telaio da identificare

rugginoso

Pedivella
13 Febbraio 2009
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livorno
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tommasini tecno 1998, EVOL 2008, carbofire 2013. bianchi varie bacchette. maino 1936. varie corsa...
buonasera
un collega mi ha regalato questo telaio che era di suo padre.
i fatti conosciuti sono:
fatto a torino su misura nel dopoguerra ( la punzonatura 47 su mc e tubo forcella lo confermerebbero )
tubazioni columbus ( sono tutte, chi piu evidentemente chi meno ) marchiate columbus
ovviamente cambio vittoria margherita, ma quale tipo?
è leggerissimo, devo però ancora pesarlo.
irio tommasini mi ha parlato di un telaista torinese il cui marchio distintivo era appunto il nodo sella senza congiunzione visibile
un amico di torino, da sempre del ramo bici, mi ha parlato di un certo Molinaro o Molinari, ma non ho trovato nulla a riguardo.

è un bel telaio, fatto con maestria. io ho lavorato nella metà '70 per un telaista livornese, Amulio Mascagni, e so riconoscere un telaio ben rifinito da una porcheria.

ringrazio chi mi darà una dritta per capire chi è l'artefice in quanto vorrei resturarlo a dovere. anche se per me è piccolo è così bello da avere sott'occhio a casa!

cordiali saluti

riccardo shivitz

il link alle foto: https://picasaweb.google.com/106777341184657149660/21Gennaio2013
 

rugginoso

Pedivella
13 Febbraio 2009
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Bici
tommasini tecno 1998, EVOL 2008, carbofire 2013. bianchi varie bacchette. maino 1936. varie corsa...
scusate, le foto appena caricate erano visibili con restrizioni..... ora dovrebbero essere visibili a tutti.
 

rugginoso

Pedivella
13 Febbraio 2009
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livorno
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Bici
tommasini tecno 1998, EVOL 2008, carbofire 2013. bianchi varie bacchette. maino 1936. varie corsa...
che strani i forcellini!!comemai hanno quella forma? :)

posso solo supporre in quanto gli anni 40 sono territorio sconosciuto per me, cresciuto ciclisticamente dopo.
può essere che, essendo la fine del periodo vitt. margherita, fosse un sistema per poter montare cambi a parallelogramma?
il figlio del proprietario ricorda la bici con il tendicatena classico a leva del vittoria ma io ho trovato tracce di fascetta da manettino sul tubo obliquo.

di piu non so.
 

pogliaghi

Gregario
13 Settembre 2010
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Galmozzi Pogliaghi De Rosa
scusate, le foto appena caricate erano visibili con restrizioni..... ora dovrebbero essere visibili a tutti.
SPETTACOLO!!!!
ti auguro che sia un Giuseppe Pelà, non penso che il telaio sia del 47's
nella mia piccola esperienza, questo è un telaio pre War
ha il forcellino Vittoria con le due posizioni della ruota, probabile non aveva il cambio
al massimo il tendicatena, questo particolare forcellino era per la predisposizione con mozzo "giroruota"
doppi pignoni, prima della salita il corridore allentava i galletti e ruotava la ruota sul pignone grande fisso
ecco perché ha forcellini a due posizioni, per mantenere la catena con la giusta tensione anche con il grande rapporto da salita, in pianura si ripete l'operazione posizionando la ruota nel primo innesto del forcellino
 

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Ully

Gregario
14 Giugno 2010
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Atala Fiandre,PEP Magni Record 10v;Bianchi Specialissima X-3 85';Wilier GTR Sram Force 22
posso solo supporre in quanto gli anni 40 sono territorio sconosciuto per me, cresciuto ciclisticamente dopo.
può essere che, essendo la fine del periodo vitt. margherita, fosse un sistema per poter montare cambi a parallelogramma?
il figlio del proprietario ricorda la bici con il tendicatena classico a leva del vittoria ma io ho trovato tracce di fascetta da manettino sul tubo obliquo.

di piu non so.

