Ti rispondo punto per punto:
1) Se leggi bene potrai accorgerti che ho partecipato sia all'edizione del 2013 che a quella del 2014 e parlo, quindi, per esperienza diretta, non per sentito dire. Ora, è innegabile che l'edizione del 2014 abbia rappresentato un passo avanti rispetto a quella del 2013 ma, ad onor del vero, va detto che rispetto a quanto si è visto nel 2013 difficilmente sarebbe stato possibile fare di peggio.
2) Certo, il problema non è la gente che strombazza (e stic@**i), o insulta (evvabbè), ma quei vigili che messi sotto pressione da chi gli sbraita contro, alzano bandiera bianca e li fanno passare o gli danno la precedenza ai semafori pur essenodici la gara in corso, con tanti saluti alla sicurezza di chi pedala. Ora: se tu sei uno di quelli che arriva tra i primi, è normale che per te questo problema non si ponga. Ma se tu sei, come la gran parte dei partecipanti, un cicloamatore che non tira il collo per tutta la manifestazione, beh, il problema ti riguarda. Eccome.
3) Trovo questa impostazione della classifica francamente discutibile, tant'è che le gare "serie" (leggi MDD,
Sportful, etc.), dalle quali gli organizzatori molto avrebbero da imparare, non la utilizzano. Un caso ? Non credo.
4) Se ci vai a mezzogiorno ai
castelli penso che sia normale che trovi traffico, tanto più se ci vai nelle belle giornate primaverili; ma se riesci ad essere su alle 8 o alle 9 come molti vedrai che sono agilmente percorribili (l'agilità di percorrenza è rapportato al fatto che il termine di paragone é Roma e non Copenaghen, di questo do per scontato ne avessi tenuto conto). Personalmente vivo a Roma sud e giro sia a TVG che ai Castelli e posso dire che la differenza di traffico non cambia di molto tra circuito e, che so, Frascati, Monte Compatri, Pratoni, Rocca Priora, etc. Anzi, spesso in questi posti si trova meno traffico che al circuito di TVG.
5) la riapertura delle iscrizioni ordinarie è il chiaro segnale che il taglio dato a questa manifestazione non sta premiando l'organizzazione, tant'è che tantissimi di quelli che conosco e pedalano qui a Roma non ci pensano neppure a partecipare alla GF e la trattano alla stregua di una cicloturistica (alcuni anche peggio). Difficile pensare si tratti di un'espressione di magnanimità dell'organizzazione; quell'organizzazione che aveva
espresso chiaramente che chi avesse voluto iscriversi in via ordinaria dopo l'apertura delle iscrizioni tramite charity program, non avrebbe potuto in alcun modo farlo. E invece: taaaac !! In ogni caso, credo che non sarei così felice se avessi acquistato il pettorale ceduto a prezzo maggiore dopo la chiusura delle iscrizioni ordinarie...
6) Già l'anno scorso, ne parlavo in griglia con alcuni: molti percepiscono questa GF come una sorta di palla al piede a chiusura del Prestigio. E li capisco eccome: fare la MDD e simili, e poi venire qua a Roma per rendersi conto che la storiella de "al mio segnale scatenete le bici", delle "strade chiuse" e bla bla bla sono tutte chiacchiere, non deve essere per nulla piacevole. Per me l'inclusione di questa GF non rende affatto più "prestigioso" il Prestigio, semmai è vero il contrario.
P.S. E comunque se a te (e ad altri) va bene così, buona camicia a tutti !!
Ecco un altro di Roma che critica tanto per criticare...
Comunque:
1) Il 2014 fu un vero e proprio successo organizzativo, che prese spunto dagli errori del 2013 per migliorarsi. E le 2h annunciate di chiusura sono state reali. Se non ci sei stato mi dispiace.
2) se la gente ferma in macchina strombazza e insulta i ciclisti, il problema non è dell'organizzazione né tantomeno dei ciclisti. In ogni caso chi strombazza è abituato a farlo in coda tutti i giorni, quindi non gli cambia granché...
3) la granfondo di Roma è una gara a tutti gli effetti con classifica generale scratch e premiazione di categoria fatta con le prove speciali
4) che le strade a Roma e dintorni siano "agilmente percorribili" di solito in bici lo vedi solo te, visto che è sempre un caos assoluto. Non a caso la maggior parte di chi abita a Roma sudest va a fare le vasche a TVG, unico dei pochi luoghi dove non c'è traffico
5) la riapertura delle iscrizioni la trovo corretta per consentire ad altri di poter partecipare pur non essendosi iscritti entro il 7 luglio. Per chi ha fatto la charity non credo ci sia da lamentarsi di niente visto che hanno fatto beneficienza consapevolmente.
6) il Prestigio non è un'etichetta di qualità, ma il fatto di averla messa dentro ne aumenta la qualità e il "prestigio".