"Dire che si deve far di tutto per risparmiare energie potrebbe essere banale, ma in fondo è unaspetto fondamentale. Daltra parte non è facile, devi essere sempre allerta, muoverti bene nel gruppo cercando sempre la posizione migliore. Non devi fare calcoli, quando partono i favoriti devi andargli dietro, se perdi il treno difficilmente riesci a raggiungerlo e qualora ci riuscissi avresti poche energie per lo sprint finale.
Lo sprint nel velodromo sembra quasi uno sport differente, hai una bici per niente aerodinamica, meno reattiva, con tubolari più larghi, a pressione minore. Praticamente sprinti con un trattore e le gambe non sono fresche come prima di uno sprint canonico
Inoltre allo sprint bisogna arrivarci, perché se nel gruppo cè qualche finisseur potrebbe fare di tutto per provare ad allungare prima del velodromo. Quando entri lì dentro la sensazione è indescrivibile, ma non riesci a goderti quelle emozioni, badi solo a non farti ingabbiare e a spingere a tutta verso il traguardo."
degenkolb e la sua idea di roubaix