Prima uscita in gruppo.. ahi ahi ahi..

catman

Scalatore
3 Giugno 2011
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Cioè quindi secondo te se uno fa il giau a pezzi di scatti in z6, stoppando quando si ferma per riprendere fiato e riaccendendo quando riparte, prende il kom? :asd:


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il kom no perché si basa sul tempo o-o

ma farà il giro col Giau a una media più alta (anche se con 20 minuti in più di tempo) se ha impostato il Garmin a non tener conto delle pause, cosa che fanno in tanti...anche se non ha tanto senso
 

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Cioè quindi secondo te se uno fa il giau a pezzi di scatti in z6, stoppando quando si ferma per riprendere fiato e riaccendendo quando riparte, prende il kom? :asd:


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se tu imposti il garmin in auto pause, non fai il Kom a meno di non ripartire lanciato stile portaerei, però la media si alza perché non tiene conto dei momenti di sosta, come dice giustamente [MENTION=34542]catman[/MENTION]

poi per me su strava può anche fare il kom del giau in monopattino, era solo per puntualizzare una tua affermazione :mrgreen: o-o
 

danym

Cronoman
5 Gennaio 2016
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scott
Sto guardando un po' quella salita, parte al 3% ma arriva al 5% solo nella parte finale dopo circa 2 km, poi spiana un po' e va avanti al 3% per 12 km. Comunque come la giro, sono scoppiato sulla parte al 3% dove loro andavano 30 e io non ho mai fatto 30 su quella salita, men che meno riuscirei a tenere i 30-32 sulla parte successiva che dura ben 12 km... In realtà io quella strada la conosco bene e l' ho fatta varie volte, ma a media di 25.. In sostanza mi mancano almeno 5-7 km/h di media... :\


Triban 300 componenti di serie, non so che cavolo monti devo guardare. I battiti mi salgono e scendono abbastanza rapidamente. Rapporti non so dire nemmeno, sulla mtb ho gli indicatori ma sulla bdc no, tengo cadenza 90 rpm e adatto i rapporti per non frullare troppo nè stressare troppo le gambe.


Non possono rallentare, hanno giri con tabelle di marcia prefissate. Rallentare vorrebbe dire fare meno km e non poter arrivare dove si sono prefissati.

ma, perdonami ma i dati che stai dando sono un po' a casaccio...
anche fosse che li fai a media di 25..ragazzo mio sei uno che va forte..se veramente vai a 25 al 5%, ma questo stona un po' col fatto di non riuscire a stare a 35 in gruppo...puo' darsi che i battiti alti abbiano avuto il tipico effetto di far vedere le madonne o i miraggi, sia in termini di velocità che di pendenra....o-o
 

Alessiuccio

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se tu imposti il garmin in auto pause, non fai il Kom a meno di non ripartire lanciato stile portaerei, però la media si alza perché non tiene conto dei momenti di sosta, come dice giustamente [MENTION=34542]catman[/MENTION]



poi per me su strava può anche fare il kom del giau in monopattino, era solo per puntualizzare una tua affermazione :mrgreen: o-o


Ho capito cosa volevi puntualizzare. E secondo me la puntualizzazione non regge. Non puoi fare un segmento "a rate", (io parlo di segmenti, badare, non della media complessiva di un giro) strava semplicemente prende ora d'arrivo, ora di partenza e fa la differenza. Fosse diverso, sarebbe un invito a nozze per "barare"... È talmente banale che mi sembra assurdo anche solo doverne stare a discutere su un forum come questo...



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Rivo Ultimo Marivo

Novellino
27 Settembre 2013
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Triban 300
Un po' di pillole:
  • In questi anni sei uscito in bici, ma non ti sei allenato. È il momento di iniziare a farlo.
  • Devi iniziare a fare qualità.

