Di Salvo a Faenza: GF Davide Cassani

iannuz

Apprendista Passista
17 Marzo 2011
969
56
Lugo di Romagna
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S-Works Tarmac
Mi chiedevo, senza spirito polemico, se in Italia è (o sarà) possibile prendere parte a una gara riservata a gente (comune) che risponde a queste caratteristiche:
  • è pulita, nel senso che, come si dice comunemente "và a pasta asciutta"; :angrymod:
  • ha un lavoro, che magari non ha nulla a che vedere con il mondo delle gare ed è costretto a allenarsi nei ritagli di tempo senza che nessuno lo paghi per farlo;
  • Per essere chiaro: non percepisce quattrini per correre e allenarsi (perchè questo lo metterebbe in condizione di vantaggio: chi prende denaro per andare in bici può anche evitare di chiudersi in un ufficio per 200 ore al mese... e dedicare più tempo agli allenamenti)
  • Non ha ammiraglie o scooter a seguito e se ad esempio gli finiscono le borracce, deve fermare al ristoro a riempirle come faccio io... deve portarsi il cibo nelle tasche come faccio io... deve portarsi il kit antiforatura come faccio io.... :rosik:
  • Non percepisce rimborsi spese neppure parziali per eventuali soggiorni di allenamento alle baleari (un po' più difficile da controllare, ma a mio parere può essere una conseguenza di quanto sopra)..
in sostanza: partecipare alle GF è sempre bello e gratificante... ma davvero a nessuno piacerebbe partire, per una volta, con la possibilità di vincerla? tra persone comuni dotate TUTTI degli stessi mezzi... tra gente che parte alla "pari"... invece di pensare per forza "quelli lì avanti è inutile che li guardo"...

In termini calcistici, sembra sempre di vedere giocare sullo stesso campo squadre di serie A, di serie B, la promozione e i ragazzi dell'oratorio. A qualcuno può sembrare democratico, ma alla fine gli ultimi saranno sempre gli ultimi se i primi sono irrangiungibili (cit.): uguaglianza non è sinonimo di equità.

Al di là poi del fatto che continuano allegramente a gareggiare personaggi o intere squadre dal passato dubbio e dal presente oscuro, ovviamente, che anche questa ha i maroni... :wacko:

Ovviamente queste sono solo considerazioni buttate lì, non sono Alice nel paese delle meraviglie e so che i sogni non si avverano (soprattuto se contrari a interessi consolidati)... ma fa bene anche sognare a volte...
 
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ChristianR

Cronoman
24 Luglio 2004
775
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Milano
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Nera
Ci vuole una sola regola che vado invocando da anni: radiazione a vita da qualsiasi federazione sportiva o ente di promozione riconosciuto dal CONI in QUALSIASI sport per chi risulta positivo. Stop.
 

CONTERALLY

Pignone
5 Febbraio 2012
201
4
Castenedolo BS
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Bianchi - citybike
Ops, mi scuso, tramite sagapone (2°commento). Nella fretta non mi sono accorto della sfasatura. Mi pare comunque un bel documento sul tipo di gara, che per chi non ne sa niente da una idea abbastanza esauriente. Sul tema in generale vedo molto pessimismo, legato agli annosi problemi che attanagliano il ciclismo, che forse oscura i valori che questo tipo di gare contengono. Il ciclismo per tutti non è poca cosa, i record men sono più brillanti, ma la nostra società è costruita con la partecipazione, che in un impegno sportivo così serio, trova una arteria di sviluppo importante, per una disciplina che non finisce sui campi di gara, ma riesce a muovere una parte del paese. Da osservatore credo di accorgermene più facilmente rispetto a chi vi è immerso come militante.
 

