Gare in circuito Piemonte 2015

veciovelocista

Novellino
25 Marzo 2014
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13
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rossa
A Pessione nei giovani caduta in volata (in 6-7), per fortuna senza serie conseguenze; l'anno scorso idem con morto (non so se l'arrivo era lo stesso). In 33 anni di corse, gli arrivi più pericolosi che ho visto (e con le cadute più rovinose) sono quelli come Pessione, lungo rettilineo (oltre 2 km), strada larga, bella, in leggerissima discesa: quasi tutti credono di potersi giocare le loro carte, lo spazio è tanto e i primi spesso vanno a destra/sinistra, il gruppo segue con sbandamento paurosi: se si cade, lo si fa in tanti, ad alta velocità. A mio avviso, sarebbe meglio fare l'arrivo in direzione opposta, venendo da Chieri o Poirino, circa 1 km dopo l'ultima rotonda: la leggerissima salita tende ad allungare il gruppo e la distanza non troppo ravvicinata dall'ultima curva/rotonda fa sì che non ci si ammazzi per prenderla nei primi 4-5.
Per il resto bel percorso, diverso dai soliti circuiti da criceti, sicurezza adeguata (soprattutto a rotonde e incroci, talvolta qualche macchina in senso contrario non si fermva, ma strade per lo più larghe e in buone condizioni rispetto alla media di questo disastrato periodo).
 

vide

Novellino
11 Maggio 2012
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A Pessione nei giovani caduta in volata (in 6-7), per fortuna senza serie conseguenze; l'anno scorso idem con morto (non so se l'arrivo era lo stesso). In 33 anni di corse, gli arrivi più pericolosi che ho visto (e con le cadute più rovinose) sono quelli come Pessione, lungo rettilineo (oltre 2 km), strada larga, bella, in leggerissima discesa: quasi tutti credono di potersi giocare le loro carte, lo spazio è tanto e i primi spesso vanno a destra/sinistra, il gruppo segue con sbandamento paurosi: se si cade, lo si fa in tanti, ad alta velocità. A mio avviso, sarebbe meglio fare l'arrivo in direzione opposta, venendo da Chieri o Poirino, circa 1 km dopo l'ultima rotonda: la leggerissima salita tende ad allungare il gruppo e la distanza non troppo ravvicinata dall'ultima curva/rotonda fa sì che non ci si ammazzi per prenderla nei primi 4-5.
Per il resto bel percorso, diverso dai soliti circuiti da criceti, sicurezza adeguata (soprattutto a rotonde e incroci, talvolta qualche macchina in senso contrario non si fermva, ma strade per lo più larghe e in buone condizioni rispetto alla media di questo disastrato periodo).

Concordo in pieno sul discorso dei lunghi rettilinei d'arrivo, che la strada tenda a scendere o a salire cambia poco, il fatto è che senza curve si arriva troppo compatti alla volata e anche chi sta a metá gruppo pensa di potersi giocare le proprie carte... Qualche curva ben piazziata nel finale permette di arrivare un po' sgranati ed evitare problemi.
 

ste85

Passista
29 Giugno 2007
4.209
49
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Caltignaga (NO) - Montecchio M. (VI)
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Cervèlo S2 + C'dale CAAD9 + Ridley Scandium + Trek Superfly AL 29"
Concordo in pieno sul discorso dei lunghi rettilinei d'arrivo, che la strada tenda a scendere o a salire cambia poco, il fatto è che senza curve si arriva troppo compatti alla volata e anche chi sta a metá gruppo pensa di potersi giocare le proprie carte... Qualche curva ben piazziata nel finale permette di arrivare un po' sgranati ed evitare problemi.

