Supporto (di vario tipo)

lorenzo1981

Pignone
4 Agosto 2014
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Bici
la mia
Buongiorno a tutti,
prima di tutto mi presento. Ho 36 anni e ho cominciato ad andare in bici tre anni fa ma ad oggi mi sento ancora più che novellino. Poco dopo l'acquisto della mia prima bici infatti un infortunio e la sua diagnosi errata (una frattura scambiata per un tumore :shock: ) mi hanno tenuto lontano da pedali e altri sport. Oltre a non migliorare in bici ho preso anche qualche chilo e perso forma atletica.
Non mi sono (troppo) abbattuto però e quest'anno dopo aver sconfitto paure e dolori mi sono regalato una signora bdc nuova e ho ripreso a muovermi.
Non ho mai avuto grandi pretese, esco in bici per divertirmi, mi piacciono le lunghe distanze (che per me sono tra gli 80 e i 120 Km) fatte con lunghe pause e qualche salitella ma senza esagerare. Tre anni fa uscivo con un gruppo di ciclisti più allenati di me e riuscivo a non farmi distaccare troppo, aiutandomi con l'esperienza da runner(correvo con regolarità in passato) Insomma stringevo i denti e pedalavo, soffrivo un pò ma mi divertivo tanto.
Adesso però preferisco uscire da solo, in attesa di ritornare in forze, anche per non rallentare troppo il gruppo. Alterno uscite in bdc con mtb e corsa, tempi dilatati e ritmi blandi.
La settimana scorsa, mal me ne incolse, decido di uscire insieme ad un gruppo -tra cui un collega di mia sorella coetaneo mio- per provare dei percorsi nuovi e scambiare due chiacchiere pedalando. Un'uscita di 70 km in cui io ovviamente sono partito a ruota del gruppo e mi sono ritrovato solo dopo poco, ma era prevedibile. Si trattava di gente allenata, con diverse migliaia di km sui pedali.
Il motivo per cui chiedo supporto qui nel forum comincia ora.
Tale collega di mia sorella, dall'uscita fatta, ha preso a sbeffeggiarmi in ufficio con altri colleghi vantandosi del suo stato di forma e sostenendo che la mia bici(quella comprata dopo aver scoperto di non aver più bisogno di chemioterapie) era troppo per le mie gambe.
Da quando mia sorella mi ha raccontato quel che vi ho detto due scimmie convivono nella testa: la scimmia matura e intelligente che mi dice di lasciar perdere e di continuare ad andar (lento) in bici fottendomene di tutto; e la scimmia ludica e competitiva che mi invita ad allenarmi sempre più e sempre meglio col fine di fargli mangiare la polvere a quel miserabile ( :dentone: ) lì.
Questa seconda opzione vorrebbe dire cambiare il mio "allenamento", non più uscire per guardare il panorama e poco più ma dargliene e dargliene.
Il consiglio che vi chiedo è: quale scimmia ascoltare? Nel caso mi diceste di ascoltare la seconda mi piacerebbe avere qualche informazione in più sulle metodologie di allenamento da seguire.
Grazie anticipatamente, mi rendo conto che il supporto di cui ho bisogno è psicologico oltre che ciclistico ma voi dei forum siete abituati a questo e ad altro! :dentone:
 

geb71

Apprendista Passista
29 Agosto 2011
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Ginevra
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Rose carbon PRO-RS Ultegra; Bianchi racing special 1997 veloce mix 8V
Diciamo che la risposta la puoi sapere solo te.

pero' certo, se vuoi cominciare ad allenarti seriamente fallo per te stesso, non certo per metterti in competizione con un cretino qualsiasi. Io anzi cercherei altre compagnie...
 

Cancello del Roero

Ne resterà soltanto uno
Membro dello Staff
13 Ottobre 2013
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Bra(Cn)
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Blu
Premettendo che uno così é un idiota, perché dileggiare gli altri non è mai una buona cosa, secondo me più che chiedere a noi, dovresti cercare di capire tu cosa vuoi. Se fino al fattaccio ti divertivi come stavi facendo, lascialo perdere, continua a uscire con il tuo spirito e sbattitene del pecorone che non ne vale la pena. Se invece vuoi avere qualcosa in più per te stesso la cosa è più complessa, perché ci sono molte variabili la prima e più importante:quanto tempo ci puoi dedicare, perché il resto non può prescindere da questo per fare le cose fatte bene. E se lo fai fallo per te stesso non per quel demente o-o
 

tombazosana

Apprendista Scalatore
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da corsa
Se stai bene di salute e vieni da un passato sportivo non ti ci vuole poi molto a abbassare un po' di creste in giro, naturalmente nei rapporti umani devi fare sempre il signore.
 