Ok, come si fa? Finora ho cercato di spingere il più possibile entro le mie possibilità, ovviamente più lunga e difficile è l'uscita più devo stare attento, e tutto sommato sono contento di quello che sono riuscito a fare finora, ma inutile nasconderlo, rispetto al ciclista amatoriale medio sono lento. Anche solo tra il fare i 25 e i 35 in piano, in termini di sforzo c'è una notevole differenza.
Tra i consigli per migliorare che leggo in giro c'è il fare a ripetizione 5 min spingendo in maniera costante ma dando tutto e poi un numero di minuti variabile fino a 5 per recuperare, poi da ridurre col passare delle settimane/mesi. Serve?
Io non so come si allena questa gente, ho provato anche a chiederglielo già tempo fa, la risposta ovviamente è stata che loro non fanno allenamenti tabelle ecc, escono 2-3 volte a settimana andando con calma. Si è visto.

ma, perdonami ma i dati che stai dando sono un po' a casaccio...
anche fosse che li fai a media di 25..ragazzo mio sei uno che va forte..se veramente vai a 25 al 5%, ma questo stona un po' col fatto di non riuscire a stare a 35 in gruppo...puo' darsi che i battiti alti abbiano avuto il tipico effetto di far vedere le madonne o i miraggi, sia in termini di velocità che di pendenra....o-o

Mi sono spiegato male, nei 12 km successivi con pendenza media 3% in passato ho fatto media di 25... e non mi è stato facile! Nello strappetto dove sono scoppiato (parte a 3% finisce a 5), sono arrivato che ero già affaticato al limite, li ho visti allontanarsi, ho cercato di lottare per restare con loro ma il fisico aveva già dato tutto.
 
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Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Colnago 50 Anniversary
Ok, come si fa?

Prima di tutto bisogna analizzarsi in modo sincero (sembra una banalità ma molti mentono a se stessi).
Ovviamente, è il gruppo o il nostro compagno di uscite che evidenzia le nostre mancanze. Da soli è quasi impossibile riuscire a capirlo.
Caso 1: il nostro compagno di uscite usa su una salita al 5% il 39x19. Noi usiamo lo stesso rapporto, ma non riusciamo a fare le sue stesse pedalate e dobbiamo alleggerire. Questo è indice di poca potenza, determinata da una poca forza.
Caso 2: riusciamo a spingere, ma il nostro amico spinge a 80 rpm e noi andiamo in affanno e dobbiamo alleggerire o indurire per stargli dietro. Non abbiamo abbastanza ritmo. Quasi sempre, in entrambi i casi, si finisce per mollare.
Caso 3: saliamo sempre sulla stessa salita, entrambi col 39x23 ma mentre il nostro amico frulla a 85/90 noi andiamo in affanno, usando lo stesso rapporto. Non siamo abituati a lavorare ad alte frequenze.
Questi casi hanno in comune la mancanza di potenza (impossibilità a fare la velocità desiderata, alla fine si riduce tutto lì) ma hanno tre soluzioni differenti. Sta a noi capire cosa ci manca.

Finora ho cercato di spingere il più possibile entro le mie possibilità

Cercare di fare sempre del proprio meglio è una buona cosa. Alla lunga porta a ottimi risultati. Ma ci vuole metodo (vedi sopra)

Anche solo tra il fare i 25 e i 35 in piano, in termini di sforzo c'è una notevole differenza.

Purtroppo sì. All'aumentare della velocità l'incremento non è percentuale ma è al quadrato (la formula esatta non la ricordo).

Io non so come si allena questa gente, ho provato anche a chiederglielo già tempo fa, la risposta ovviamente è stata che loro non fanno allenamenti tabelle ecc, escono 2-3 volte a settimana andando con calma. Si è visto.

Ci sono amatori di lungo corso che non hanno mai fatto una tabella in vita loro. Il segreto è che escono molto (l'allenamento ai nostri livelli incide moltissimo) e spesso in gruppo. E in gruppo ci sono moltissimi cambi di ritmo che sono molto allenanti.
Questo per dire che non è necessario fare tabelle, se non si hanno obiettivi agonistici. Uno può fare un esercizio durante la sua uscita. Sei in un posto che ti piace e dici faccio 5/10 chilometri, scegli tu, a questa velocità con questo rapporto e vedi come viene. Recuperi e poi procedi al tuo solito.
 