In realtà la caduta è stata ben davanti, eravamo sicuramente nelle prime 10 posizioni e abbastanza allungati. Purtroppo c'è stato un contatto sfortunato (la mia scarpa è finita nei raggi della ruota davanti del ragazzo della Four Cyclers), come ce ne sono in tutte le volate e 9 volte su 10 non cade nessuno (oggi a Bulgarograsso ho visto ben di peggio, ma per fortuna nessuno è caduto), ma l'arrivo in sè non mi è sembrato pericoloso
 

lentoluca

Apprendista Velocista
28 Febbraio 2007
1.341
35
Voghera e Roma
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secondo la donna: troppe
più che gli stradoni larghi di solito le cadute avvengono la maggior parte in quelle di 2à serie,la causa la maggior parte è quella
che angoscia sta storia della seconda serie, non ci venite, voi prof non vi vogliamo, io qust'anno sono finito per terra in una gara di prima dopo otto anni che non cadevo per colpa di un tizio convinto di poter passare dove non c'era spazio, ha sfilato me che ho smadonnato, quello davanti che era grosso gli ha dato una spallata e me lo ha sbattuto davanti, tutto questo a metà corsa in un momento tranquillo, che figata i personaggi delle gare di prima: almeno ieri a Pessione si era in volata...il problema di ieri comunque è stato che mancava un po' di lucidità da parte di molti, (io me ne sono stato dietro, e pensavo di provare ad infilarmi una volta lanciata la volata tanto eravamo si e no una quarantina, era la prima volta che riuscivo a passare indenne valfenera arrivando in gruppo) lo sbisciamento faceva veramente paura, ma prima c'è stata la caduta alla rotonda di riva e qualcuno che ha beccato le buche dopo villanova probabilmente non vedeva dove andava, insomma la lucidità scarseggiava...però, se non altro quelli caduti mi sembra si siano rialzati tutti, il messo peggio l'ha fatta a piedi ma l'ambulanza non ha portato via nessuno
 

roby1967

Apprendista Scalatore
18 Febbraio 2009
2.564
396
57
cuneo
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Wilier 07
Diciamo anche che i piu'esaltati sono quelli di prima..sabato ero a Pancalieri. .ne ho viste di tutti i colori. .a marzo sono caduto ..a salmour. . (Nei gentlemen) la categoria piu ' pericolosa. .nei giovani e veterani non ero mai caduto. .almeno quelli vanno dritti.
 

VDBZ

Novellino
18 Aprile 2014
69
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Casale M.to
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BMC SLR01 - Campy Record 11V
A Pessione nei giovani caduta in volata (in 6-7), per fortuna senza serie conseguenze; l'anno scorso idem con morto (non so se l'arrivo era lo stesso). In 33 anni di corse, gli arrivi più pericolosi che ho visto (e con le cadute più rovinose) sono quelli come Pessione, lungo rettilineo (oltre 2 km), strada larga, bella, in leggerissima discesa: quasi tutti credono di potersi giocare le loro carte, lo spazio è tanto e i primi spesso vanno a destra/sinistra, il gruppo segue con sbandamento paurosi: se si cade, lo si fa in tanti, ad alta velocità. A mio avviso, sarebbe meglio fare l'arrivo in direzione opposta, venendo da Chieri o Poirino, circa 1 km dopo l'ultima rotonda: la leggerissima salita tende ad allungare il gruppo e la distanza non troppo ravvicinata dall'ultima curva/rotonda fa sì che non ci si ammazzi per prenderla nei primi 4-5.
Per il resto bel percorso, diverso dai soliti circuiti da criceti, sicurezza adeguata (soprattutto a rotonde e incroci, talvolta qualche macchina in senso contrario non si fermva, ma strade per lo più larghe e in buone condizioni rispetto alla media di questo disastrato periodo).

