Furti a raffica
- Creatore Discussione ALFINO
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Ma perché prima di scrivere ste cose non ci ragionate su anche 5 minuti su quello che state per scrivere?? Cioè io compro un prodotto, anche di un certo livello, da un'azienda fornitrice e lo pago x, lo devo vendere per forza di cose a y=x+%x per guadagnarci qualcosa e pagare i miei dipendenti, l'affitto, la luce, ecc.... e, invece, lo devo vendere a meno di quanto lo pago o a quanto lo pago (cioè x) perché sennó mi sfasciano il negozio per rubarselo??????????? Ma fatemi il piacere!!!!
A parte che mi sfondano il negozio comunque, ma voi pensate che chi ha un negozio campa d'aria e non ha spese????
Ma tu non sai che tutti quelli che lavorano nel mondo della bici sono ricchi?
Produttori, distributori, negozianti....tutti.
Senza contare che adesso uno non è nemmeno più libero di decidere il prezzo del proprio lavoro (a suo rischio e pericolo) perché se no arriva Robin-hood che ti svaligia...
Io dico che altri 10 anni di questa mentalità dei complotti e del "un'opinione vale l'altra" e in Italia sarà come aver concimato i campi col sale grosso.
La cosa scandalosa è che quando si scrive sul forum di un furto, tutti a rammaricarsi, oh poverino, oh che balordi, oh di qua o di la, e poi giú a sparare minkiate a raffica!! A quasi 38 anni ho capito che ormai la gente sta perdendo l'equilibrio e la cognizione del ragionamento razionale: il sivende vicino a casa non va bene perché ha i prezzi troppo alti, il negozio sul mercatino non va bene perché consegna 2 giorni dopo, il mercatino dell'usato non va bene perché la merce è usata (!?!)..... ho capito che per accontentare l'utente medio bisogna acquistare a basso prezzo, se acquisti on line con consegna rapida in 1 ora dall'ordine (tipo pizza pony) e con diritto di recesso all'infinito!!!
Bah...adesso vado....che devo andare a scrivere la letterina a BABBO NATALE!!!
non basta, perchè se fai così allora ci dev'essere la fregatura sotto.La cosa scandalosa è che quando si scrive sul forum di un furto, tutti a rammaricarsi, oh poverino, oh che balordi, oh di qua o di la, e poi giú a sparare minkiate a raffica!! A quasi 38 anni ho capito che ormai la gente sta perdendo l'equilibrio e la cognizione del ragionamento razionale: il sivende vicino a casa non va bene perché ha i prezzi troppo alti, il negozio sul mercatino non va bene perché consegna 2 giorni dopo, il mercatino dell'usato non va bene perché la merce è usata (!?!)..... ho capito che per accontentare l'utente medio bisogna acquistare a basso prezzo, se acquisti on line con consegna rapida in 1 ora dall'ordine (tipo pizza pony) e con diritto di recesso all'infinito!!!
Bah...adesso vado....che devo andare a scrivere la letterina a BABBO NATALE!!!
C'è un totale disprezzo per il lavoro degli altri che si affianca alla strenua difesa del proprio.
E' da un paio di anni che noto un incattivimento esponenziale del pubblico.
ho il trasferimento di chiamata dall'azienda al mio telefono personale. C'è gente che mi chiama sino a l'una di notte di sabato e si arrabbia perchè non rispondo. Altri esigono risposta a mail entro 1 ora. Uno mi ha dato del "maledetto commerciante di mer.a" perchè ho chiesto 32 euro per un soggiorno di tre giorni per quattro persone.
E io sono una goccia nel mare.
Diciamolo, l'Italia e' un paese in forte, enorme crisi etica, morale e civile... E non credo che ne usciremo tanto facilmente... visto che le teste di xxxxx continuano a proliferare, istruendo i figli a loro immagine e somiglianza.
Per il resto, si finisce che anche il furto e' giustificato, moralmente accettato... ecco dove siamo arrivati. Totalmente scioccato...!