alessandr

Apprendista Cronoman
19 Maggio 2009
3.004
149
LIVORNO
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COLNAGO extreme C
Ops, mi scuso, tramite sagapone (2°commento). Nella fretta non mi sono accorto della sfasatura. Mi pare comunque un bel documento sul tipo di gara, che per chi non ne sa niente da una idea abbastanza esauriente. Sul tema in generale vedo molto pessimismo, legato agli annosi problemi che attanagliano il ciclismo, che forse oscura i valori che questo tipo di gare contengono. Il ciclismo per tutti non è poca cosa, i record men sono più brillanti, ma la nostra società è costruita con la partecipazione, che in un impegno sportivo così serio, trova una arteria di sviluppo importante, per una disciplina che non finisce sui campi di gara, ma riesce a muovere una parte del paese. Da osservatore credo di accorgermene più facilmente rispetto a chi vi è immerso come militante.


mi pare molto chiaro ;nonzo%
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
7.486
4.702
Modena
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sempre una in meno...
Mi chiedevo, senza spirito polemico, se in Italia è (o sarà) possibile prendere parte a una gara riservata a gente (comune) che risponde a queste caratteristiche:
  • è pulita, nel senso che, come si dice comunemente "và a pasta asciutta"; :angrymod:
  • ha un lavoro, che magari non ha nulla a che vedere con il mondo delle gare ed è costretto a allenarsi nei ritagli di tempo senza che nessuno lo paghi per farlo;
  • Per essere chiaro: non percepisce quattrini per correre e allenarsi (perchè questo lo metterebbe in condizione di vantaggio: chi prende denaro per andare in bici può anche evitare di chiudersi in un ufficio per 200 ore al mese... e dedicare più tempo agli allenamenti)
  • Non ha ammiraglie o scooter a seguito e se ad esempio gli finiscono le borracce, deve fermare al ristoro a riempirle come faccio io... deve portarsi il cibo nelle tasche come faccio io... deve portarsi il kit antiforatura come faccio io.... :rosik:
  • Non percepisce rimborsi spese neppure parziali per eventuali soggiorni di allenamento alle baleari (un po' più difficile da controllare, ma a mio parere può essere una conseguenza di quanto sopra)..
in sostanza: partecipare alle GF è sempre bello e gratificante... ma davvero a nessuno piacerebbe partire, per una volta, con la possibilità di vincerla? tra persone comuni dotate TUTTI degli stessi mezzi... tra gente che parte alla "pari"... invece di pensare per forza "quelli lì avanti è inutile che li guardo"...

In termini calcistici, sembra sempre di vedere giocare sullo stesso campo squadre di serie A, di serie B, la promozione e i ragazzi dell'oratorio. A qualcuno può sembrare democratico, ma alla fine gli ultimi saranno sempre gli ultimi se i primi sono irrangiungibili (cit.): uguaglianza non è sinonimo di equità.

Al di là poi del fatto che continuano allegramente a gareggiare personaggi o intere squadre dal passato dubbio e dal presente oscuro, ovviamente, che anche questa ha i maroni... :wacko:

Ovviamente queste sono solo considerazioni buttate lì, non sono Alice nel paese delle meraviglie e so che i sogni non si avverano (soprattuto se contrari a interessi consolidati)... ma fa bene anche sognare a volte...

I punti che tocchi sono due. E vanno tenuti rigorosamente distinti. Almeno per come la vedo io. Primo: il doping. Secondo: la possibilità di "fare il pro'" (o semipro') senza esserlo. In tutta evidenza sono cose diverse. E' ingiusto limitare chi ha avuto la fortuna (o il merito, ma non è questo il punto) di trasformare la propria passione (che è esattamente pari alla tua) in un'attività retribuita (anche solo simbolicamente) o esercitata con maggior continuità rispetto a quel che puoi fare tu. Se in virtù di queste premesse ti troverai sempre a leggergli il dorsale da lontano, pazienza. Magari è giusto così. Si è allenato di più e meglio di te ed è logico che abbia una gamba migliore. Magari ignori i sacrifici e le diete rigorisissime a cui s'è sottoposto per dieci mesi. Non sai che per potersi allenare di più e meglio non è andato in vacanza. Insomma non mi sembra un attentato al prinicipio di uguaglianza il fatto che uno che riesce ad avere più tempo e più mezzi per allenarsi vada più forte. Diverso sarebbe se ciò accadesse per il contenuto della borraccia. E qui non puoi che trovarmi d'accordo con te senza se e senza ma. Ciao. Fab
 

