Irrigidiscono troppo il carro, personalmente li eviterò sempre anche se stilisticamente son molto belli da vedere
Azzardo un ragionamento (da profano in materia) alla luce di quanto letto sinora sulla lavorazione del carbonio: l'utilizzo di trame, intrecci, orientamento delle pelli, stratificazione e, non ultimo mix tra queste ultime e quantità di resina utilizzata, ebbene, un carro così compatto potrebbe avere la stessa elasticità e/o reattività di uno classico con foderi alti che partono dall'incrocio col piantone e il tubo orizzontale.
Penso che un conto sia utilizzare acciaio o alluminio in tubi dello stesso spessore e diametro ma più corti che possano rendere sì rigida la struttura, un altro é studiare al PC come orientare la trama del carbonio o quante pelli mettere per dare rigidità o elasticità ad un carro così corto.
Alla fine, sotto la vernice c'è "di tutto" e non sapremo mai la qualità costruttiva di un telaio a meno di tagliarlo o metterlo sui banchi di prova per testarne la resistenza allo stress e, credo, nessuno di noi vorrà acquistare un telaio di questi nuovi tarmac per farlo.
Forse, in casa, potremo provare a fare test in salita con un misuratore di potenza passando da un new Tarmac 2017 a questo Tarmac 2018 (ormai non so più come chiamarli [emoji16]) per vedere se cambia qualcosa in salita ma sarebbe sempre un test relativo e soggettivo.
Questo per dire che col carbonio e con le nuove tecniche sempre più fini di produzione non si può più generalizzare. Mio parere
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