Se mentre fai il mortirolo hai anche tempo ed energie per pensare ai cinghiali, vuol dire che stai sottovalutando le tue potenzialità oltremisura...
Ma no dai, non scherziamo!
Devi sapere che parlo sempre per iperboli...
13/14 costanti? Uao. Hai il link del segmento?
Costanti no! diciamo che c' è un bel drittone ( Santa Brigida che sale al 13/14, poi inizia qualche curva dove si scende di qualche punto.. poi si risale di nuovo .. in tutto saranno un paio di kilomnetri metro più metro meno.
Non uso strava ma ho scaricato il tracciato sul mio account
bryton.. fa parte di un giro più lungo per la collina di torino..
Li ci sono stradine secondarie che si inerpicano con pendenze che non si direbbe.. una volta mi è capitato anche un 21 % grazie alle indicazioni di un signore di Baldissero che, vista la chiusura della strada principale per la festa del paese, ci aveva indicato una scorciatoia.. per fortuna saranno stati si e no 100-150 mt.
Situazione limite, poco verosimile: se uno riesce a fare 90 rpm col 34/32, allora riesce benissimo a farne 80 col 34/28, o 70 col 34/25. E va esattamente uguale. Il punto non è il rapporto, il punto è SE NE HA O NO. Perché se non ne ha, non importa che rapporto ha, ne vorrà sempre uno più agile.
Inoltre, qui non si specifica la situazione in cui si palesa lo scenario. Una salita affrontata da freschi ha tutto un altro impatto rispetto alla stessa salita affrontata dopo qualche ora. E, ancora, non stiamo considerando l'intensità.
ovviamente era un' iperbole anche questa : il senso di tutta la discussione era che, secondo me, ormai si tende di abusare di rapporti troppo leggeri
se riesci a fare 90 con il 34/32 puoi fare i 70 col 34/25 ma mi spieghi che senso ha sfiancarsi per tenere quella rpm quando puoi salire comodamente con il 34/28 a cadenze non da criceto e senza intossicare la gamba? (perche se sei a fine giro, stanco o vuoi risparmiare la gamba non usi il 34/32 a 90 rpm secondo me)
Guarda, sono più che certo che questa frase sia frutto di una deduzione sincera e non di una bieca provocazione... ma devo disilluderti. Anche perché scrivendo "non ero certo forte" non va assolutamente letto "adesso invece si che lo sono". Mi tolgo le mie piccole soddisfazioni, ma in termini assoluti sono un ciclista mediocre. Ed è proprio questo il punto: non bisogna essere campioni per scalare il mortirolo o lo stelvio, con la giusta preparazione chiunque può farlo e trarne enorme soddisfazione... il tutto senza stare a disquisire di rapporti e percentuali.
Ma figurati, sono con ogni probabilità il ciclista (parola troppo grossa, mi crea ansia) più scarso della comunità : non posso certo permettermi di ironizzare sulle capacità altrui, anche perchè la sfida nel ciclismo è con se stessi non con gli altri.
Troveremmo sempre gente più brava, più allenata, più giovane e sempre meno spesso con l' andare del tempo gente meno brava, meno allenata e meno giovane
Tranquillissimo. Di dubbi ne ho a perdere il conto. Sono solo diversi... Prosit
Ovviamente trattasi di un 'ottima cosa