arwen

Passista
23 Settembre 2013
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troppe
Ciao Lorenzo, intanto ben arrivato.
Secondo me una cosa non esclude l'altra, dipende dalla tua forma fisica attuale e da quanto ancora pensi di poter migliorare.
Intanto parto con il dirti che il collega di tua sorella è un pirla, uno di quelli da far soffocare nella polvere, a uno così a me viene d'istinto di bucargli le gomme.
Piccola divagazione personale a parte, direi che se è da poco che hai ripreso a pedalare dai il tempo al tuo fisico di riabituarsi, macinando chilometri anche l'allenamento migliorerà, non è necessario andare sempre a tutta per migliorare. Comunque devi capire un po' tu cosa preferisci, il ciclismo per fortuna è fatto di tante sfumature, e ognuno lo vive a modo proprio, c'è chi ama le uscite di gruppo veloci e a tutta e chi ama le lunghe distanze a ritmi più blandi.
Io personalmente preferisco le uscite in solitaria ed in base alla giornata ed all'umore decido che ritmo tenere e quanti chilometri fare, nelle uscite di gruppo rischio di insultare sempre qualcuno, quindi evito.
Sappi però che il collega di tua sorella è il tipico esempio di quello che io definisco "cicloleso", anch'io ne ho trovati diversi all'inizio che mi hanno detto che la mia bici era sprecata per me, c'è un'altra variante che deride chi inizia a pedalare su bici un po' datate, io sono dell'idea del vivi e lascia vivere e pedala per come ti piace pedalare
 

jbar

Cronoman
28 Settembre 2015
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Tra rís e kaˈsøla
www.res-mea.com
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Donzelli 1926
Il consiglio che vi chiedo è: quale scimmia ascoltare?

A mio parere, né una né l'altra.
La somma di tutte le domande che devi porti non é se valga o meno la pena metterti in gioco a fronte del dileggio di un adulto capriccioso, ma fino a dove metterti in gioco rappresenta un divertimento e oltre quale limite non lo é più.
Buona parte dei cicloamatori pedala per diletto: questo dovrebbe essere l'obiettivo ultimo dello sport (non competitivo).

Va da se' che uscire in compagnia lo si fa con gente che abbia un po' di affinità elettiva con la tua situazione. In tal caso, i compagni sono "adattativi", ovvero escono sapendo di stare in tua compagnia (con gli eventuali limiti del caso).
Alternativamente é meglio farlo da soli, senza pretese.

Sulla questione della tipologia di bdc, non credo serva alcuna patente o onorificenza per acquistare e pedalare una bdc da 10k/eur. O per salire sul mortirolo con una Graziella. Qui si direbbe: "amís amís, cunt i bäl divís"...
Poi l'invidia é una brutta bestia...
 
Ultima modifica:

gooff

Pignone
13 Aprile 2015
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Cannondale CAAD 10
secondo me è palese che vuoi suonargliele in bici.

quanto tempo hai a disposizione settimanalmente per allenarti?
un'altro modo divertente è trovare un amico fortissimo, piazzarlo su un ferrazzo in alluminio o decathlon da 300 euro, magari con anche pedali mtb o flat, e fargli fare una uscita con lo sbruffone. goduria massima
 

Sampoo87

Apprendista Scalatore
2 Aprile 2016
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Il vecchio bolide e la nuova Wilier.
Mah, il fiato e l'allenamento spesi per un cretino sono sprecati, anche perché dovessimo andare tutti con la bici che ci "meritiamo" saremmo quasi tutti a fare la fila da decathlon. Crede di farsi bello così, sfigato lui.
Pedala alla bici che ti piace e che ti soddisfa. Se poi vuoi allenarti di più per permetterti giri più impegnativi e per avere maggiori soddisfazioni personali, dacci dentro! o-o
 

arwen

Passista
23 Settembre 2013
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troppe
Sulla questione della tipologia di bdc, non credo serva alcuna patente o onorificenza per acquistare e pedalare una bdc da 10k/eur. O per salire sul mortirolo con una Graziella. Poi l'invidia é una brutta bestia...

Parole sante!!
Credo che la maggior parte degli appassionati, sia in questo forum che fuori, abbia bici al di sopra delle proprie capacità ciclistiche (io per prima sia chiaro :-x) ma non diciamolo a nessuno whispwhisp
 

lorenzo1981

Pignone
4 Agosto 2014
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la mia
[MENTION=10802]rapportoagile[/MENTION] [MENTION=37223]geb71[/MENTION] [MENTION=61869]Cancello del Roero[/MENTION] [MENTION=30254]tombazosana[/MENTION] [MENTION=61060]arwen[/MENTION] [MENTION=85519]jbar[/MENTION] [MENTION=80168]sgergole[/MENTION] [MENTION=90217]Sampoo87[/MENTION]
Grazie dei vostri saggi consigli, effettivamente ho lasciato parlare la parte più emotiva e impulsiva di me. E' che in questo periodo sono combattuto tra il desiderio di tornare in forma al più presto e la realtà che mi dice di pedalare e pedalare con calma e pazienza che la forma pian piano tornerà. In mezzo ci si è messo il miserabile :dentone:
Vorrei allenarmi per divertirmi e stare meglio, la verità è questa!
La mia condizione fisica attuale è questa: sono sovrappeso di 5 kg circa (peso 68Kg per 166cm di altezza), sui pedali faccio fatica a mantenere le medie che prima tenevo (niente di eccezionale), ho però un buon ritmo cardiaco (sono brachicardico, 50 bpm a riposo).
Sono un insegnante, quindi se d'inverno avevo due giorni massimo settimanali da dedicare all'allenamento da adesso fino a settembre posso dedicare tutte le mattine.
Non ho particolari conoscenze in merito alle metodologie di allenamento, per evitare di sbagliare cosa mi consigliate di fare? Rivolgermi ad un biomeccanico o a qualcuno esperto, leggere qualche testo (quale?) sull'argomento, affidarmi ad un programma di allenamento di garmin, strada o simili?
Amici stretti che praticano ciclismo non ne ho, qualche conoscente pratica triathlon a buon livello e vorrei evitare per il momento di allenarmi con lui.
E grazie ancora
 