iannuz

Apprendista Passista
17 Marzo 2011
969
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I punti che tocchi sono due. E vanno tenuti rigorosamente distinti. Almeno per come la vedo io. Primo: il doping. Secondo: la possibilità di "fare il pro'" (o semipro') senza esserlo. In tutta evidenza sono cose diverse. E' ingiusto limitare chi ha avuto la fortuna (o il merito, ma non è questo il punto) di trasformare la propria passione (che è esattamente pari alla tua) in un'attività retribuita (anche solo simbolicamente) o esercitata con maggior continuità rispetto a quel che puoi fare tu. Se in virtù di queste premesse ti troverai sempre a leggergli il dorsale da lontano, pazienza. Magari è giusto così. Si è allenato di più e meglio di te ed è logico che abbia una gamba migliore. Magari ignori i sacrifici e le diete rigorisissime a cui s'è sottoposto per dieci mesi. Non sai che per potersi allenare di più e meglio non è andato in vacanza. Insomma non mi sembra un attentato al prinicipio di uguaglianza il fatto che uno che riesce ad avere più tempo e più mezzi per allenarsi vada più forte. Diverso sarebbe se ciò accadesse per il contenuto della borraccia. E qui non puoi che trovarmi d'accordo con te senza se e senza ma. Ciao. Fab

Non si tratta di limitare chi ha avuto fortuna... ma di diversificare le manifestazioni o anche solo le classifiche: che senso ha continuare insistentemente distinguere le categorie solo in base all'età (M1-M2-ecc..)? in un'epoca in cui con i chip possiamo fare una classificazione ancora più fine (pro-semipro-resto del mondo, per dire)...
Basterebbe molto semplicemente aggiungere un parametro e magicamente si permetterebbe al PRO di gareggiare e vincere la sua categoria, mentre la persona comune (della stessa età del pro) che non può allenarsi come il pro potrebbe vincere la sua categoria "non pro".

Anzi, visto che non vivo sulla montagna del sapone, io farei anche la categoria dopati, così si divertono anche loro, finiscono le gare 1h prima degli altri e non li si sente più (salvo certi comuncati stampa ridicoli e improntati al culto di eroi di plastica): se non si riesce a proibire il doping a livello amatoriale, tanto vale legalizzarlo, ma individuandolo e circoscrivendolo a una categoria ben precisa e definita...

Non capisco se si continuano a organizzare le manifestazioni in questo modo per tradizione, attaccamento al passato, pigrizia mentale, paura del cambiamento oppure perché non ci si pensa... ;nonzo%

Così facendo varrebbe solo il RealTime per categoria, scomparendo la classifica assoluta (che di per se, a mio parere è una mezza aberrazione, nell'epoca dei chip e delle manifestazioni oceaniche)...........

tutto IMHO ovviamente... :mrgreen:
 

lucianogiuseppe

Apprendista Cronoman
16 Maggio 2011
3.463
300
pavia
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Pinarello Dogma, Trek Domane
Siamo alle solite...l'ex dopato si ricicla in un grosso team amatoriale e continua a fare il bello ed il cattivo tempo. Lo sponsor che l'accompagna si gode la pubblicità indotta e ne lucra i vantaggi...chi critica è emarginato e etichettato come un rompiballe...c'est la vie...almeno finchè dura :cry:
Se la cicli Maggi e i team simili, si aspettano che io spenda un solo cent da loro...può aspettare 1000 anni e spero che così facciano tutti!
 

alessandr

Apprendista Cronoman
19 Maggio 2009
3.004
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COLNAGO extreme C
Siamo alle solite...l'ex dopato si ricicla in un grosso team amatoriale e continua a fare il bello ed il cattivo tempo. Lo sponsor che l'accompagna si gode la pubblicità indotta e ne lucra i vantaggi...chi critica è emarginato e etichettato come un rompiballe...c'est la vie...almeno finchè dura :cry:
Se la cicli Maggi e i team simili, si aspettano che io spenda un solo cent da loro...può aspettare 1000 anni e spero che così facciano tutti!

