Torino e dintorni... parte 16

MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
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NCC-1701
Se non erro è un po' che manchi dalle salite del cuneese, giusto? Nel caso tu non ci sia mai andato ti consiglio di fare il Preit, salita stupenda o-o

E Sì, mi sa che sono almeno due anni che non vengo da quelle parti... Devo farmi venire la voglia di farmi 2+2h di auto per almeno un Fauniera. Negli ultimi due anni ho fatto solo trasferte francesi e una per il battesimo di Teleccio+Nivolet.

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riky76

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Giaveno (TO)
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Qualcuno ha mai fatto in bdc Grange della valle (sopra exilles più o meno) ma dal versante sterrato?

Ci sarebbe anche bella discesa asfaltata...stavo facendoci un pensierino ma vedo che pochissimi ci hanno provato su strava

https://www.strava.com/segments/5554347

nn ci crederai ma l'ho fatta tutta... con google street view!!

proprio per veder la strada...,secondo me con un 25-27mm di gomma è fattibile... io a breve (spero) ci salgo con i challenge parigi roubaix che sono 28mm effettivi a scolpitura liscia e ti/vi dico
 

riky76

Scalatore
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Diciamo mezzo Lys perché parti già da sopra Rubiana. È più probabile che ti resti indigesta Celle con le sue pendenze al 12%-13%.

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Celle è veramente dura da quel lato... per il fatto che è pure lunghetta quindi non riesci a farla in apnea... però mi piace e ci capito abbastanza spesso... poi scendere verso rubiana è molto bello e con un buon asfalto
 

riky76

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29 Aprile 2008
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E Sì, mi sa che sono almeno due anni che non vengo da quelle parti... Devo farmi venire la voglia di farmi 2+2h di auto per almeno un Fauniera. Negli ultimi due anni ho fatto solo trasferte francesi e una per il battesimo di Teleccio+Nivolet.

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che il teleccio già da solo... boja faussssss :wacko:

quest'anno salgo con le gommone da 28 ed il 34-39 che ho sulla gravel ora e vediamo se ne esco vivo... discesa compresa come sai :cassius:
 

matteof93

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15 Settembre 2009
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bagnolo piemonte
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No, io sul gravel ci voglio andare con una certa estetica...se sorpasso uno in mtb full voglio avere minimo profilo da 40 in carbonio per fargli capire chi comanda :-x
si poi però appena giri in discesa l'altro non lo vedi più :mrgreen:

che poi indipendentemente dal fatto che si sia in pianura, discesa o salita vedrai che non appena si passa da un fondo sterrato bello compatto a qualcosa di un pelo più smosso\irregolare la mtb è comunque più veloce. ormai una front top pesa 9kg o anche meno perciò c'è veramente poca differenza rispetto ad una gravel, anche su fondo sterrato perfettamente compatto.
 

Violinbici

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4 Luglio 2012
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Eremo XCR steel

si poi però appena giri in discesa l'altro non lo vedi più :mrgreen:

che poi indipendentemente dal fatto che si sia in pianura, discesa o salita vedrai che non appena si passa da un fondo sterrato bello compatto a qualcosa di un pelo più smosso\irregolare la mtb è comunque più veloce. ormai una front top pesa 9kg o anche meno perciò c'è veramente poca differenza rispetto ad una gravel, anche su fondo sterrato perfettamente compatto.



Ma va!

Io a scendere faccio il lato asfaltato e aspetto in fondo per ulteriore sberleffo :mrgreen:



Comunque scherzi a parte visto che sognare non costa nulla:


11 Maggio 2017 - Il Demanio lancia la concessione gratuita disposta dall’art bonus per il recupero di immobili lungo percorsi ciclopedonali in nome del “turismo lento”. Una vera e industriosa opportunità di lavoro nel turismo al di fuori dei circuiti di massa, per giovani under 40 con idee di recupero e riutilizzo.

IL PROGETTO – Si tratta del progetto Valore Paese – Cammini e Percorsi, diretto a recuperare e a far rivivere oltre 100 immobili pubblici (43 gestiti dall’Agenzia del Demanio, 50 degli Enti territoriali e 10 di Anas): vecchie case cantoniere, locande, masserie, ostelli, ma anche piccole stazioni, caselli idraulici, ex edifici scolastici, torri, palazzi storici, monasteri e antichi castelli da rimettere a lucido per diventare strutture turistiche (punti ristoro, alberghi o ciclofficine) lungo percorsi da svolgere rigorosamente “lentamente”, a piedi o in bicicletta.

