Ho anche visto i numerosissimi tifosi su quello strappo, ma naturalmente erano tutti li perchè non capiscono niente.
Tirreno-Adriatico 2014
- Creatore Discussione mark cavendish forever
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Ho anche visto i numerosissimi tifosi su quello strappo, ma naturalmente erano tutti li perchè non capiscono niente.
per me è uguale. quando togli uno di ruota che tu vada a 28 o a 8km/h non cambia nulla.
Contador negli untimi metri ha fatto uno scatto da gatto silvestro
E' il c.d. "muro di montelupone", parecchi dovettero farla a piedi perche' la strada era bagnata e quindi non riuscivano a fare aderenza.
Ma 'sto muro di Guardiagrele l'hanno fatto col 39? O avevano la tripla?
chi l'ha fatto il muro o ha tentato vi potrà dire...per me il tratto più duro per pendenza (sensazioni che ho raccolto facendola su è giù macchina e moto e da quello che segnava il garmin) è quello dove anche Contador ha dovuto zigzagare...da seduti la ruota si alza ed in piedi è molto difficile mantenere una certa fluidità di pedalata...appena c'è un punto morto nella rotazione del pedale la bici si ferma letteralmente per cui procedevo a scatti...nel tratto dove zigzagavano ovviamente mi sono fermato e sono risceso...purtroppo la tivvù schiaccia la prospettiva e non rende bene ma vi dico che quasi non è ciclismo...in più consideriamo che, e gli amici abruzzesi potranno confermare, Passo Lanciano "rimane" nelle gambe eccome, spingere in discesa ritarda il recupero, e che l'ascesa a Guardiagrele prima del muro prevede due tratti che insieme fanno almeno 5/6 al 7% circa...
E' normale che i tifosi vanno nella parte piu' dura del percorso,e' sempre stato cosi'.Io penso che non e' uno spettacolo vedere dei ciclisti salire a zig-zag su uno strappo cosi',tra l'altro non sono solo io a pensarla cosi' ma anche i corridori,basta vedere le polemiche tra Cataldo e uno degli organizzatori della tappa su Facebook.
La penso come te.....
Poi vorrei conoscerlo l'ingegnere che ha progettato una strada che diventa pericolosissima gia' solo con la pioggia (parlo delle auto che ci passano ovviamente).
La discussione sta' sulla pagina Fb di Cataldo.
Questo e' uno dei suoi post:
"Come sai gli arrivi di tappa su uno strappo con pendenze importanti ha sempre il suo fascino, tanto che ci sono dei veri e propri specialisti per un finale di questo tipo.
Pur non avendo caratteristiche per questi arrivi, sono sempre stato un sostenitore di questo tipo di spettacolo, tanto che erano anni che consigliavo un arrivo sulla salita del gas di Chieti prima che venisse presa in considerazione.
Pendenze importanti in nome dello spettacolo reso eccitante perché esalta il gesto atletico in uno Sport, la fatica, l'intelligenza tattica. Ma.... pendenze importanti, non impossibili. Oltre un certo limite si esagera, non è più all'interno dello stesso sport perché non permette un di esprimere un valore. Stiamo parlando di un muro con punte oltre il 30% dove NON possiamo aspettarci lo scatto, l'attacco bruciante di Rodriguez o Sagan. Lì si cerca solo di arrivare in cima senza mettere piede a terra e dopo di questo provare ad attaccare, come di fatto è successo lo scorso anno, quando di fatto Nibali ha attaccato in discesa e non sullo strappo.
Guardiagrele è un crocevia fondamentale attraversato da tutti i ciclisti della zona, agonisti e non, per questo sarebbe molto sentito da tutti gli appassionati a prescindere dal versante dell'arrivo.
A mio personale giudizio credo che ci siano altre belle strade che avrebbero meritato considerazione, anche per un circuito da ripetere 2 o 3 volte nel finale.
Sono contentissimo che arrivi una tappa a Guardiagrele, ma quel muro va oltre quel limite "tecnico" che rende un percorso veramente adatto ad una battaglia.
Sicuramente lo affronteremo, nessuno si tirerà indietro, come abbiamo sempre fatto, anche se posso dire da ora che non mancheranno polemiche, e personalmente ho affermato dal primo momento di non essere favorevole a quel percorso. Credo che se si voglia cambiare qualcosa in meglio bisognerebbe iniziare a consultare anche chi quelle strade, quelle corse le affronta davvero, perché di sicuri riesce a vedere qualcosa in più di chi guarda a bordo strada.