Ma non diamo la colpa alla strada che è una delle poche non disastrate!!! Diciamo che dopo la salita arrivano a far la volata dei personaggi con gli occhi incrociati che per far ventesimo rischiano la pelle. Perché di questo parliamo... la caduta è avvenuta intorno alla 20/25esima posizione. Va bene gareggiare ma bisogna avere consapevolezza dei propri mezzi e si è stanchi non bisogna far le volate mettendo a repentaglio l'integrità fisica di tutti gli altri. Come in tutto è questione di buon senso.
 

lufrenk

Maglia Amarillo
22 Settembre 2007
8.755
88
in un angolo della liguria
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super6 evohm
Ma non diamo la colpa alla strada che è una delle poche non disastrate!!! Diciamo che dopo la salita arrivano a far la volata dei personaggi con gli occhi incrociati che per far ventesimo rischiano la pelle. Perché di questo parliamo... la caduta è avvenuta intorno alla 20/25esima posizione. Va bene gareggiare ma bisogna avere consapevolezza dei propri mezzi e si è stanchi non bisogna far le volate mettendo a repentaglio l'integrità fisica di tutti gli altri. Come in tutto è questione di buon senso.
il problema è tutto qui...o-o
.
Il buon senso! questo sconosciuto
 

Luca-FuntosBike

www.buarotti.it
3 Maggio 2004
3.315
62
53
VCO-VA-NO-LAGO.MAGGIORE
www.funtosbike.it
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troppe
A Pessione nei giovani caduta in volata (in 6-7), per fortuna senza serie conseguenze; l'anno scorso idem con morto (non so se l'arrivo era lo stesso). In 33 anni di corse, gli arrivi più pericolosi che ho visto (e con le cadute più rovinose) sono quelli come Pessione, lungo rettilineo (oltre 2 km), strada larga, bella, in leggerissima discesa: quasi tutti credono di potersi giocare le loro carte, lo spazio è tanto e i primi spesso vanno a destra/sinistra, il gruppo segue con sbandamento paurosi: se si cade, lo si fa in tanti, ad alta velocità. A mio avviso, sarebbe meglio fare l'arrivo in direzione opposta, venendo da Chieri o Poirino, circa 1 km dopo l'ultima rotonda: la leggerissima salita tende ad allungare il gruppo e la distanza non troppo ravvicinata dall'ultima curva/rotonda fa sì che non ci si ammazzi per prenderla nei primi 4-5.
Per il resto bel percorso, diverso dai soliti circuiti da criceti, sicurezza adeguata (soprattutto a rotonde e incroci, talvolta qualche macchina in senso contrario non si fermva, ma strade per lo più larghe e in buone condizioni rispetto alla media di questo disastrato periodo).

L'arrivo più sicuro AL MONDO è un rettilineo molto largo, senza buche ne rotonde, e lungo almeno 2-3km, i professionisti pagherebbero per averne uno ogni volta.
Il problema negli amatori è che per 2km un uomo normale ubriacato dall'acido lattico si sente di poter atttaversare i muri come un supereroe e si dimentica che è a correre con decine di persone in carne ed ossa...
Per il 99% dei ciclisti l'unica gara sicura sono le cronoscalate dove è impossibile cadere.




non sognarlo, ESSILO!
www.essilo.com
 

veciovelocista

Novellino
25 Marzo 2014
54
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rossa
L'arrivo più sicuro AL MONDO è un rettilineo molto largo, senza buche ne rotonde, e lungo almeno 2-3km, i professionisti pagherebbero per averne uno ogni volta.
Il problema negli amatori è che per 2km un uomo normale ubriacato dall'acido lattico si sente di poter atttaversare i muri come un supereroe e si dimentica che è a correre con decine di persone in carne ed ossa...
Per il 99% dei ciclisti l'unica gara sicura sono le cronoscalate dove è impossibile cadere.




non sognarlo, ESSILO!
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Le cadute più rovinose (più persone coinvolte, danni peggiori) in genere - al di là di quelle in vera discesa - si vedono negli arrivi come Pessione (almeno tra gli amatori): siamo caduti a circa 60 km/h; due cadute importanti in due anni consecutivi sullo stesso arrivo (quest'anno senza gravi conseguenze, ma per puro caso) sono forse più che una coincidenza; fattore importante è la leggera discesa, non molla nessuno! (due settimane fa caduta in un arrivo simile, solo un pò più stretto, a Ceriano Laghetto); l'arrivo in direzione opposta - leggera salita - non avrebbe permesso di raggiungere tale velocità a così tante persone racchiuse in poco spazio. D'accordo sul problema della relativa lucidita di qualcuno, ma se cade con il gruppo più allungato, non coinvolge nessun'altro o quasi.
Il mio messaggio era un invito agli organizzatori a provare, se possibile, la prossima volta, a cambiare l'arrivo; non vuole essere una critica, ma una proposta costruttiva; dovesse succedere di nuovo qualcosa di serio su questo arrivo, non si potrebbe certo dire che non c'erano stati segnali di avvertimento.
gandalf
 