Anguilla1123

Novellino
5 Febbraio 2016
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nessuna
Strava calcola quanto tempo hai impiegato a fare il segmento facendo scattare il segnale gps quando "entri" nel segmento e quando "esci". Pertanto come dici tu non è possibile fare segmenti "a rate". Mi è capitato di entrere in un segmento di forare, poi ripartire e pur avendo messo in pausa mi ha calcolato anche il tempo in cui sono stato fermo. Mentre sulla media totale del giro calcola il tempo effettivo di marcia(per cui ha senso mettere in pausa quando ci si ferma).
 

danym

Cronoman
5 Gennaio 2016
783
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scott
Ok, come si fa? Finora ho cercato di spingere il più possibile entro le mie possibilità, ovviamente più lunga e difficile è l'uscita più devo stare attento, e tutto sommato sono contento di quello che sono riuscito a fare finora, ma inutile nasconderlo, rispetto al ciclista amatoriale medio sono lento. Anche solo tra il fare i 25 e i 35 in piano, in termini di sforzo c'è una notevole differenza.
Tra i consigli per migliorare che leggo in giro c'è il fare a ripetizione 5 min spingendo in maniera costante ma dando tutto e poi un numero di minuti variabile fino a 5 per recuperare, poi da ridurre col passare delle settimane/mesi. Serve?
Io non so come si allena questa gente, ho provato anche a chiederglielo già tempo fa, la risposta ovviamente è stata che loro non fanno allenamenti tabelle ecc, escono 2-3 volte a settimana andando con calma. Si è visto.



Mi sono spiegato male, nei 12 km successivi con pendenza media 3% in passato ho fatto media di 25... e non mi è stato facile! Nello strappetto dove sono scoppiato (parte a 3% finisce a 5), sono arrivato che ero già affaticato al limite, li ho visti allontanarsi, ho cercato di lottare per restare con loro ma il fisico aveva già dato tutto.

ok, chiaro...
ma ripeto, anche fare 25 al 3% non è che sia proprio da uno fermo fermo...soprattutto se lo fai per 12 km...
 

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13 Ottobre 2013
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Ho capito cosa volevi puntualizzare. E secondo me la puntualizzazione non regge. Non puoi fare un segmento "a rate", (io parlo di segmenti, badare, non della media complessiva di un giro) strava semplicemente prende ora d'arrivo, ora di partenza e fa la differenza. Fosse diverso, sarebbe un invito a nozze per "barare"... È talmente banale che mi sembra assurdo anche solo doverne stare a discutere su un forum come questo...



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Ops scusa, io parlavo della media.
Cancella la discussione ho detto una marea di ca@@ate :mrgreen:

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fabrylama

Scalatore
22 Marzo 2012
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una
Ho capito cosa volevi puntualizzare. E secondo me la puntualizzazione non regge. Non puoi fare un segmento "a rate", (io parlo di segmenti, badare, non della media complessiva di un giro) strava semplicemente prende ora d'arrivo, ora di partenza e fa la differenza. Fosse diverso, sarebbe un invito a nozze per "barare"... È talmente banale che mi sembra assurdo anche solo doverne stare a discutere su un forum come questo...



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Hai ragione, ma... c'è un ma. C'è il rox 10 che, almeno fino al firmware dell'anno scorso, ha una strana incompatibilità con strava, per cui se si attiva l'autopausa.. il tempo smette di scorrere. In pratica quando si carica il file strava non vede le pause e il tempo totale del giro e l'ora vengono sballate. Per cui se si fa il segmento a rate strava vede solo il tempo in movimento:wacko:
 

