Cancello x L'Eroica

jack070767

Cronoman
20 Febbraio 2013
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specialized tamarc sl3
Preliminarmente mi scuso con i veri appassionati di bdc vintage per il mio post che potrebbe irritare chi dedica amorevoli cure al restauro e mantenimento delle vecchie glorie, ma avrei bisogno di un consiglio in materia a me ignota.
Sono iscritto a L'Eroica di Gaiole e vorrei fare il percorso dei 70 km.
Ho accompagnato un amico x assistenza a L'Eroica di Buonconvento e quindi mi sono fatto un idea delle difficoltà in salita.
Non possiedo alcuna bici eroica e pensavo di acquistare, per ora, un infame cancello (della mia misura) da poche centinaia di euro sulla baia (poi se prendo il morbo del vintage si vedrà).
Quindi non mi interessa l'originalità del mezzo, mi basta solo che abbia i requisiti minimi per non essere squalificato.
Prima domanda: le misure telaio delle bdc anni '70 / '80 sono confrontabili con quelle delle bdc moderne (sulla Tarmac ho una 56)?
Seconda domanda: ho visto a prezzi accessibili (sui 60 euro) che Ridewill commercializza guarniture compact o triple nuove per bdc vintage, per utilizzarle bisogna anche sostituire cambio, cassetta, catena, ruota ecc?
Terza domanda: cosa fare senza spendere un patrimonio per rendere più pedalabile in salita una bdc anni '70 / '80?
La mia unica finalità è quella di non farmi tutte le salite a piedi...
Grazie!

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Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
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Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Le misure non sono le stesse, una volta si usavano bici con geometrie "quadarate" che significa orizzontale e verticale della stessa misura con poco fuori sella, max 15 cm, e pipe corte, max 11 cm. Quindi direi che devi cercare una 58.
I cambi dell'epoca portano fino al 28 che trovi come ruota libera tra i ricambi mtb. Metti in conto due tubolari vittoria rally nuovi, circa 20 € l'uno.
 

jack070767

Cronoman
20 Febbraio 2013
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meglio tubolari o copertoncini (ho visto che parecchie vecchie bdc sono poste in vendita con copertoncini)...

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Gamba_tri

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meglio tubolari o copertoncini (ho visto che parecchie vecchie bdc sono poste in vendita con copertoncini)...

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Per essere "filologicamente" corretti e rispettare i dettami vintage tubolari, di certo i copertoncini sono di più facile gestione.
 

Cancelliere

Apprendista Velocista
24 Dicembre 2011
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Preliminarmente mi scuso con i veri appassionati di bdc vintage per il mio post che potrebbe irritare chi dedica amorevoli cure al restauro e mantenimento delle vecchie glorie, ma avrei bisogno di un consiglio in materia a me ignota.
Sono iscritto a L'Eroica di Gaiole e vorrei fare il percorso dei 70 km.
Ho accompagnato un amico x assistenza a L'Eroica di Buonconvento e quindi mi sono fatto un idea delle difficoltà in salita.
Non possiedo alcuna bici eroica e pensavo di acquistare, per ora, un infame cancello (della mia misura) da poche centinaia di euro sulla baia (poi se prendo il morbo del vintage si vedrà).
Quindi non mi interessa l'originalità del mezzo, mi basta solo che abbia i requisiti minimi per non essere squalificato.
Prima domanda: le misure telaio delle bdc anni '70 / '80 sono confrontabili con quelle delle bdc moderne (sulla Tarmac ho una 56)?
Seconda domanda: ho visto a prezzi accessibili (sui 60 euro) che Ridewill commercializza guarniture compact o triple nuove per bdc vintage, per utilizzarle bisogna anche sostituire cambio, cassetta, catena, ruota ecc?
Terza domanda: cosa fare senza spendere un patrimonio per rendere più pedalabile in salita una bdc anni '70 / '80?
La mia unica finalità è quella di non farmi tutte le salite a piedi...
Grazie!

Per la taglia della bici, calcola partendo dalla misura del tuo cavallo, con le formule di Hinault http://www.bdc-forum.it/showthread.php?p=4738412#post4738412

Pér la rapportatura, benisssimo il consiglio di @Gamba_tri di usare una ruota libera da mtb, ma bada che non tutti i cambi dell'epoca arrivano al 28, ma solo i più recenti. Ad esempio, il NuovoGransport, degli anni '70, arriva a 26. http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=124226
All'Eroica si vedono bici che lo montano lo stesso, ma con regolazioni "delicate": ho visto anche ciclisti fermi sul bordo della strada, col cambio sbarbato via dai perni :cry:
Visto che devi ancora procurarti il tuo cancello, sceglilo già col cambio adatto al 28.
Ad esempio, tantissime bici di bassa gamma di fine anni'70, primi'80, montavano lo Huret Eco, che dovrebbe arrivare al 28 con sicurezza.
Per i dati tecnici dei cambi, consulta http://www.disraeligears.co.uk/Site/Home.html, che è una vera enciclopedia o-o

Riguardo le triple, compact, ecc.., il mio parere personale è : meglio fare a piedi una ventina di metri, che stravolgere una bici d'epoca, per cancello da quattro soldi che sia. Anche i cancelli hanno la loro dignità :angrymod:
 
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gorbi

Novellino
27 Ottobre 2013
31
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Viareggio
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Bici
Bottecchia del 1980 , Legnano Gran premio e Colnago Super
Ciao , se posso ti do' un consiglio , l'Eroica non va corsa ma assaporata , e' un percorso paesaggistico notevole , goditelo ... non stravolgere la bici con la compact , di salite difficili sui 75 km c'e' solo quella di Volpaia , per intenderci quella dopo il ristoro del "Cecchini" , il Re della ciccia, non e' impossibile con un 28 , pero' se c'e' polvere comincia a slittare la ruota dietro , scendi di bici e finisci poi per far un pezzo a piedi come e' capitato a me 2 anni fa , e te lo dice uno che di allenamento ne ha ben poco.
 

PoooL

Pignone
1 Giugno 2011
113
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O-O'
Confermo quanto dice [MENTION=62391]gorbi[/MENTION].
il l' avevo fatta col 42/26 (quindi guarnitura originale). un pezzo l' ho fatto a piedi perchè mi è uscito il piede dalla gabbietta....se succede è impossibile riprendere a pedalare.
Il Valentino tiene benissimo il 28 !
Ti sconsiglio pieghe con curva Gimondi, i polsi ringrazieranno.
Assicurati che i freni funzionino bene, tieni conto che i cerchi si impolverano e la frenata peggiora molto.
Ciao