Ruote SPADA

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kiko2

Pedivella
7 Agosto 2013
323
21
Vicenza
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Barco
Mmmm... Peso corretto 1320; domani dal mecca ci metterò il pacco pignoni 11-27 Chorus e giovedì collaudo (domattina farò un giro per "slegare" le gambe dopo la lunga camminata in montagna di domenica...)

PS: dall'iPad riesco a caricare una foto alla volta... :bua:
 

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flavio-resana

Maglia Gialla
16 Ottobre 2009
11.056
926
Resana (TV)
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Bianchi Specialissima CV
sono proprio curioso di sentire un parere su carbonio/tubeless e come frenano queste ruote.

le avevo ben valutate, ma oltre al costo mi ha frenato tantissimo (scusate il gioco di parole :mrgreen::-x) proprio la frenata del carbonio; forse sono rimasto indietro io, ma passare dai dischi al carbonio con pattino forse sarebbe stato eccessivo...

Credo che cmq saranno ruote molto comode nonostante la rigidità laterale, il carbonio è un eccellente assorbitore, mi piacerebbe sapere che modulo è stato utilizzato (ipotizzo un mix di HM e IM...almeno spero)ma soprattutto ipotizzo che la pista frenante sia stata lavorata con trama 3k e resine ad alta efficienza (oltre che a lavorare bene anche ad alte temperature aiutano a scaldare meno).

Però, perdonatemi la franchezza e la forse inopportunità: perché scegliere queste ruote da oltre 1300 euro in carbonio da 1320 grammi rispetto a delle Spada Breva 30 mm in alluminio da 1340 grammi e circa metà del costo? ecco...lasciamo da parte il fascino del carbonio, vorrei avere una risposta il più possibile vicina alla realtà o tecnica o...ditemi voi, perché io non riuscirei a percepire differenze tra queste e le mie, ne sono certo.
 

merak

Apprendista Scalatore
23 Ottobre 2007
1.969
37
SAN BARTOLOMEO AL MARE
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Canyon Aeroad CF PRO
sono proprio curioso di sentire un parere su carbonio/tubeless e come frenano queste ruote.

le avevo ben valutate, ma oltre al costo mi ha frenato tantissimo (scusate il gioco di parole :mrgreen::-x) proprio la frenata del carbonio; forse sono rimasto indietro io, ma passare dai dischi al carbonio con pattino forse sarebbe stato eccessivo...

Credo che cmq saranno ruote molto comode nonostante la rigidità laterale, il carbonio è un eccellente assorbitore, mi piacerebbe sapere che modulo è stato utilizzato (ipotizzo un mix di HM e IM...almeno spero)ma soprattutto ipotizzo che la pista frenante sia stata lavorata con trama 3k e resine ad alta efficienza (oltre che a lavorare bene anche ad alte temperature aiutano a scaldare meno).

Però, perdonatemi la franchezza e la forse inopportunità: perché scegliere queste ruote da oltre 1300 euro in carbonio da 1320 grammi rispetto a delle Spada Breva 30 mm in alluminio da 1340 grammi e circa metà del costo? ecco...lasciamo da parte il fascino del carbonio, vorrei avere una risposta il più possibile vicina alla realtà o tecnica o...ditemi voi, perché io non riuscirei a percepire differenze tra queste e le mie, ne sono certo.

Condivido. Io ho messo nel mirino le basso profilo in alluminio perché hanno peso e prezzo che sbaraglia la diretta concorrenza. Invece con le versioni in carbonio pesi e prezzi sono più allineati alle altre.
 