Alessiuccio

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Hai ragione, ma... c'è un ma. C'è il rox 10 che, almeno fino al firmware dell'anno scorso, ha una strana incompatibilità con strava, per cui se si attiva l'autopausa.. il tempo smette di scorrere. In pratica quando si carica il file strava non vede le pause e il tempo totale del giro e l'ora vengono sballate. Per cui se si fa il segmento a rate strava vede solo il tempo in movimento:wacko:

perfetto, c'è già pronto lo slogan: "rox, diventa un kom... in comode rate!" :rosik:
 

Clip

Pedivella
15 Ottobre 2015
315
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bmc
Ok, come si fa? Finora ho cercato di spingere il più possibile entro le mie possibilità, ovviamente più lunga e difficile è l'uscita più devo stare attento, e tutto sommato sono contento di quello che sono riuscito a fare finora, ma inutile nasconderlo, rispetto al ciclista amatoriale medio sono lento. Anche solo tra il fare i 25 e i 35 in piano, in termini di sforzo c'è una notevole differenza.
Tra i consigli per migliorare che leggo in giro c'è il fare a ripetizione 5 min spingendo in maniera costante ma dando tutto e poi un numero di minuti variabile fino a 5 per recuperare, poi da ridurre col passare delle settimane/mesi. Serve?

Partirei,e ti e' stato gia' chiesto,con individuare e indicare anche il tipo di moltipliche che monta la tua bici.
E poi quello che utilizzi nell'uscita.
Come,espresso,da [MENTION=3881]Shinkansen[/MENTION]
Caso1,caso2,caso3
Per individuare eventuali deficit di potenziale o di capacita' (etc., etc.),puo' essere un riferimento di certa inportanza,ad es..anche il confrontare(si) l'utilizzo di moltipliche .
Sostanziale quando e sopratutto,se poi,si tratta con un novizio della bdc.

Mi spiego.
Ok..
Noto ed e' bello che sai tanto di :
Segmenti di strava,tempi,velocita',bpm,pendenze,km,dsl etc..
Ma per me' ad es..
Possono dire un tanto,un tanto poco o poco e nulla di un problema o di un ciclista in genere.
Considera che ad es..
Rimane difficile giudicare le tue performance nel gruppo o di quel gruppo se solo in base a segmenti di strava e velocita' e pendenze e lunghezze salite etc..
In quel gruppo,potresti avere bici ultra leggere montate con moltipliche leggere tipo compact 50/34.(etc.,etc.)
E tu',magari,sei li' che pedali da ore,senza gamba e preparazione,con una tradizionale 53/39,11/23

Vedi pure,che nel livello e nel bilancio energetico c'e' una certa differenza.

.
 
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Rivo Ultimo Marivo

Novellino
27 Settembre 2013
86
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Triban 300
Prima di tutto bisogna analizzarsi in modo sincero (sembra una banalità ma molti mentono a se stessi).
Ovviamente, è il gruppo o il nostro compagno di uscite che evidenzia le nostre mancanze. Da soli è quasi impossibile riuscire a capirlo.
Caso 1: il nostro compagno di uscite usa su una salita al 5% il 39x19. Noi usiamo lo stesso rapporto, ma non riusciamo a fare le sue stesse pedalate e dobbiamo alleggerire. Questo è indice di poca potenza, determinata da una poca forza.
Caso 2: riusciamo a spingere, ma il nostro amico spinge a 80 rpm e noi andiamo in affanno e dobbiamo alleggerire o indurire per stargli dietro. Non abbiamo abbastanza ritmo. Quasi sempre, in entrambi i casi, si finisce per mollare.
Caso 3: saliamo sempre sulla stessa salita, entrambi col 39x23 ma mentre il nostro amico frulla a 85/90 noi andiamo in affanno, usando lo stesso rapporto. Non siamo abituati a lavorare ad alte frequenze.
Questi casi hanno in comune la mancanza di potenza (impossibilità a fare la velocità desiderata, alla fine si riduce tutto lì) ma hanno tre soluzioni differenti. Sta a noi capire cosa ci manca.