OPPORTUNITA’ PER UNDER 40 – Con l’obiettivo di potenziare l’offerta turistico-culturale, migliorare la fruizione pubblica e regolare i flussi turistici decongestionando le destinazioni già sovraffollate, il progetto – che fa parte del Piano Strategico del Turismo e del Piano Straordinario della Mobilità turistica – prevede il coinvolgimento di operatori privati o imprese, cooperative e associazioni composte in prevalenza da giovani under 40 che faranno cambiare pelle alle strutture coinvolte, prevalentemente in disuso (se non in stato di abbandono) e situate lungo la Via Appia, la Via Francigena, il Cammino di Francesco, il Cammino di San Benedetto e le ciclovie Vento, Sole e Acqua (Acquedotto Pugliese).

BANDI DI GARA – Mediante bandi di gara pubblicati dal Demanio entro l’estate, gli immobili saranno infatti dati in concessione gratuita (9 + 9 anni) o in concessione di valorizzazione (fino a 50 anni) per essere trasformati in piccoli hotel, punti ristoro, centri di assistenza, luoghi per attività ricreative, culturali e di formazione, botteghe artigianali, perfino spa o presidi medici, al fine di rispondere alle esigenze di sosta, permanenza, svago e relax di turisti, pellegrini e ciclisti. Per aumentare il coinvolgimento popolare al progetto e costruire bandi ad hoc, dal 9 maggio al 26 giugno sul sito agenziademanio.it sarà possibile partecipare a una consultazione pubblica in cui confluiranno i suggerimenti e le idee di tutti gli interessati, dai giovani ai pellegrini, dai bikers fino al terzo settore e all’imprenditoria.
 

kikhit

Scalatore
21 Dicembre 2004
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tra torinese e pinerolese, un po' qui e un po' lì
www.thegroupmtb.it
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una bitumiera e altri aggeggi a pedali con due ruote più o meno grasse
Ma va!

Io a scendere faccio il lato asfaltato e aspetto in fondo per ulteriore sberleffo :mrgreen:



Comunque scherzi a parte visto che sognare non costa nulla:


11 Maggio 2017 - Il Demanio lancia la concessione gratuita disposta dall’art bonus per il recupero di immobili lungo percorsi ciclopedonali in nome del “turismo lento”. Una vera e industriosa opportunità di lavoro nel turismo al di fuori dei circuiti di massa, per giovani under 40 con idee di recupero e riutilizzo.

IL PROGETTO – Si tratta del progetto Valore Paese – Cammini e Percorsi, diretto a recuperare e a far rivivere oltre 100 immobili pubblici (43 gestiti dall’Agenzia del Demanio, 50 degli Enti territoriali e 10 di Anas): vecchie case cantoniere, locande, masserie, ostelli, ma anche piccole stazioni, caselli idraulici, ex edifici scolastici, torri, palazzi storici, monasteri e antichi castelli da rimettere a lucido per diventare strutture turistiche (punti ristoro, alberghi o ciclofficine) lungo percorsi da svolgere rigorosamente “lentamente”, a piedi o in bicicletta.

OPPORTUNITA’ PER UNDER 40 – Con l’obiettivo di potenziare l’offerta turistico-culturale, migliorare la fruizione pubblica e regolare i flussi turistici decongestionando le destinazioni già sovraffollate, il progetto – che fa parte del Piano Strategico del Turismo e del Piano Straordinario della Mobilità turistica – prevede il coinvolgimento di operatori privati o imprese, cooperative e associazioni composte in prevalenza da giovani under 40 che faranno cambiare pelle alle strutture coinvolte, prevalentemente in disuso (se non in stato di abbandono) e situate lungo la Via Appia, la Via Francigena, il Cammino di Francesco, il Cammino di San Benedetto e le ciclovie Vento, Sole e Acqua (Acquedotto Pugliese).

BANDI DI GARA – Mediante bandi di gara pubblicati dal Demanio entro l’estate, gli immobili saranno infatti dati in concessione gratuita (9 + 9 anni) o in concessione di valorizzazione (fino a 50 anni) per essere trasformati in piccoli hotel, punti ristoro, centri di assistenza, luoghi per attività ricreative, culturali e di formazione, botteghe artigianali, perfino spa o presidi medici, al fine di rispondere alle esigenze di sosta, permanenza, svago e relax di turisti, pellegrini e ciclisti. Per aumentare il coinvolgimento popolare al progetto e costruire bandi ad hoc, dal 9 maggio al 26 giugno sul sito agenziademanio.it sarà possibile partecipare a una consultazione pubblica in cui confluiranno i suggerimenti e le idee di tutti gli interessati, dai giovani ai pellegrini, dai bikers fino al terzo settore e all’imprenditoria.