Per il resto, si finisce che anche il furto e' giustificato, moralmente accettato... ecco dove siamo arrivati. Totalmente scioccato...!
Come hai detto correttamente e' la perdita della etica del lavoro, quindi siccome la abbiamo persa noi partiamo dal presupposto che la abbiano persa tutti gli altri.
La mia compagna lavora in un punto vendita di una grandissima catena commerciale. Da quel che mi racconta di gente maleducata ne arriva a frotte, che si comporta come se tutto fosse dovuto, e per di piu' pretendendo sorrisi e salamelecchi.
Un problema e' che spesso il cliente e' fuori orario di lavoro, e dimentica che invece la persona con cui sta interloquendo e' in orario di lavoro, per cui non applica gli stessi paradigmi che invece utilizza quando e' lui ad essere sul posto di lavoro.
Saro' un po' fissato su questa cosa, ma secondo me molto dipende anche dalla televisione che non fa vedere altro che gente che reclama supposti "diritti" e lo fa urlando, non ricordandosi mai che prima vengono i doveri.
Il fatto è che si può sbagliare, anzi tutti prima o poi sbagliamo; basta essere in buona fede, e basta avere la consapevolezza che anch'io per quanto cerchi di evitarlo prima o poi sbaglierò. Ricoeur ci ha scritto pagine meravigliose, sull'uomo fallibile.
Ma se non accetto la buona fede degli altri non ne accetto neppure lo sbaglio; specularmente, non accetterò neppure che gli altri mettano in dubbio la mia, di buona fede, e dunque non accetterò la mia possibilità di sbagliare.
E' uno stato di guerra, sottile, incruento, ma di guerra. Non so voi, ma io quando lavoro mi sento un po' su un campo di battaglia, con il mio cliente come possibile nemico.
Ma se non accetto la buona fede degli altri non ne accetto neppure lo sbaglio; specularmente, non accetterò neppure che gli altri mettano in dubbio la mia, di buona fede, e dunque non accetterò la mia possibilità di sbagliare.
E' uno stato di guerra, sottile, incruento, ma di guerra. Non so voi, ma io quando lavoro mi sento un po' su un campo di battaglia, con il mio cliente come possibile nemico.
Questo concetto e' molto bello, tra l'altro e' lo stesso che c'e' alla base dello spirito autocritico, che e' quanto ci permette di imparare dai nostri errori e quindi progredire.
E' uno dei capisaldi di un orizzonte della filosofia morale, che da Agostino va a Ricoeur passando attraverso Kant. Se sai il francese (e se sei disponibile a passare qualche ora a strizzarti le meningi) ti consiglio vivamente "Le desir de Dieu" di Jean Nabert, maestro misconosciuto di Ricoeur. E' una lettura difficile, ma ripaga ampiamente lo sforzo. Altrimenti "Finitudine e colpa" di Ricoeur, meno interessante ma bello comunque
Purtroppo non so il francese, e adesso ho anche pochissimo tempo libero che ovviamente devo investire tutto a pedalare!
Purtroppo non so il francese, e adesso ho anche pochissimo tempo libero che ovviamente devo investire tutto a pedalare!
eh ti capisco. per quanto mi riguarda, i pensieri migliori mi sono venuti pedalando
STEFANO-FAGGIAN
Apprendista Velocista
- 18 Ottobre 2012
- 1.620
- 30
- 59
- Bici
- CVNDSH S-WORKS, CRONO TT 56T e MTB Stumpjumper - EX GIANT TCR TEAM 1999
Ma scusi, sai anche i cellulari, pc e altri super tecnologici elettronici, vengono di ogni mezzanotte a prezzi bassi e allora?
Io lavoro a p.iva e i clienti mi pagano a ore, provero' a mettere in fattura anche le ore della prossima G.F.!eh ti capisco. per quanto mi riguarda, i pensieri migliori mi sono venuti pedalando
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Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
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