Siamo in due o-o

Anzi potremmo scrivere una mail agli sponsor del team chiedendo se sanno bene chi stanno sponsorizzando !
 

marco

Diretur
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16 Aprile 2004
2.606
1.730
Monte Bar
www.bdc-mag.com
TC
KM Percorsi
Bici
veloci e lente
sono completamente d'accordo con i tuoi post

l'enfatizzare le gesta di cotali personaggi nuoce alla GF

o-o

Il problema é che "cotali personaggi" sono nelle prime posizioni di classifica.
Vediamo di essere coerenti: se vi fa schifo correre con ex o presunti dopati, lasciate perdere queste gare. I benefici sono evidenti:
1) Non date soldi ad organizzatori che lasciano correre questi "atleti".
2) Vi risparmiate il travaso di bile quando vedete che un ex squalificato pro vince una gara amatoriale.
3) avete più tempo da dedicare al vostro divertimento in bici, invece di passare l'inverno sui rulli o a fare ripetute come gli animali da soma per allenarvi alle stesse gare che poi vi fan girare le balle.
 

Nothing Fear

Apprendista Scalatore
16 Marzo 2011
2.273
109
Como
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Bici
Graziella
oggi parlando con un ex pro che corse a suo tempo un paio d'anni x la del tongo-colnago con tra gli altri b. saronni mi ha detto che lui le gran fondo non le fa +,alla mia domanda xkè, mi ha detto che non gli piacciono +, allora io non ho insistito....
 

sagapone

Gregario
24 Novembre 2004
650
6
Ozzano Emilia - in estate a Lido Adriano Ra
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Bici
Wilier Air 101- Specialized S-WORK
Il problema é che "cotali personaggi" sono nelle prime posizioni di classifica.
Vediamo di essere coerenti: se vi fa schifo correre con ex o presunti dopati, lasciate perdere queste gare. I benefici sono evidenti:
1) Non date soldi ad organizzatori che lasciano correre questi "atleti".
2) Vi risparmiate il travaso di bile quando vedete che un ex squalificato pro vince una gara amatoriale.
3) avete più tempo da dedicare al vostro divertimento in bici, invece di passare l'inverno sui rulli o a fare ripetute come gli animali da soma per allenarvi alle stesse gare che poi vi fan girare le balle.

Infatti da anni non faccio GF in ragione di tutto ciòo-o
 

ciclista70

Apprendista Velocista
4 Febbraio 2006
1.672
10
Nella scialama da sugo col purè (FERRARA)
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LE MIE!
Il problema é che "cotali personaggi" sono nelle prime posizioni di classifica.
Vediamo di essere coerenti: se vi fa schifo correre con ex o presunti dopati, lasciate perdere queste gare. I benefici sono evidenti:
1) Non date soldi ad organizzatori che lasciano correre questi "atleti".
2) Vi risparmiate il travaso di bile quando vedete che un ex squalificato pro vince una gara amatoriale.
3) avete più tempo da dedicare al vostro divertimento in bici, invece di passare l'inverno sui rulli o a fare ripetute come gli animali da soma per allenarvi alle stesse gare che poi vi fan girare le balle.