Ultima modifica:

bis

Maglia Amarillo
1 Marzo 2011
8.328
363
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Besana in Brianza
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Casati Ellisse II, Specy SJ FSR, Cervélo R3 2013
Però, perdonatemi la franchezza e la forse inopportunità: perché scegliere queste ruote da oltre 1300 euro in carbonio da 1320 grammi rispetto a delle Spada Breva 30 mm in alluminio da 1340 grammi e circa metà del costo? ecco...lasciamo da parte il fascino del carbonio, vorrei avere una risposta il più possibile vicina alla realtà o tecnica o...ditemi voi, perché io non riuscirei a percepire differenze tra queste e le mie, ne sono certo.
Gli 8mm in piu' nel profilo, quantomeno esteticamente, fanno la differenza.
 

kiko2

Pedivella
7 Agosto 2013
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Barco
sono proprio curioso di sentire un parere su carbonio/tubeless e come frenano queste ruote.

le avevo ben valutate, ma oltre al costo mi ha frenato tantissimo (scusate il gioco di parole :mrgreen::-x) proprio la frenata del carbonio; forse sono rimasto indietro io, ma passare dai dischi al carbonio con pattino forse sarebbe stato eccessivo...

Credo che cmq saranno ruote molto comode nonostante la rigidità laterale, il carbonio è un eccellente assorbitore, mi piacerebbe sapere che modulo è stato utilizzato (ipotizzo un mix di HM e IM...almeno spero)ma soprattutto ipotizzo che la pista frenante sia stata lavorata con trama 3k e resine ad alta efficienza (oltre che a lavorare bene anche ad alte temperature aiutano a scaldare meno).

Però, perdonatemi la franchezza e la forse inopportunità: perché scegliere queste ruote da oltre 1300 euro in carbonio da 1320 grammi rispetto a delle Spada Breva 30 mm in alluminio da 1340 grammi e circa metà del costo? ecco...lasciamo da parte il fascino del carbonio, vorrei avere una risposta il più possibile vicina alla realtà o tecnica o...ditemi voi, perché io non riuscirei a percepire differenze tra queste e le mie, ne sono certo.

