Scusate ma digiunare le ore notturne dopo aver cenato alla solita ora nn mi sembra in realtà tanto diverso da quello che ognuno di noi fai fisiologicamente ogni notte e solo saltare la colazione potrebbe fare la differenza ma per il resto nn mi sembra ci sia una grande differenza. Teniamo in conto anche che durante la notte il dispendio di energie cè ma é molto basso quindi come si fa a portare il fisico a raschiare il barile? IMHO, ovviamente.
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In realtà il dispendio calorico notturno non è per niente "molto basso" (se comparato a quello giornaliero). In realtà il consumo è superiore (in genere) alle 50 kcal indicate da [MENTION=56504]sovrasterzo85[/MENTION] e variano (ovviamente) a seconda del peso. In particolare da studi sembra che il consumo sia 0.42 kcal per ogni POUND di peso. In altre parole, una persona di 70 kg -> 155 lbs consumerà 65 kcal ogni ora di sonno. Quindi non è un consumo trascurabile (se dormissi tutto il giorno consumeresti quasi 1600 kcal, non molto al di sotto del TDEE di un sedentario).
Resta il fatto che pure io rimango scettico sulla pratica in quanto in quel tempo (16h) consumi l'equivalente di un'uscita in bici di circa 2h-2h30 (circa 1000 kcal). Staremmo quindi dicendo che se esci per 2h30 e durante non mangi nulla ottieni lo stesso effetto fisiologico di 16h di digiuno? Da un punto di vista matematico sì, ma la situazione in realtà va letta "all'opposto" a mio modo di vedere, come dicevi tu. Cioè che (probabilmente) gli effetti di 16h di digiuno una tantum non sono così rilevanti per l'organismo.
Una risposta precisa non ce l'ho. Solo che la trovo una pratica abbastanza inusuale, specie se fatta da uno sportivo assiduo. E soprattutto la trovo inutile se fatta una volta a settimana (diversi bodybuilders la fanno regolarmente ogni giorno).