Come non darti ragione..........., ma il trafiletto che ho evidenziato, a questo punto mi preclude tutto l'agonismo! Visto che queste "cilindrate" oltre a trovarmeli nell G.F li ritrovo anche nei Circuiti di paesi, dove vengono a "rubare le classiche caramelle ai bambini".........;nonzo%
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.734
22.857
98
dove capita
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Mi chiedevo, senza spirito polemico, se in Italia è (o sarà) possibile prendere parte a una gara riservata a gente (comune) che risponde a queste caratteristiche:
  • è pulita, nel senso che, come si dice comunemente "và a pasta asciutta"; :angrymod:
  • ha un lavoro, che magari non ha nulla a che vedere con il mondo delle gare ed è costretto a allenarsi nei ritagli di tempo senza che nessuno lo paghi per farlo;
  • Per essere chiaro: non percepisce quattrini per correre e allenarsi (perchè questo lo metterebbe in condizione di vantaggio: chi prende denaro per andare in bici può anche evitare di chiudersi in un ufficio per 200 ore al mese... e dedicare più tempo agli allenamenti)
  • Non ha ammiraglie o scooter a seguito e se ad esempio gli finiscono le borracce, deve fermare al ristoro a riempirle come faccio io... deve portarsi il cibo nelle tasche come faccio io... deve portarsi il kit antiforatura come faccio io.... :rosik:
  • Non percepisce rimborsi spese neppure parziali per eventuali soggiorni di allenamento alle baleari (un po' più difficile da controllare, ma a mio parere può essere una conseguenza di quanto sopra)..
in sostanza: partecipare alle GF è sempre bello e gratificante... ma davvero a nessuno piacerebbe partire, per una volta, con la possibilità di vincerla? tra persone comuni dotate TUTTI degli stessi mezzi...

Secondo me l'unica soluzione per evitare queste invidie e risentimenti sarebbero le griglie con partenze in tempi diversi.

Ovvero:

-in base ai risultati degli anni precedenti si assegnano le griglie.

-i partecipanti di ogni griglia partono ad orari prestabiliti con almeno 5 minuti tra una griglia e l'altra

In questo modo sarebbe più facile controllare chi entra nelle varie griglie evitando furbi vari.

Quelli forti si giocano la vittoria e gli altri si fanno la loro gara sapendo che stanno tra gente del loro livello (serie a, b c per l'appunto).

Coi risultati in realtime si creano le griglie per l'anno successivo o per le gare successive dello stesso circuito.

Premi per età e per griglia, così anche l'ultimo paracarro vince una porchetta, è contento e non avrà da recriminare (o lo farà meno).
 

lucianogiuseppe

Apprendista Cronoman
16 Maggio 2011
3.463
300
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Pinarello Dogma, Trek Domane
Secondo me l'unica soluzione per evitare queste invidie e risentimenti sarebbero le griglie con partenze in tempi diversi.

Premi per età e per griglia, così anche l'ultimo paracarro vince una porchetta, è contento e non avrà da recriminare (o lo farà meno).

Ti sbagli: i "paracarri" non hanno nessuna invidia ne risentimento, loro partono per divertirsi e basta...sono invece gli agonisti falliti, quelli che vorrebbero partire tutti in 1° fila :mrgreen:
 

ChristianR

Cronoman
24 Luglio 2004
775
305
Milano
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Nera
Il problema é che "cotali personaggi" sono nelle prime posizioni di classifica.
Vediamo di essere coerenti: se vi fa schifo correre con ex o presunti dopati, lasciate perdere queste gare. I benefici sono evidenti:
1) Non date soldi ad organizzatori che lasciano correre questi "atleti".
2) Vi risparmiate il travaso di bile quando vedete che un ex squalificato pro vince una gara amatoriale.
3) avete più tempo da dedicare al vostro divertimento in bici, invece di passare l'inverno sui rulli o a fare ripetute come gli animali da soma per allenarvi alle stesse gare che poi vi fan girare le balle.

Non ho capito perchè ogni volta che viene fuori un discorso di questo tipo dev'essere sempre l'amatore della domenica che si fa da parte!
Perchè non dev'essere l'organizzatore che sfancula certi personaggi?

Beninteso che parlo di dopati, anche se pure per ex-pro et similia ci sarebbe da discutere per ore.

:angrymod:
 
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Ser pecora

Diretur
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16 Aprile 2004
22.734
22.857
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dove capita
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Non ho capito perchè ogni volta che viene fuori un discorso di questo tipo dev'essere sempre l'amatore della domenica che si fa da parte!
Perchè non dev'essere l'organizzatore che sfancula certi personaggi?

Perché l'organizzatore non ne ha interesse.
Ma l'amatore della domenica non è che deve "farsi da parte", ma esercitare una pressione in quanto "consumatore".
Se lo fa poi vedrai (come in parte sta succedendo) che l'organizzatore correggerà il tiro.
 
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