pedivelle più corte più agilità pareri??

mapie

Apprendista Velocista
3 Marzo 2007
1.411
25
Terni - Italia
www.max-bdc.it
Bici
De Rosa
Se si utilizza una guarnitura standard, la lunghezza delle pedivelle deve essere quewlla corretta/appropriata.
Se invece si passa da una guarnutura standard ad una compact è corretto utilizzare le pedivelle più corte (ovviamente abbasando anche l'antezza sella) per favorire una migliore agilità dovuta all'utilizzo della compact.
In questo caso il piede si trova a descrivere una circonferenza minore e quindi ad avere una velocità periferica inferiore.
 

marcuzzo

Apprendista Velocista
4 Maggio 2007
1.729
27
Ferrara
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Io ho fatto un esperimento ed ho ricavato pedivelle da 155 mm e la cadenza era spontaneamente piu alta, però c'e da dire che da 170 che uso di solito a 155 il salto è notevole ,non so se per variazioni milimetriche si possa notare una gran differenza,secondo me un minimo si dovrebbe aumentare la cadenza all accorciarsi della pedivella,non capisco pero come ha risposto qualcuno perche usando una compact si dovrebbero o potrebbero accorciare le pedivelle dal momento che con le compact si possono avere gli stessi sviluppi metrici in pianura,50X11 circa uguale al 53x12 e in salita se uno mette rapporti piu corti si suppone che gli servano
 
G

gianky

Guest
mi sembra di aver letto a suo tempo (guido rubino? qualche 3d?) che la differenza di 2,5 mm sulla lunghezza della pedivella era fondamentalmente ininfluente sulla pedalata.
vero? boh
 
S

stefano59

Guest
Mah...Dalle misure riportate su sito di rubino (ma anche da altre parti) col mio cavallo io dovrei usare addirittura delle 175mm.
Sinceramente mi paiono un po' esagerate.
Per questo mi è sempre parso più attendibile considerare la misura del femore.
 

alex75

Pedivella
3 Gennaio 2009
486
30
AN
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Bici
Bmc slr01
Un paio di mesi fa mi si è rotta laguarnitura, nel frattempo il mio sivende molto gentilmente me ne presta una identica ci corro due gf, tutto bene, arriva il momento di sostituire la guarnitura sostitutiva con quella nuova che mi ha inviato la casa e mi accorgo che invece di avere le pedivelle da 172,5 le aveva da 170, quindi chiedo al sivende di consiglirmi, la suarisposta è stata la seguente, "Ma ti sei accorto pedalando della differenza o mentre lavavi o controllavi la bici?" Ora io devo dire che mentre pedalavo non ho avvertito nessuna differenza e sfiderei chiunque a rilevare una diffeenza di 2,5 mm su una pedivella, a quel punto il mio sivende che tra l'altro è molto preparato mi ha consigliato di montare una guarnitura da 170 per favorire una sorta di agilità, io cosi ho fatto anche perche tutte queste gambe per spingere le pedivelle da 172,5 con 53/11 io non ce le ho, e comunque con le altre mi sto trovando veramente bene.
 

GiacomoOPERA

Apprendista Passista
25 Dicembre 2006
841
12
Udine
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Adesso ho capito perchè non sono mai stato un fenomeno della salita!!!! Colpa delle pedivelle!!! :-x

Le pedivelle sulla bici stradale (non parliamo di bici da crono o pista) devono essere adeguate alle misure antropometriche. Facendo esperimenti per guadagnare l' 1% si rischia solo di farsi venire dolori inutili.

Cipollini se usava pedivelle leggermente fuori misura per lui, probabilmente aveva dietro fior fior di cervelloni che studiavano per far si che potesse eseguire questa modifica senza ripercussioni sulla pedalata e sul fisico, noi siamo amatori, l' 1% in più non ci cambia la vita.

o-o
 

M*A*S*H

Apprendista Cronoman
5 Novembre 2008
3.188
283
Serian Valley
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Si ma vi rendete conto che si sta parlando di 5 mm di differenza tra le pedivelle corte e quelle lunghe? :mrgreen:
si ma su un movimento ripetuto quante migliaia di volte in un uscita di 3/4h ore??

in 3,5h con 90 pedalate al minuto lo stesso gesto lo ripeti per 18.900 volte a gamba.
altrimenti non si capirebbe ad esempio come spostamenti millimetrici nelle tacchette possano provocare notevoli dolori alle ginocchia (esperienza personale)


La variazione della statura di una persona media dalla mattina alla sera è invece dell'ordine dei 2-3 cm :mrgreen:
se è per quello ci sono altre parti del corpo con ben altre estenzioni naturali :mrgreen::mrgreen::mrgreen:

ciao Stura!!
 
