Io sull'argomento non mi permetto di dar consigli perché ho poca esperienza ma cerco di portare il mio personale percorso in cui credo più di uno potrà riconoscersi.
Dopo due anni di podismo da autodidatta (dai 10km fino alla maratona), al limite seguito e aiutato da amici più esperti, il primo anno di triathlon non è stato facile.
I risultati sono stati fin troppo buoni, e ne sono contento, ma la prima cosa che ho capito è che, indipendentemente dall'obiettivo che mi sarei preposto per il 2015 (parliamo sempre a livello amatoriale), avevo bisogno di una guida nonostante avessi letto la "Bibbia del Triathlon" piuttosto che altri documenti sulla materia.
Ciò che per me è risultato difficile è stato capire come impiegare al meglio quelle 15 (?) ore a settimana, che escluso il lavoro, potevo dedicare all'attività sportiva (mio hobby principale).
Sono consapevole di essere rimasto molto sbilanciato sulla corsa, mio punto "forte", e soprattutto di non aver curato adeguatamente i riposi e quindi il recupero, sull'onda del "Ieri ho corso? Oggi nuoto!" e via così...
Da dicembre mi sto facendo seguire e il primo test lo avremo il 12 Aprile alla Milano Marathon. Per ora, toccando ferro, sto bene e, influenza a parte, è stato un continuo crescendo di forma. Il coach sicuramente ti da anche quel plus a livello mentale presentandoti una tabella che è più "tua" e non presa da un qualche sito web ma soprattutto imponendoti il giorno di riposo quando lo ritiene necessario, piuttosto che la settimana di scarico.
Tornando ai meri numeri ieri era un giorno di corsa:
Riscaldamento
4x2000 ritmo CV (@3:55 di media sulla serie, bpm in Z4) con recupero attivo di 1'
15' CL (@4:35 in Z3) con allunghi a seguire
Tot. 15.75km @4:31 medio
https://connect.garmin.com/modern/activity/705198693