il flutter che decidono di ablare. Dopo circa tre settimane riprendo a pedalare blandamente (sempre con betabloccante). A sentire il dottore il flutter atriale non è poi così pericoloso come invece l'aritmia che cercavano, tant'è che posso fare tranquillamente attività sportiva agonistica.
L'unico problema è l'assunzione del betabloccante: praticamente è come andare con il freno a mano tirato...è veramente depressivo essere superato da chi prima era a minuti dietro!!!!:dry:
Secondo l'aritmologo devo continuare con la terapia a tempo indeterminato perché anche se è tutto negativo "la medicina non è una scienza esatta e l'aritmia è stata rilevata"-questo a giugno di quest'anno-
Ma veniamo al presente: decido circa 3 settimane fa di togliere la pastiglia (per altri acciacchi fisici esco poco e faccio una garetta: tutto ok) e ieri in gara ecco che mi si è ripresentato lo scherzetto dei battiti a 220 (229 per la precisione!) risultato 2 giri anziché 4 e mi ritiro. Ora farò un paio di test con degli allenamenti per vedere se si verifica ancora, nel caso riprenderò il betabloccante in attesa di fare una nuova visita (che dovrei anticipare visto che è fissata a settembre del prox anno) anche se non avrei voglia di rifare un'altra ablazione che non è niente di estremo ma sempre qualcosa di invasivo è...:cassius:
Saluti
Francesco
 

Cult_of_Caad

Pedivella
22 Luglio 2016
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Cannondale Caad8 105
Io non so esattamente cosa sia la fibrillazione atriale. So solo che quando spingo parecchio sui pedali sento un po' di extrasistole. Può essere la pressione alta?
Ho già fatto un ecografia cardiaca e va tutto bene a parte il solito prolasso della valvola mitrale che ho sempre avuto.
Ho 38 anni.

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gasht

Maglia Amarillo
6 Febbraio 2005
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con gruppi shimano
Riporto la mia esperienza:
ho 44 anni e pratico mtb a livello agonistico (amatoriale) da una decina d'anni e bdc per allenamento; tre anni fa a seguito di passaggio a nuovo sistema gestionale (SAP-e non dico altro altrimenti dovrei bestemmiare!!!) e conseguente stress per diversi mesi, decido di effettuare un'holter in quanto avvertivo fastidiose extrasistole.
Viene rilevata un'episodio di sospetta tachicardia ventricolare sostenuta e da qui parte un calvario che continua ancora oggi :dry:
L'unica cosa "positiva" erano le dottoresse (decisamente gnocche :mrgreen:!) ma ho notato che più lo sono e più insistevano con una sfilza di esami...infatti da allora ho effettuato:
-svariati ecocardiogrammi
-svariati holter (di cui uno di una settimana)
-diversi test sotto sforzo
-coronorografia con ricovero di 2 giorni
-risonanza magnetica cardiaca
-terapia a base di betabloccante
tutto negativo.
Sfortuna vuole che quando pensavo di aver risolto mi è comparso quello che poi è stato identificato in flutter atriale: durante un'allenamento in bdc mi sono partite le pulsazioni a 210 per un paio di minuti (panico totale-e me ne sono accorto più per il cardio che per altro!) e così è successo in altre 3 occasioni.
Terrorizzato fisso un'appuntamento con l'artimologo il quale decide di sottopormi (era luglio dell'anno scorso) ad uno studio elettrofisiologico del cuore per verificare la sospetta tachicardia ventricolare; dopo una bella dose di adrenalina i battiti mi schizzano a 220 e rotti e dopo 5 minuti rilevano il flutter che decidono di ablare. Dopo circa tre settimane riprendo a pedalare blandamente (sempre con betabloccante). A sentire il dottore il flutter atriale non è poi così pericoloso come invece l'aritmia che cercavano, tant'è che posso fare tranquillamente attività sportiva agonistica.
L'unico problema è l'assunzione del betabloccante: praticamente è come andare con il freno a mano tirato...è veramente depressivo essere superato da chi prima era a minuti dietro!!!!:dry:
Secondo l'aritmologo devo continuare con la terapia a tempo indeterminato perché anche se è tutto negativo "la medicina non è una scienza esatta e l'aritmia è stata rilevata"-questo a giugno di quest'anno-
Ma veniamo al presente: decido circa 3 settimane fa di togliere la pastiglia (per altri acciacchi fisici esco poco e faccio una garetta: tutto ok) e ieri in gara ecco che mi si è ripresentato lo scherzetto dei battiti a 220 (229 per la precisione!) risultato 2 giri anziché 4 e mi ritiro. Ora farò un paio di test con degli allenamenti per vedere se si verifica ancora, nel caso riprenderò il betabloccante in attesa di fare una nuova visita (che dovrei anticipare visto che è fissata a settembre del prox anno) anche se non avrei voglia di rifare un'altra ablazione che non è niente di estremo ma sempre qualcosa di invasivo è...:cassius:
Saluti
Francesco

premesso che hai fatto l'esame e il cuore ti è schizzato a 220 percui percui bisogna tenerne ben conto...