Sampoo87

Apprendista Scalatore
2 Aprile 2016
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Il vecchio bolide e la nuova Wilier.
Siamo colleghi allora.. Motivo in più per mantenere la calma.. :-)
Io consigli sull'allenamento non te ne posso dare, perché sono uno scarsone. Però se inizi un po' per volta ad aumentare distanze, ritmi e dislivelli la forma fisica viene da se, sei kg non sono così tanti, io ne ho persi 15 da quando ho iniziato a pedalare un po' regolarmente.. o-o
 

Sampoo87

Apprendista Scalatore
2 Aprile 2016
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Il vecchio bolide e la nuova Wilier.
Ah P. S.

Una volta che ti sei allenato smerdalo duro il dentone, ma non allenarti per quello se no poi rischi che ti passi la voglia di pedalare.. :-)
 

gooff

Pignone
13 Aprile 2015
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Nord Italia
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Bici
Cannondale CAAD 10
per come sei impostato fisicamente, hai una buona base per poter diventare un buon scalatore. sul piano invece, un bestione da 1,90x80 kg ti farà per forza filo da torcere e sarà difficile stargli davanti.

i programmi di allenamento di strava premium sono qualcosa di molto sensato. in particolare quello da 45 minuti di salita è secondo me decente. devi munirti però sicuramente almeno del cardio, idealmente del misuratore di potenza.

Occhio che i progressi non si fanno in un paio di giorni, il ciclismo è uno sport dove viene premiata la costanza e dedizione.

se riesci a fare 5 uscite a settimana per tutta l'estate, con quindi diciamo 10 ore o più settimanalmente, a settembre ne lasci dietro parecchi.
 

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
8.141
2.027
47
Genova
www.sportintranslation.com
Bici
Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Direi che la bici dovrebbe farti stare bene, se è motivo di stress meglio evitarla. Mi sembra che l'altro sia un bambinone frustrato, perché abbassarsi al suo livello? Magari ti alleni come un matto, ti stressi e lui ti batte lo stesso perché è semplicemente più dotato, allora che fai, lasci il ciclismo? Sii adulto, fai quello che più ti aggrada fregandosene degli altri, anzi gente così evitala proprio anche nella vita di tutti i giorni.
 

jbar

Cronoman
28 Settembre 2015
765
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Tra rís e kaˈsøla
www.res-mea.com
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Donzelli 1926
[MENTION=10802]...Sono un insegnante, quindi se d'inverno avevo due giorni massimo settimanali da dedicare all'allenamento da adesso fino a settembre posso dedicare tutte le mattine...

Ecco. Che si sappia che solo per questo hai il diritto ad essere invidiato da buona parte del popolo pedalista, che per starti dietro si deve alzare prima del gallo. E mentre l'omuncolo fanfarone (di cui sotto) starà modellando la sua sedia in ufficio, tu starai pedalando allegramente. Priceless...
 

lorenzo1981

Pignone
4 Agosto 2014
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Bici
la mia
Sì, alla fine me ne fregherò e andrò in bici solo per divertirmi. Voglio però approfittare di questo stimolo per allenarmi meglio senza troppi stress.
Del resto minkia no, ma un po' bimbi ci siamo tutti! 😉
 

CRISI

Gregario
23 Dicembre 2015
511
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Trentino, e sogno la Lunigiana
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Bici
DE ROSA e Scapin
Ciao,
davvero vuoi farti provocare? Beh, ad esser presi di punta brucia! E tanto anche!
Credo che tu stia avendo a che fare con un egocentrico, che, forse, pure si crede simpatico.
Una parola la dico anch'io, se vuoi allenarti per lasciartelo dietro, la prima cosa da fare è conoscere l'avversario: altezza, peso, caratteristiche, quanti km percorre in un anno. Considera che se il Simpatico è un agonista o un amatore da 12000 km sciuparlo potrebbe essere impresa dura, lunga da apparecchiare. Stimolante si, ma anche stressante, credo.
In fondo penso che nei prossimi mesi, pedalando in armonia, col gusto della strada e del vento, realizzerai quanto sia realmente grande o piccolo lo sberleffo... Agirai di conseguenza, immagino.
La mia idea?
Goditi il vento e la strada.
Ciao, Luigi