Credo mi manchi certamente muscolatura, gli altri hanno tutti gambe grosse e muscoli in rilievo, anche le donne. A 35 km/h in piano non credo fossero a 90 rpm, mi sa quasi certamente che pedalavano più lenti e potenti.
A 35 km/h ero al massimo possibile, non potevo aumentare cadenza nè indurire il rapporto. O meglio avrei potuto farlo, ma avrei resistito ancora meno.
Di solito non sto a lungo a 90 rpm, più o meno sto tra 80 e 85.

In quel gruppo,potresti avere bici ultra leggere montate con moltipliche leggere tipo compact 50/34.(etc.,etc.)
E tu',magari,sei li' che pedali da ore,senza gamba e preparazione,con una tradizionale 53/39,11/23

Non so i modelli, ma le loro bici sono tutte di gamma medio-alta o alta, sicuramente carbonio, tutte marche blasonate, Specialized, Cannondale, Bianchi, Bmc ecc.
La Triban 300 monta tripla davanti 50 39 30 e 8 pignoni dietro da 12 a 25.
 
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UppeR

Gregario
13 Gennaio 2008
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Busto Arsizio City
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Tarmac SW
Come altro consiglio, cerca di non essere proprio l'ultimo del gruppone. In pianura, stare in mezzo, ti agevola tantissimo.
Devi fare un po' l'abitudine, essere concentrato, ma vedrai che alla fine viene quasi naturale.
Quando sei in mezzo, cerca l'agilità. Esercitati molto in questo senso; ti farà risparmiare la gamba ed energie per quando ci sarà un improvviso cambio di pendenza che ovviamente ti costringerà a spingere con più forza sui pedali.

Comunque si, andare in gruppo è ok, ma ci vuole anche allenamento solitario per sviluppare tutte le caratteristiche che il ciclismo richiede.
 

Rivo Ultimo Marivo

Novellino
27 Settembre 2013
86
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Triban 300
Pensavo fosse una cosa scontata.
Mi hanno consigliato il passaggio alle scarpette ma non l'ho mai fatto per paura di cadere dato che all'inizio le cadute all'inizio sono inevitabili, ma l'asfalto fa anche molto male e non parliamo solo di escoriazioni...
Fammi capire una cosa, da quello che leggevo in altro post sembra che non si faccia uso della pedalata rotonda spingi-tira se non in situazioni particolari come scatti ecc. ma siano utili per non perdere l'appoggio del piede ad alta cadenza. Non metto in dubbio le vostre parole, ma, mi chiedo, anche con le gabbiette non si perde l'appoggio del piede... quindi, che vantaggio c'è?
Ho provato anche le scarpette in vendita al Decathlon, ma mi sembrano tutte adatte per piedi "stretti". Chi ha la pianta del piede un po' larga che fa?

Come si sviluppa forza muscolare? Ho letto che non serve tirare rapporti duri. Quindi? Solo palestra? :|

i 35 all'ora, in pianura, in scia, si tengono. Certo, se la scia uno la prende a due metri dalla bici precedente, allora è inutile anche discuterne.
Stando a pochi cm di distanza dalla ruota di chi mi precede, se lui frena è matematico che gli vado addosso. Giustamente bisogna guardare la strada oltre il gruppo per vedere in anticipo gli ostacoli, ma basta veramente poco, non serve nemmeno una frenata, basta solo una decelerazione, un rallentamento della cadenza, o peggio ancora smettere di pedalare per qualche secondo.
 

RamboGuerrazzi

via col vento
28 Marzo 2007
5.198
3.703
centroitalico
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corsa+gravel
Stando a pochi cm di distanza dalla ruota di chi mi precede, se lui frena è matematico che gli vado addosso. Giustamente bisogna guardare la strada oltre il gruppo per vedere in anticipo gli ostacoli, ma basta veramente poco, non serve nemmeno una frenata, basta solo una decelerazione, un rallentamento della cadenza, o peggio ancora smettere di pedalare per qualche secondo.

Stare lontani significa non stare in gruppo. Quindi il problema: "non riesco a stare col gruppo" diventa impossibile da risolvere per definizione.