Fizik Arione R1 braided - review

Piccola review su questa sella, che sto usando da qualche settimana. Prima avevo la San Marco Superleggera ultima versione, che ho sostituito poiché quest'anno faccio uscite molto più lunghe dei miei standard da 3-4 ore (ove la Super reggeva abbastanza bene) e mi serviva qualcosa di più comodo.
All'atto pratico l'imbottitura maggiore, e con essa il peso, garantisce quella comodità in più che mi mancava, pur non essendo questa sella ancora ascrivibile a quei prodotti che normalmente definiamo come poltrone. Ma le features parlano anche un po' da loro, visto anche il peso di circa 140 grammi o il profilo ribassato.
La lunghezza di ben 305mm inganna un po'. Non ho trovato subito infatti la centralità di seduta, e la distanza punta sella-attacco ne è uscita modificata di circa 1/2 cm. Ho dovuto quindi spostare la sella sul morsetto e qui mi sono accorto che quella sorta di nastro garzato che ricopre la parte lineare del carrello è piuttosto cedevole, tanto che sono rimasti i segni della posizione precedente, come si vede dalla prima foto. Non è possibile farla traslare se non si lasca tutto il morsetto poiché questo si conficca nel nastro. Servirebbe un morsetto che accolga la misura di carrello maggiore, pur se dichiarano un normale 7x9.
In ogni caso i mm di lunghezza in più a disposizione non si sfruttano a mio parere. In posizione crono, dove si sta abbastanza bene, tanto avanti comunque non ti spingi, mentre la parte posteriore più lunga servirà a garantire estetica probabilmente.
Non mi piace la parte centrale, non forata. E' di materiale più morbido rispetto ai lati, ma questo non consente comunque uno scarico totale della zona sottoposta a pressione.
Altro elemento che non trovo curato: i bordi sella, nella sua parte posteriore e mediana, non ricevono i benefici dell'imbottitura, che termina sì molto a ridosso di questi, ma non li ricompre esattamente. Essendo lo scafo in carbonio questi risultano quindi spigolosi nel caso di contatto con le ossa ischiatiche che restituiscono subito la differenza di appoggio, e, se cadi male con la seduta, possono dare qualche fastidio.
La qualità della pelle la verificherò, per il momento posso dire che si sporca piuttosto facilmente, in particolare la zona centrale che è finita con un materiale diverso, più difficile da rendere lindo.
In generale mi sembra un prodotto buono, meno curato di San Marco, ma si sente che comunque c'è una certa qualità.
Vedremo con il passare dei km, per adesso mi trovo comunque abbastanza bene, ci ho fatto più volte 5-6 ore, con l'unico problema della parte centrale che qualche leggero fastidio lo lascia. Forse cederà un po', forse dovrò ancora modificare la distanza dall'attacco, e sedermi in maniera diversa. Vedremo.