Avrebbe una sua logica,grazie per la spiegazione!! o-o
 

Ully

Gregario
14 Giugno 2010
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Atala Fiandre,PEP Magni Record 10v;Bianchi Specialissima X-3 85';Wilier GTR Sram Force 22
posso solo supporre in quanto gli anni 40 sono territorio sconosciuto per me, cresciuto ciclisticamente dopo.
può essere che, essendo la fine del periodo vitt. margherita, fosse un sistema per poter montare cambi a parallelogramma?
il figlio del proprietario ricorda la bici con il tendicatena classico a leva del vittoria ma io ho trovato tracce di fascetta da manettino sul tubo obliquo.
di piu non so.


SPETTACOLO!!!!
ti auguro che sia un Giuseppe Pelà, non penso che il telaio sia del 47's
nella mia piccola esperienza, questo è un telaio pre War
ha il forcellino Vittoria con le due posizioni della ruota, probabile non aveva il cambio
al massimo il tendicatena, questo particolare forcellino era per la predisposizione con mozzo "giroruota"
doppi pignoni, prima della salita il corridore allentava i galletti e ruotava la ruota sul pignone grande fisso
ecco perché ha forcellini a due posizioni, per mantenere la catena con la giusta tensione anche con il grande rapporto da salita, in pianura si ripete l'operazione posizionando la ruota nel primo innesto del forcellino

Grazie a tutti e due per la spiegazione e per le foto esplicative! o-o
 

rugginoso

Pedivella
13 Febbraio 2009
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tommasini tecno 1998, EVOL 2008, carbofire 2013. bianchi varie bacchette. maino 1936. varie corsa...
bello,che sia un Pelà?
i pelà che ho visto erano diversi proprio sul nodo sella.

c'è da dire che il Tommasini, che ha visto il telaio dal vivo, mi ha parlato sulle prime proprio di pelà in quanto la qualità delle saldature era quella del grande telaista.
tra l'altro il sig. Irio da pelà ha proprio iniziato la sua carriera telaistica ed è rimasto ammirato dalla congiunzione invisibile della sella appunto.

mah, lo schema colori adesso lo conosco. manca il nome di chi l'ha fatto! (oltre all'80 per cento dei pezzi.
..... ma quella è un'altra storia!
 

rugginoso

Pedivella
13 Febbraio 2009
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tommasini tecno 1998, EVOL 2008, carbofire 2013. bianchi varie bacchette. maino 1936. varie corsa...
riporto su questa discussione perché aspettavo un'opinione dal "ciclista statunitense" a cui magari era sfuggita...... ed anche perché il telaio, bello unto e lucido, è ancora nudo in attesa di una identificazione.

in alternativa lo ricromo e rivernicio, con colori classici dei 40, e lo lascio anonimo ( o magari ci metto il mio nome........:wacko:)
 

franck507

Novellino
26 Dicembre 2013
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boeris
risposta tempestiva...a circa tre anni dal post !!! il telaio è certamente un Molinari valente telaista torinese attivo dagli anni 20 sin dopo il 50.
il telaio è presumibilmente fine anni 30 avendo il forcellino Vittoria , predisposto per il cambio Vittoria Margherita...però però potrebbe essere anche 47 come da punzonatura!
Nel dopoguerra non è che si buttava via quello che era rimasto dagli anni precedenti.
Per come è costruito è comunque assimilabile ai tipi della seconda metà degli anni 30.
il colore solito era celeste simil-bianchi con filetti blu
ne ho una !!
 

Joclolo10

Novellino
6 Ottobre 2016
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Da corsa colnago
Ciao amici del forum. questo e' il mio primo messaggio.
Mi hanno regalato un telaio da corsa che a prima occhiata mi sembrava colnago, ma dopo guardando bene il logo, e molto simile, ma dubito sia un colnago. Potete aiutarmi a capire di quale marchio si tratta? dovrebbe essere fine anni 90 se non sbaglio perché non presenta più le leve dei comandi sul diagonale. la bici ha le scritte colando ma penso sia stata soltanto dipinta cosi.
 

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