Riguardo alla preparazione di una San Remo non avrà influenza visto che sappiamo.bene che il Poggio e Un tipo di salita ben diverso. Infatti lo storico arrivo di Paglieta era sempre un ottimo banco di prova, ed offrìva uno show di alto livello.
Bisogna rivalutare questa credenza che più è ripida o lunga una salita e più si riesce a vedere uno Sport di alto livello. Non è così!!"
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ricki 66
Cronoman
Pensate ad uno strappo del genere con la strada bagnata....
:rosik:...la corsa ciclistica si sarebbe trasformata in una gara podistica
.Arrivi del genere sono, a mio avviso, una grande Ca@@ata
Bisogna che certe salite quando si arriva al 25%, non vengano più fatte,
L'UCI dovrebbe intervenire e fare delle regole nuove per cercare che certe salite non vengano più proposte.
Salite come Zoncolan che si arriva al massimo al 21% vanno bene o Angliru dove si arriva al 23,5% vanno bene, oltre diventerebbe per i ciclisti difficile da fare.
Ultima modifica:
Cataldo in linea di principio di non ha torto, ma lui non e', oggettivamente, la prima volta che scrive cose del genere contro le salite, contro il freddo, spesso si lamenta pure degli allenamenti pesanti che gli fanno fare. Non e' una critica personale a lui, ma sono fatti che contestualizzano tali dichiarazioni.
Sicuramente sono tutti li xchè è una delle pochissime volte in cui si possono vedere x bene ,uno ad uno ,tutti i corridori invece che farsi sfilare in qualche decimo di secondo scheggie impazzite e squadroni alla carica
dopo una giornata li ad aspettare almeno si possono controllare tutto il gruppo con calma
visto ora l'arrivo (gli stavo mangiado come un maiale)
anche se mi piaccino gli arrivi su salite brevi e intense, questa era veramente assassina vedere i professionisti andare a zig zag è ridicolo
kittel ha detto di non aver mai fatto una salita tanto dura ne in gara ne in allenamento saliva a 5-6km/h e rischiava di fermarsi o di cadere
credo anche io che l'uci dovrebbe porre un limite
anche se mi piaccino gli arrivi su salite brevi e intense, questa era veramente assassina vedere i professionisti andare a zig zag è ridicolo
kittel ha detto di non aver mai fatto una salita tanto dura ne in gara ne in allenamento saliva a 5-6km/h e rischiava di fermarsi o di cadere
credo anche io che l'uci dovrebbe porre un limite
Il Ciclismo è fatica e sudore e, per chi guarda, anche l'attesa dello sforzo estremo...nei pomeriggi domenicali, dopo l'ora tarda del sabato, le poche ore di sonno, l'allenamento mattutino ed il lauto pranzo, è dura rimanere svegli alla TV quando si rimane in attesa dello scattino finale, mai prima degli ultimi 500 mt e rigorosamente col 53.
Ben vengano le tappe come quelle di ieri, dove l'attesa del muro finale ti incolla alla TV e l'entusiasmo è pari solo allo spettacolo offerto da Contador...
Ben vengano le tappe come quelle di ieri, dove l'attesa del muro finale ti incolla alla TV e l'entusiasmo è pari solo allo spettacolo offerto da Contador...
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Non è detto che i Pro ed i loro tecnici siano sempre maestri...ieri il 90% dei corridori montava rapporti inadeguati in una salita la cui durezza era conosciuta da tutti.
...siamo in Italia, dove c'è il lamento facile, poi tutti i Prof pagherebbero per andare al Fiandre, dove sanno che c'è il Koppemberg con pendenze simili ed in pavè e dove sanno già che metà lo faranno a piedi...e per assistere al passaggio sul Koppemberg si paga il biglietto e c'è sempre il tutto esaurito.
I Belgi dicono sempre che Ciclismo è Sport per uomini, non per mammolette
I Belgi dicono sempre che Ciclismo è Sport per uomini, non per mammolette
non c'era un unica salita ieri, e solo i capitani hanno la seconda bici...gli altri dovevano correre con quello che avevano in partenza se nelle salita precedenti il 39 bastava...non lo cambiavano solo per 650m di gara
se anche contador non proprio l'ultimo fesso in salita zig zagava mi pare evidente che fosse una salita estrema che secondo me nulla c'entra col ciclismo su strada
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Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
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