Corse OPEN Prof/Amatori

camoscio d'oro

Apprendista Scalatore
4 Novembre 2010
1.877
115
35
Pontedellolio (PC)
Visita sito
Bici
AL CHIODO
Ragazzi per la corsa di under 23 del mio paese ci voglion 10000euro (ed è una gara del martedi' non un internazionale) .... non penso che al giorno d oggi per come vadano a rimborsi spese certi direttori sportivi di squadre under si riesca ,,,,,,,,,,,,,

tra l'aLTRO QUELLA DEL TUO PAESE è PROPRIO UNA GRAN BELLA GARA:wacko:......c'è la gente che scalpita per disputarla:mrgreen:.....
Cmq hai perfettamente ragione sui costi
 

camoscio d'oro

Apprendista Scalatore
4 Novembre 2010
1.877
115
35
Pontedellolio (PC)
Visita sito
Bici
AL CHIODO
in abruzzo fanno questa gara in circuito ma non piatta; anche se da un po di anni di prof. non se ne vedono ...vi posto il link
[url]http://www.lucallaro.it/lu_callaro_2011.html[/URL]

1° Fascia
PROFESSIONISTI - ALLIEVI - DILETTANTI - JUNIORES - CADETTI e JUNIOR

una canzoncina di quando andavo all'asilo (parla dell'arca di Noè):

ci son 2 coccodrilli ed uno orangotango..2 piccolo serpenti.....un gatto un topo un elefante....non manca più nessuno....solo non si vedono i 2 leocorni:mrgreen:

Un po' eterogenea come categoria...mancano veramente solo i 2 leocorni e poi siamo a posto.:mrgreen:
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
10.020
6.544
Udine
Visita sito
Bisognerebbe chiedere come fanno in Belgio a Lollo o in Germania dove Sik ha corso con i prof se non sbaglio .....
Ma qui la parola Open sembra una bestemmia ....
o-o
Che io sappia, le gare open sono organizzate dove gli amatori sono divisi per categorie di merito con per categorie di età. Se così fosse può accedervi un amatore di alto livello che sarebbe in grado di correre a fianco di un professionista o U23, naturalmente non di livello Pro Tour.
 

Dogmafpx

Maglia Rosa
9 Ottobre 2006
9.433
625
56
Dove una volta c'era un lago
Visita sito
Bici
In prestito
1° Fascia
PROFESSIONISTI - ALLIEVI - DILETTANTI - JUNIORES - CADETTI e JUNIOR

una canzoncina di quando andavo all'asilo (parla dell'arca di Noè):

ci son 2 coccodrilli ed uno orangotango..2 piccolo serpenti.....un gatto un topo un elefante....non manca più nessuno....solo non si vedono i 2 leocorni:mrgreen:

Un po' eterogenea come categoria...mancano veramente solo i 2 leocorni e poi siamo a posto.:mrgreen:

E' una corsa di fine stagione dove si corre tutti insieme,una specie di calderone,da qui' la parola "Lu Callaro".Fino a 3/4 anni fa' correva anche qualche prof,Spezialetti,Scarponi,i Masciarelli per citarne qualcuno, della zona ma non facevano la corsa veramente.
 

somaro

Apprendista Velocista
in abruzzo fanno questa gara in circuito ma non piatta; anche se da un po di anni di prof. non se ne vedono ...vi posto il link
http://www.lucallaro.it/lu_callaro_2011.html
Anche in Trentino esiste una gara su strada in salita open, la Volano-Monte Finonchio, anche se finora vi parteciparono solo prof della MTB, ambiente nel quale le gare open sono una realtà.
Per la partecipazione dei prof e degli Elite, come sottolineava qualcuno, occorre prevedere ingaggi e rimborsi spese, generalmente non corrono gratis, non so quanti organizzatori si sobbarcherebbero quest'onere in più. Penso che poi sarebbe antipatico per l'amatore che paga per correre la gara sapere che qualcuno invece viene pagato per disputarla dagli stessi organizzatori. E poi il discorso assicurativo: già ci sono problemi per corse tra amatori, figuriamoci se vi partecipano i professionisti!
Con questo non voglio esprimere la mia contrarietà alle gare open, ma solo sottolineare le difficoltà organizzative che comporterebbero.
 

micky

Moderatoro
4 Gennaio 2006
8.989
130
Ferrara
twitter.com
Bici
Graziella Deluxe
Che io sappia, le gare open sono organizzate dove gli amatori sono divisi per categorie di merito con per categorie di età. Se così fosse può accedervi un amatore di alto livello che sarebbe in grado di correre a fianco di un professionista o U23, naturalmente non di livello Pro Tour.