Condivido la tua opinione ma nel frattanto ne dissento. Non sono un giovanotto e la mia attività sportiva giovanile è passata dal calcio al volley al sollevamento pesi con coda nel body building (serio e non tarlato). La bici da corsa è sempre stata il mio sogno ed il mio ciclista preferito era Rick Van Loy, poi Felice Gimondi. La mia prima uscita lunga l'ho fatta a quindici anni (avevo una bici cosiddetta mezza corsa, mono corona e tre pignoni): 95 km il giorno di ferragosto e senza borraccia al seguito (non prevista), un caldo infernale (partito alle 14:30) ma me la sono cavata in poco più di 4 ore. All'epoca i Colli Berici non avevano segreti per me e ci scollinavo almeno ogni 10/15 giorni (bisognava anche studiare...). Il must per me era fare il rettilineo di Monte Berico* con le mani dietro la schiena: al massimo son riuscito a fare 1/3 del rettilineo in quella posizione Mi sono sempre piaciute (le adoravo...) le 100 km a squadre e quando è stato abilitato il manubrio a corno (record di Moser docet) non ho aspettato un attimo e me lo sono fatto installare subito (e non l'ho più mollato...). Certo che i comandi non erano al manubrio ma sull'obliquo e facevo le salite con il 42/21 poi aggiornato al 42/23 (o 24? devo verificare...) più "agile". Ovviamente la corona grande era da 53 senza discussioni. Non mi sono mai preoccupato di che materiale fossero le ruote e son riuscito a far saltare tre raggi (della bdc, in acciaio, telaista Vetta) in una partenza da fermo: ma qui siamo già agli inizi degli anni '90... E non è stata l'unica volta.
Poi ho avuto bici in alluminio e nel 2012 in carbonio. Ecco, in questa occasione il mio mecca mi ha "fregato" pensando e vedendo la mia "estetica" (sovrappeso rasenta l'eufemismo) ma non immaginando cosa sarei riuscito a fare poi: quindi bici una misura uno' più grande (comoda?), mi ha assecondato sul manubrio da crono ma ho dovuto capitolare sulle 10 velocità: volevo il Campagnolo da 11 ma mi ha fatto "scegliere" Ultegra da 10... Le ho tentate tutte per innamorarmene ma niente... quindi sono andato di Campagnolo Chorus TT EPS: tutta un'altra vita.
E le ruote?
Le ruote erano ancora quelle pesanti, quelle indistruttibili, le ruote da carro, le Fulcrum Racing 7, cambiate con le ultime Racing 7 LG per questioni di budget ma sempre belle pese. Ho ridotto i pesi cominciando a cambiare i copertoni (da CST a Vittoria Rubino: 300 gr in meno) fino ad arrivare ai Veloflex Corsa da 23: sono ringiovanito! Letteralmente. Mettere i Veloflex Corsa da 23 sulle R7 LG che chiedono almeno il 25 (così si dice e si scrive) non è stata una sfida alle leggi della fisica, semplicemente funziona.
Avevo pensato molto seriamente alle Stiletto, quando ho cominciato a ragionare ad un cambio vero di ruote ma le Tivan mi intrigavano non poco. Non essendo avvezzo ai tubolari (fin da bambino ho imparato a riparare le camere...) e non avendo velleità da "medaglie" ho chiesto lumi a Corrado Spada. Le Tivan 50 mi intrigano da impazzire e probabilmente le Bora Ona da 50 si potrebbero trovare ad un prezzo abbordabile, ma...
Ma ho scelto le Tivan 38.
Adesso che sono arrivate ho toccato con mano l'artigianalità sopraffina di Corrado Spada: prendi per i mozzi una ruota e comincia muoversi senza dare segni di volersi fermare di lì a poco... Le tocchi e suonano come cristalli, in mano sono di una leggerezza imbarazzante (compresi qr pesano 500 gr meno delle Fulcrum Racing 7 LG con qr...) e sono realmente "2-way-fit".
Certamente il cerchio non può ospitare copertoni o tubeless maggiori di 25 ma, considerato che amo i cerchi stretti, non è un problema.
Comodità: le strade son quello che sono e se il carbonio (definito da sempre come molto rigido) diventa più comodo di altri materiali, beh... a questo punto pedalerò sul sofà, visto che l'alluminio è rigido da morire... In realtà la bici in carbonio assorbe le rugosità per modo di dire, visto che sono le coperture e la loro pressione a dare un senso all'aggettivo "comodo".
Quindi la mia scelta per le Spada Tivan è dettata da tanti fattori, più emozionali che tecnici, certamente quando le si hanno in mano ci si accorge della passione di Corrado Spada. L'esempio sono i mozzi: in 30" togli i cuscinetti senza bisogno di chiavi ad hoc; la prova l'ho fatta stamane; a vuoto la scorrevolezza delle ruote è imbarazzante: bisogna applicarsi per tenerle ferme, altrimenti girano (e che ruote sarebbero quindi? :-) )
Il resto (prezzo, frenata e altro che volete aggiungere) è marginalità. Non è una questione di quantità ma di emozionalità. E tutto ciò che è nuovo si può imparare e la conoscenza non ha mai fatto male, il pregiudizio sì.
Adesso aspetto il telaio nuovo...
[MENTION=7133]mika[/MENTION]: i fratelli Barco mi hanno parlato molto di te...

Scusate la lunghezza ma se sono conciso sembra una .... e sapete cosa, quindi ho preferito fare un excursus sulla mia vita sportiva per inquadrare una decisione presa a sessant'anni.
E giovedì ci sarà la prova su strada...
Rimanete sintonizzati!

*Arrivo Giro d'Italia 2015
 

kiko2

Pedivella
7 Agosto 2013
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Barco e Spada?
Da sbavo....
Posta qualche foto appena è tutto montato.
Complimenti, gran belle ruote anche se sono curioso di sapere su strada come vanno le tivan per copertoncino.