Tutto molto bello, fossimo in un contesto come quello Austriaco, ad esempio, dove c'è un reale investimento sul cicloturismo (ormai da decenni) e dove c'è l'infrastruttura ciclabile, dove ci sono uffici turistici che promuovono il tutto. Qui che fai? Prendi la stazioncina diroccata sulla ciclabile Villafranca-Vigone e ci fai la fame... oppure sulla ipotetica traccia di VenTo, che se vedrà la luce e se sarà in grado di attrarre turisti, questo sarà tra tanti e tanti anni.... e nel frattempo... Ti conviene puntare sulle ultime dichiarazioni del Miur ;-)
 

riky76

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Ma va!

Io a scendere faccio il lato asfaltato e aspetto in fondo per ulteriore sberleffo :mrgreen:



Comunque scherzi a parte visto che sognare non costa nulla:


11 Maggio 2017 - Il Demanio lancia la concessione gratuita disposta dall’art bonus per il recupero di immobili lungo percorsi ciclopedonali in nome del “turismo lento”. Una vera e industriosa opportunità di lavoro nel turismo al di fuori dei circuiti di massa, per giovani under 40 con idee di recupero e riutilizzo.

e già qui lacrimuccia e ciao...
 

riky76

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si poi però appena giri in discesa l'altro non lo vedi più :mrgreen:

che poi indipendentemente dal fatto che si sia in pianura, discesa o salita vedrai che non appena si passa da un fondo sterrato bello compatto a qualcosa di un pelo più smosso\irregolare la mtb è comunque più veloce. ormai una front top pesa 9kg o anche meno perciò c'è veramente poca differenza rispetto ad una gravel, anche su fondo sterrato perfettamente compatto.

mmm... beh parliamone... nel senso in tutta la stagione cx che per gli amatori ammette anche le mtb, su tutti gli allunghi gli si andava via facile facile alle mtb... ammesso anche da uno delle gambe migliori che è max malano di granbike.

poi il confine tra compatto e smosso è tutto opinabile e dipende da come sei abituato ecco...
 

matteof93

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mmm... beh parliamone... nel senso in tutta la stagione cx che per gli amatori ammette anche le mtb, su tutti gli allunghi gli si andava via facile facile alle mtb... ammesso anche da uno delle gambe migliori che è max malano di granbike.

poi il confine tra compatto e smosso è tutto opinabile e dipende da come sei abituato ecco...
secondo me a parità di peso su un terreno tipo il finestre una cx\gravel ha ancora vantaggio, non appena si va dove ci sono un po' di pietre penso che la mtb vinca. sostanzialmente penso sia spiegabile con la maggior trazione e la maggior scorrevolezza che possono offrire, sul brutto, gomme da 2.10" gonfiate a 1.5 bar rispetto ai 32-36mm gonfiati a 4 bar.
 

Violinbici

Apprendista Scalatore
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Eremo XCR steel
secondo me a parità di peso su un terreno tipo il finestre una cx\gravel ha ancora vantaggio, non appena si va dove ci sono un po' di pietre penso che la mtb vinca. sostanzialmente penso sia spiegabile con la maggior trazione e la maggior scorrevolezza che possono offrire, sul brutto, gomme da 2.10" gonfiate a 1.5 bar rispetto ai 32-36mm gonfiati a 4 bar.
Ma io gonfio a 8 ovunque[emoji13] [emoji41]
 

Violinbici

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Tutto molto bello, fossimo in un contesto come quello Austriaco, ad esempio, dove c'è un reale investimento sul cicloturismo (ormai da decenni) e dove c'è l'infrastruttura ciclabile, dove ci sono uffici turistici che promuovono il tutto. Qui che fai? Prendi la stazioncina diroccata sulla ciclabile Villafranca-Vigone e ci fai la fame... oppure sulla ipotetica traccia di VenTo, che se vedrà la luce e se sarà in grado di attrarre turisti, questo sarà tra tanti e tanti anni.... e nel frattempo... Ti conviene puntare sulle ultime dichiarazioni del Miur ;-)
Ovvio che sarebbe una scelta se va bene di sussistenza. Perché tu e gli altri 5 che passano all'anno in questi posti non paghereste l'ira di dio per mangiarvi una torta fatta da me mentre vi suono una suite di Reger per viola sola?

Il successo è garantito [emoji41]