occhio che le spike guarda a caso a 229 sono un classico del cardio frequenzimetri in vena di scherzetti. ho avuto spike a 229 da ottobre 2015 a febbraio 2016 ad ogni uscita. cos'era? il cardio polar h7 con l'abbigliamento a cipolla (a strati di maglie sintetiche) va in crash e comincia a sparare cazzate. da marzo abbigliamento più leggero polar che non sbaglia un colpo e fine delle spikes.
prima col garmin 3 spikes in 5 anni (sempre a 229).
 

fbf

Novellino
25 Settembre 2016
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Cannondale Synapse Disc
occhio che le spike guarda a caso a 229 sono un classico del cardio frequenzimetri in vena di scherzetti. ho avuto spike a 229 da ottobre 2015 a febbraio 2016 ad ogni uscita. cos'era? il cardio polar h7 con l'abbigliamento a cipolla (a strati di maglie sintetiche) va in crash e comincia a sparare cazzate. da marzo abbigliamento più leggero polar che non sbaglia un colpo e fine delle spikes.
prima col garmin 3 spikes in 5 anni (sempre a 229).

Magari fosse una cosa di questo tipo! Questo giro me ne sono accorto che erano alti...mi sono fermato e mi sono sentito il polso (anzi il collo) ed effettivamente erano molto accelerati. Comunque oggi ho ripreso il betabloccante (la metà del dosaggio indicato) e mi sono fatto un giro ad andatura tranquilla (max 151 di battiti) e tutto ok vediamo i prox giorni.

So solo che quando spingo parecchio sui pedali sento un po' di extrasistole. Può essere la pressione alta?

premesso che ogni caso è un caso a sé, le extrasistole sono comuni nello sportivo...in teoria praticare sport aiuta a regolare la pressione...un'holter e un consulto medico e ti togli il pensiero!
 

Tristano

Apprendista Scalatore
9 Maggio 2009
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Scott CR1 comp - Shimano 105 - Mavic Ksyrium Equipe
Riporto in evidenza questa discussione interessante per chi volesse portarci a conoscenza della sua esperienza.
In particolare, chi è stato sottoposto ad ablazione e con quali risultati.

Anche se è passato parecchio tempo, riapro il post (che avevo iniziato io qualche anno fa) perchè proprio un mese fa mi sono sottoposto ad una crioablazione per fibrillazione atriale, dopo aver avuto altre ricadute.

A giorni dovrò ritornare in sella e non nascondo di essere preoccupato di quello che succederà.
Magari qualcuno in questo forum ci è passato prima di me e vuole raccontare la sua esperienza post ablatoria dal punto di vista ciclistico.
 

Marietto64

Apprendista Velocista
14 Dicembre 2010
1.671
271
Genova
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ROSE CDX 8810 etap HRD
Un amico recentemente ha avuto il secondo episodio di fibrillazione atriale. È stato sottoposto a immediata cardioversione elettrica, ma ora teme ricadute. Che cosa porta alla operazione? Si è in pericolo di vita in bici?
 

Tristano

Apprendista Scalatore
9 Maggio 2009
1.907
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Scott CR1 comp - Shimano 105 - Mavic Ksyrium Equipe
Un amico recentemente ha avuto il secondo episodio di fibrillazione atriale. È stato sottoposto a immediata cardioversione elettrica, ma ora teme ricadute. Che cosa porta alla operazione? Si è in pericolo di vita in bici?
La fibrillazione non trattata può portare a fenomeni embolici come ictus o embolie. Per evitarli é necessario sottoporsi a una terapia anticoagulante che tiene fluido il sangue ed evita conseguenze gravi. La relazione tra Fa e sport é tutta da verificare, nel senso che lo sforzo fisico solo in alcuni casi è una causa di innesco della fibrillazione. Di certo é meglio non fare sport con una fibrillazione in corso.

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