Per il nuovo telaio: al momento tutto tace però posso anticipare che sarà acciaio-carbonio e colore... (non lo dico perché mi piace troppo la personalizzazione).
Le Tivan: domattina le monto sulla bici attuale e giovedì prova su strada con percorso misto comprendente la mia "salitella" preferita, il "Raposso", poco più di 2 km al 8% medio, una bella discesa dove si pedala forte e frammista di alcuni saliscendi, poi pianura dove si tira il "rapportone" (per vedere l'effetto che fa). Le ruote monteranno Veloflex Corsa da 23 e camera ultra light...
Mi auguro buon lavoro (per non pizzicare le camere... :mrgreen: )
 

kiko2

Pedivella
7 Agosto 2013
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Barco
Ecco le ruote montate o-o
Adesso esco per controllare che tutto sia a posto e domani (se non ci sono "rogne" nascoste e di cui non me ne sono accorto) giro di prova...
 

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kiko2

Pedivella
7 Agosto 2013
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Barco
Prova breve: alla partenza un fischio terribile dalla ruota anteriore! 2" di panico, apro il qr, lo allargo di mezzo giro circa e richiudo: sembra tutto a posto. Parto, dopo una decina di metri nuovo debole fischio poi più nulla. Silenzio. Sentivo solo il brusio del vento intorno al casco.
Il pacco pignoni ora è 11/27. La bici mi sembra molto più leggera (il peso, come da foto del post precedente, è ora di 7,665 kg, prima, con sella da 104 gr - questa pesa 190 gr - il peso era 8,265 kg), più scattante nonostante abbia usato subito il 52-15 che mi sembrava leggero leggero. Così ho cominciato a divertirmi: su e giù con i pignoni che era una delizia, un bel cavalcavia pedalato alla stragrande, le "asperità" (buche no, le conosco tutte, quelle della mia zona) dell'asfalto superate in scioltezza (probabilmente anche i Veloflex hanno fatto la loro parte) e "comodità". Poi breve sosta dal mecca (quello vicino casa, esperto di mtb) per stringere un po' i freni, visto che le Fulcrum era 17c e le Tivan 15c. Quindi ho provato degli scatti in fuori sella: nessun fruscio di ruote sui freni!
Perfette.
Son contento anche del mio armeggiare: i copertoni sono entrati con le sante manine, un po' duri ma aggancio perfetto.

Domani uscita con salita, saliscendi, discesa e pianura: un bel misto in una cinquantina di chilometri, così vedrò la bontà dei freni, che oggi non mi sono dispiaciuti affatto.

o-o o-o o-o
 

aleguasp

Pignone
25 Maggio 2015
261
43
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Bici
Bianchi Infinito CV
Nel frattempo attendo che i fratelli Barco portino a compimento il mio nuovo telaio... o-o

Ciao Kiko, anch'io ho nel mirino le Tivan 38. Due domande:

1) Peso: parli di un peso di oltre 1300 gr. Sul sito di spada ho visto un peso di 1090 gr. Come è possibile uno scarto così grande tra il peso effettivo e quello dichiarato?

2) Frenata. Come vanno in frenata? Rispetto alle ruote in alluminio, come ti trovi?
 

Don Perigon

Maglia Iridata
1 Agosto 2013
13.579
2.120
Trecase (NA) sotto il Vesuvio collinetta sul mare
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Trek madone RSL /Trek madone 9 H2 /Madfiber /DT Swiss RRC dicut 46T /Spada oxygeno, breva 30 e 38
Ciao Kiko, anch'io ho nel mirino le Tivan 38. Due domande:

1) Peso: parli di un peso di oltre 1300 gr. Sul sito di spada ho visto un peso di 1090 gr. Come è possibile uno scarto così grande tra il peso effettivo e quello dichiarato?

2) Frenata. Come vanno in frenata? Rispetto alle ruote in alluminio, come ti trovi?

Le tivan 38 di kiko sono a copertoncino, quelle a cui tu ti riferisci che hai visto sul sito Spada che dichiarano un peso di 1090 gr sono per tubolare. Ecco spiegato l'arcano! o-o o-o o-o
 
Stato
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