rake
- Creatore Discussione sabby
- Data di inizio
Significa che la distanza tra forcellini e l'asse di sterzo è di 43 oppure 45 mm.
Tutte le forcelle hanno i forcellini in posizione avanzata rispetto all'asse, indipendentemente dall'avere i foderi dritti o curvi.
Stefano.
Tutte le forcelle hanno i forcellini in posizione avanzata rispetto all'asse, indipendentemente dall'avere i foderi dritti o curvi.
Stefano.
grazi Stefano quindi in sostanza è la lunghezza dello stelo cioè la lunchezza della forcella..........e allora se io dovessi comprare una forca nuova quanto lungo lo troverei il canotto?c'è una misura comune a tutti quando escona dalla fabbrica oppure no?IO attualmente alla mia sfrutta tutta la lunghezza servendomi di tutti gli spessori,non vorrei che comprassi una nuova e poi averla troppo bassa!
no...non e' la lunghezza della forcella
e' l'avanzamento delle punte(asse ruota)
Non e' modificabile,ogni forcella ha il suo rake
la lunghezza del cannotto di sterzo non influisce sul rake
gurda qui
http://freeweb.supereva.com/preparazionealciclismo/avancorsa1.gif
e' l'avanzamento delle punte(asse ruota)
Non e' modificabile,ogni forcella ha il suo rake
la lunghezza del cannotto di sterzo non influisce sul rake
gurda qui
http://freeweb.supereva.com/preparazionealciclismo/avancorsa1.gif
una misura di rake maggiore dovrebbe portre piu' stabilita' e minor maneggevolezza
io sulla vecchia bici ero passato da 43 a 45..non ho notato nessuna differenza!!!
io sulla vecchia bici ero passato da 43 a 45..non ho notato nessuna differenza!!!
Questo è un luogo comune dettato dall'intuizione, ma è sbagliato.
A parità di geometria, aumentare l'avanzamento (cioè una forcella con un rake maggiore) DIMINUISCE la stabilità, intesa come capacità della bici di auto-riallinearsi (è più difficile guidare senza mani, ad esempio).
Questo perchè un rake maggiore fa diminuire l'AVANCORSA, cioè la distanza misurata al suolo tra la proiezione dell'asse della ruota ant. ed il prolungamento dell'asse di sterzo. Una grande avancorsa comporta stabilità ed ottime capacità di auto-riallineamento, e viceversa.
Per familiarizzare con il concetto basta pensare alle ruote del carrello della spesa, che si orientano automaticamente nel senso opposto a quello di marcia.
Per assurdo, se costruissimo una bici con la forcella rivolta all'indietro (tubo obliquo permettendo!!) questa sarebbe stabilissima.
In realtà alla stabilità della bici concorrono molti altri fattori, come l'angolo di sterzo, la lunghezza del carro anteriore e posteriore, l'interasse, etc. Alcuni di questi fattori dipendono a loro volta anche dal rake, per cui cambiare un parametro sconvolge un po' tutto.
Infine, molto spesso nella stabilità e guidabilità è cruciale la distribuzione dei pesi e la posizione del baricentro del sistema bici + ciclista.
Stefano.