Colto nel segno; se le categorie in Italia fossero suddivise per merito allora la cosa sarebbe molto fattibile.

Purtroppo è più facile a dirsi che a farsi, visto tutti gli enti che ci sono in Italia.
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
10.020
6.544
Udine
Visita sito
Colto nel segno; se le categorie in Italia fossero suddivise per merito allora la cosa sarebbe molto fattibile.

Purtroppo è più facile a dirsi che a farsi, visto tutti gli enti che ci sono in Italia.

In effetti possibilità che ciò avvenga in italia è pari a zero. Secondo me sarebbe un vantaggio per tutti, per quelli forti e per quelli meno forti. Di sicuro per uno come me (di livello medio se sono in stato di grazia) partecipare a corse puntando al passaggio di categoria sarebbe senza dubbio più entusiasmante di sapere di non avere altre possibilità che correre solamente per fare numero.
 
Ultima modifica:

Leopejo

Gregario
1 Febbraio 2009
508
8
Wrocław, Polonia (ex Firenze)
twitter.com
Bici
Focus Izalco Pro 1.0 2011
Il problema (?) a parer mio e' che solo in Italia, almeno fra i Paesi menzionati, c'e' un divario cosi' netto ed incolmabile fra ciclismo "vero" da una parte - voglio dire ciclismo giovanile fino ad U-23, poi al limite Elite o Pro, tutto gestito dalla FCI - e ciclismo amatoriale, con le sue granfondo e gare in circuito, e diversi enti.

In altri Paesi, come diceva Lollo, la tessera da Elite e' piu' facile farla, e comunque anche con una normale tessera Master rischi di gareggiare con gli Elite. In alcuni Paesi ci sono categorie suddivise per merito, come in USA, e poi le corse vengono accorpate a seconda dei partecipanti, tipo Pro-1-2 partono insieme, 3-4-5 hanno la loro corsa.

Io qui in Polonia mi sono informato per l'anno prossimo e in teoria nella mia fascia di eta', master over 30, partirei comunque in compagnia dei professionisti di CCC-Polkowice e BGŻ... (forse fra l'altro, ma non sono sicuro, senza dover fare tessera ne' certificato medico!).
 

Zener

Apprendista Scalatore
14 Gennaio 2005
2.384
82
Laddove c'era una volta il velodromo olimpico
Visita sito
Bici
Orbea Orca OMR 2015 Dark - Orbea Orca 2009 Campione Italiano
Il problema (?) a parer mio e' che solo in Italia, almeno fra i Paesi menzionati, c'e' un divario cosi' netto ed incolmabile fra ciclismo "vero" da una parte - voglio dire ciclismo giovanile fino ad U-23, poi al limite Elite o Pro, tutto gestito dalla FCI - e ciclismo amatoriale, con le sue granfondo e gare in circuito, e diversi enti.

In altri Paesi, come diceva Lollo, la tessera da Elite e' piu' facile farla, e comunque anche con una normale tessera Master rischi di gareggiare con gli Elite. In alcuni Paesi ci sono categorie suddivise per merito, come in USA, e poi le corse vengono accorpate a seconda dei partecipanti, tipo Pro-1-2 partono insieme, 3-4-5 hanno la loro corsa.

Io qui in Polonia mi sono informato per l'anno prossimo e in teoria nella mia fascia di eta', master over 30, partirei comunque in compagnia dei professionisti di CCC-Polkowice e BGŻ... (forse fra l'altro, ma non sono sicuro, senza dover fare tessera ne' certificato medico!).
Appunto! Il nostro è un paese "a parte"
Comunque dubito che non vogliano almeno un certificato