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salvo983

Apprendista Scalatore
17 Febbraio 2009
2.032
99
Cuneo
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Bianchi Oltre Xr4 - Colnago Flight Crono
Io penso che il percorso poco conta, le cadute sono quasi sempre causate da gente che in bici non ci sa andare, c'è troppa gente che arriva all'ultimo KM al gancio e poco lucida e vuole fare il fenomeno. Se non ne hai tira i freni e defilati...
C'è gente che nn si sa infilare, non sa fare spalla e spalla e se li sfiori a 50 orari iniziano a sbandare.
L'ultima gara a Racconigi, volata per il 4 posto, un fenomeno all'ultimo Km pur di rimanere agganciato sbandava a destra e sinistra, si è toccato con un altro, che è caduto, arrivando oltre la 20ima posizione.
A Savigliano due settimane fa, è arrivata una fuga di 25/30, il gruppo staccato fa la volata, io ero al centro gruppo di lato e un tizio che viaggiava intorno alla 50 posizione mi urlava dietro che lo stavo chiudendo.
Ci vuole un po' di sale nella zucca...
 

Good.Riddance

Apprendista Scalatore
30 Novembre 2009
1.928
27
Cassiopea via lattea num.13
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Ford Focus team sl
che numero ha fatto?

a Prescindere dalle sue qualità che calzavano a pennello con un percorso del genere.. si è fatto tipo 45 km da solo ...e sti gran maZZi è andato fortissimo .... gli si sono avvicinati nel finale e l avevano quasi raggiunto ma ha tenuto ed ha vinto ...


io non c ero me l hanno raccontato
 

Good.Riddance

Apprendista Scalatore
30 Novembre 2009
1.928
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Cassiopea via lattea num.13
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Ford Focus team sl
Io penso che il percorso poco conta, le cadute sono quasi sempre causate da gente che in bici non ci sa andare, c'è troppa gente che arriva all'ultimo KM al gancio e poco lucida e vuole fare il fenomeno. Se non ne hai tira i freni e defilati...
C'è gente che nn si sa infilare, non sa fare spalla e spalla e se li sfiori a 50 orari iniziano a sbandare.
L'ultima gara a Racconigi, volata per il 4 posto, un fenomeno all'ultimo Km pur di rimanere agganciato sbandava a destra e sinistra, si è toccato con un altro, che è caduto, arrivando oltre la 20ima posizione.
A Savigliano due settimane fa, è arrivata una fuga di 25/30, il gruppo staccato fa la volata, io ero al centro gruppo di lato e un tizio che viaggiava intorno alla 50 posizione mi urlava dietro che lo stavo chiudendo.
Ci vuole un po' di sale nella zucca...

confermo da quello che tu dici.. già visti e rivisti ... alla fine dico se non ne hai rimani dietro e almeno sei sicuro di non rischiare di farti e fare del male a qualcuno
 

cuoredicapitano

Pignone
17 Agosto 2012
194
8
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specialized
a Prescindere dalle sue qualità che calzavano a pennello con un percorso del genere.. si è fatto tipo 45 km da solo ...e sti gran maZZi è andato fortissimo .... gli si sono avvicinati nel finale e l avevano quasi raggiunto ma ha tenuto ed ha vinto ...


io non c ero me l hanno raccontato

Stica,
aveva fatto una cosa del genere, se non sbaglio, in primavera dalle parti di Sant'Angelo.

complimenti!!!