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sturalavandini

Apprendista Passista
18 Aprile 2010
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Provincialotto bergamasco
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Bici
Bianchi SL Lite Alloy
si ma su un movimento ripetuto quante migliaia di volte in un uscita di 3/4h ore??

in 3,5h con 90 pedalate al minuto lo stesso gesto lo ripeti per 18.900 volte a gamba.
altrimenti non si capirebbe ad esempio come spostamenti millimetrici nelle tacchette possano provocare notevoli dolori alle ginocchie (esperienza personale)
Grazie a qualcosa che mi protegge devo ancora sperimentare questi dolori (sgrat :tie:)... Anche tendendo conto del fatto che ho delle viti nei piedi, risultato di una lontana operazione :mrgreen:
se è per quello ci sono altre parti del corpo con ben altre estenzioni naturali :mrgreen::mrgreen::mrgreen:

ciao Stura!!
Molto usate, mi dicono, durante la pedalata :mrgreen:
Ciao "mr. Napalm" MASH! o-o
 
S

sante pollastri

Guest
mi sembra di aver letto a suo tempo (guido rubino? qualche 3d?) che la differenza di 2,5 mm sulla lunghezza della pedivella era fondamentalmente ininfluente sulla pedalata.
vero? boh
può essere,io per sentire differenze,in positivo,sono passato da 175 a 177.5 ed ora a 180.
a fronte di un condizionamento di oltre 6 mesi devo dire che sono migliorato sia in salita,che in pianura,che nelle volate.
all'inizio mi stancavo molto dopo solo 80 km,ora stò diverse ore in sella senza piu' stanchezza nè dolorini,ma con una sensazione netta di miglior rendimento.
ps:cavallo cm 92.
 
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e.bobo

Apprendista Passista
1 Giugno 2009
897
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ciociaro
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Beh un po' di differenze a me pare che le hai evidenziate anche tu....
L'impressione, è che negli ultimi dieci anni, dopo una certa tendenza ad allungamenti probabilmente eccessivi, ci sia stata una lieve marcia indietro, anche perché indiscutibilmente, la tendenza del ciclismo moderno è quello di puntare molto sull'agilità, anche in salita....

....l'unica vera tendenza del ciclismo moderno mi sembra che prenda la strada del Doping anche per la bicicletta (vedi [url]http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=101963[/URL] )

:cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

il buon Dio ci ha fatti un pò più complessi di quanto alcuni "commercianti" ci dipingono. :rosik:

o-o
 

sturalavandini

Apprendista Passista
18 Aprile 2010
993
19
Provincialotto bergamasco
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Bici
Bianchi SL Lite Alloy
Io direi che la via sarebbe provare pedivelle da 150 e da 200, trarne alcune conclusioni, restringere ad esempio tra 160 e 190, vedere come va, restringere sempre di più l'intervallo di lunghezze fino a trovare la misura giusta. Per questa operazione però servirebbe una sensibilità davvero di alto livello per capire quale pedivella è la migliore. Questi sono problemi pratici, che si risolvono a "sensazioni" e con l'esperienza, difficilmente sono risolvibili a tavolino.
 

beppe83

Passista
4 Giugno 2010
4.130
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Bici
Olmo gepin 4.0
da come dice la tabella di rubino io che ho 79,2 di cavallo e sono alto 1,68 va bene i 172,5 che ho su...

meno male allora,xche sull'altro sito dovrei portare le 170...boh
 
S

sante pollastri

Guest
Io direi che la via sarebbe provare pedivelle da 150 e da 200, trarne alcune conclusioni, restringere ad esempio tra 160 e 190, vedere come va, restringere sempre di più l'intervallo di lunghezze fino a trovare la misura giusta. Per questa operazione però servirebbe una sensibilità davvero di alto livello per capire quale pedivella è la migliore. Questi sono problemi pratici, che si risolvono a "sensazioni" e con l'esperienza, difficilmente sono risolvibili a tavolino.
dimentichi un bel po di soldi!comunque mi fa piacere che non si parli di biomeccanici ma di proprie personali sensazioni,la penso esattamente cosìo-o
 

e.bobo

Apprendista Passista
1 Giugno 2009
897
1
ciociaro
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La linghezza delle pedivelle dipende dal cavallo e la giusta misura è sempre la migliore.Io avevo 170 mm come primo montaggio e dopo 2 anni son passato alle 175 ideali alle mie misure ed cambiato molto,sia in pianura che in salita.La giusta leva e la forza applicata dalla lunghezza delle gambe se si è posizionati giusti in bici è sempre l'ideale.Esperimenti strani con pedivelle + corte vi costringono ad assumere posizioni sbagliate in bici,tipo avanzare un po' in sella,ecc.

..quoto o-o
aggiungerei anche dalla verifica del "gesto atletico in fase dinamica" in funzione della posizione assunta in sella e dell'escursione ottimale. :eek:

o-o

p.s.: ci sono test che durano ormai da 1 decennio, con pedalata ottimizzata su pedivelle da 270/280 mm. senza controindicazioni articolari. :rosik::angrymod:

o-o
 
S

stefano59

Guest
Io direi che la via sarebbe provare pedivelle da 150 e da 200, trarne alcune conclusioni, restringere ad esempio tra 160 e 190, vedere come va, restringere sempre di più l'intervallo di lunghezze fino a trovare la misura giusta. Per questa operazione però servirebbe una sensibilità davvero di alto livello per capire quale pedivella è la migliore. Questi sono problemi pratici, che si risolvono a "sensazioni" e con l'esperienza, difficilmente sono risolvibili a tavolino.
Esagerato! A parte gli aspetti economici, non mi pare molto furbo ignorare completamente l'esperienza ed il bagaglio tecnico accumulato in decenni di storia della bicicletta sportiva....

Se l'umanità avesse fatto così in ogni campo della scienza o della cultura in generale ed ognuno di noi dovesse regolarsi solo ed esclusivamente sulle proprie sensazioni ed esperienze dirette, saremmo ancora all'età della pietra o poco più.....