le differenze

(Ale74)

Maglia Amarillo
17 Agosto 2010
8.430
246
Qua
Visita sito
Bici
sì -il carbonio è tornato ed è pure andato... ora rimetto in pista l'alluminio....
Aggiungo
Cronoman=Specialista nelle gare contro il tempo (simile a passista ma non uguale)
Pistard=Che corre in pista
 

MassiFuck

Gregario
7 Marzo 2009
583
11
Vercelli
Visita sito
Bici
Cannondale Synapse
Dunque, oserei riassumere momentaneamente, ed in ordine alfabetico:

* cronoman: specialista nelle gare contro il tempo (generalmente gare "corte")
* passista: va bene in pianura (generalmente gare "lunghe")
* pistard: che corre in pista
* scalatore: va forte in salita e può essere passista (rapportone e potenza) o scattista (rapportino ed agilità)
* velocista: fa le volate

Non è proprio una categoria a parte, ma metterei anche:

* gregario: preparato bene o male in tutte le specialità, si fa il mazzo per far arrivare a fine tappa il meno stanco possibile colui che dovrà vincere (il velocista negli arrivi in volata, lo scalatore nelle scalate a fine tappa e via dicendo)... normalmente è un gran passista
 

MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
5.587
1.354
Visita sito
Bici
NCC-1701
ciao A TUTTI volevo solo sapere le differenze tra passista scalatore e e c'e ne sono degli altri potreste dirmelo grazie ciao o-o

Riprendo una spiegazione che avevo già scritto altrove tempo fa :

Un grimpeur o uno scalatore puro hanno tipicamente massa muscolare più ridotta, quindi producono in generale meno potenza (leggi : potenze critiche in generale più basse). Grazie al loro peso molto ridotto sono in grado di sviluppare in salita alte velocità grazie ad un rapporto Potenza/Peso particolarmente favorevole. In pianura o a cronometro dove conta quasi esclusivamente la potenza invece vanno in difficoltà. Ma come già detto, a certi livelli se non ci sono problemi fisici, meccanici o di sfortuna difficilmente comunque "si staccano".
Esempi : Pantani, Piepoli, Basso...

Un passista puro ha una massa muscolare molto più sviluppata, principalmente fibre rosse (a contrazione lenta, con più resistenza), quindi in generale è in grado di produrre più potenza e per molto tempo. E' per questo che un passista è adatto a cronometro o percorsi vallonati. A causa del suo peso però molto più accentuato (dalla massa muscolare, non dal grasso...) è però maggiormente penalizzato su salite vere dove il rapporto Potenza/Peso si fa sentire e la Potenza non riesce a compensare il maggior peso. Ed è tanto peggio quanto è più alta la pendenza.
Esempio su tutti : Cancellara.

Un velocista o sprinter puro ha una massa muscolare anch'essa molto sviluppata, ma principalmente fibre bianche (a contrazione veloce), quindi in generale sono in grado di produrre comunque molta potenza per molto tempo, meno di un passista, ma sicuramente più di uno scalatore puro, ma soprattutto sono in grado di sviluppare potenze enormi in volate brevi. Anch'essi soffrono del problema del peso, quindi sono penalizzati in salita più dei passisti in quanto hanno tipicamente meno fibre rosse.
Esempi : Cipollini, Petacchi, Zabel, Cavendish, Boonen, McEwen...

Poi esistono atleti che si possono collocare a metà strada tra le categorie.
Quindi ci sono passisti-scalatori come Armstrong, Indurain o Contador, i passisti-velocisti, e chi non si colloca da nessuna parte, come diceva konichev : "Io sono un corridore completo perchè vado piano dappertutto" :mrgreen:.

Massimo
 

Ludobal

Passista
5 Giugno 2011
4.673
89
Belgio
Visita sito
Bici
Quattro
In Sicilia si dice (tradotto in italiano) "andiamoci alla femminina" partendo dai percorsi:

In pianura vanno forte i passisti, ma gli scalatori non si staccano solitamente per via del fatto che stando in gruppo si risparmia. A parte gli arrivi delle fughe vincono i velocisti, che riescono nei 2-300 m a raggiungere velocità elevatissime. Cipollini e Cavendish su tutti!

Nel percorso vallonato vanno forte i passisti, ma c'è una categoria di corridori che sugli strappi (1-2 km ripidi) puo' fare il vuoto e quindi se l'arrivo non è lontano dall'ultimo strappetto oppure è proprio alla fine dello strappetto possono vincere le corse. Di solito qui non si impongono i velocisti quando l'arrivo è alla fine dello strappetto, oppure vincono i velocisti se l'arrivo è in pianura e non si staccano nei vari strappi. Esempi di corridori che spesso vincono nei percorsi vallonati sono Bettini, Hushovd e Gilbert.

Nelle tappe di montagna vano forte gli scalatori. Esistono 2 tipi di "scalatori": scalatori puri e gente che va forte in salita. Gli scalatori puri scattano a ripetizione, invece gli altri cercano di tenere il ritmo alto e provano delle progressioni. Cioè, i primi sono talenti naturali, i secondi gente che si è allenata per quell'obiettivo. Esempi di scalatori puri: PANTANI e Virenque. Esempi di gente che si è allenata per andare forte in salita Basso ed Evans.

A cronometro vanno forte quelli che solitamente tirano rapportoni duri. Esempi Cancellara e Tony Martin.

Permettetemi di aggiungere una categoria, a mio avviso doverosamente. La categoria dei fuoriclasse, fenomeni, extra-terrestri, etc, cioè di gente che partendo da un'ottima base fisica, si è allenata duramente e ha vinto ovunque, salita e pianura. Esempi: Armstrong, Contador, Indurain, Ullrich e Merckx*.

*Tutti gli esempi riportati si riferiscono al ciclismo moderno, perchè lo ritengo molto specialistico, mentre prima gli allenamenti erano meno specifici. Non credo che certi risultati raggiunti fino agli anni 70-80 da alcuni corridori sarebbero ripetibili nel ciclismo moderno! Tuttavia, mi è sembrato giusto citare quello che per tanti è stato il più forte di tutti i tempi, Eddy Merckx... Anche perchè vivo in Belgio e qualche contentino glielo devo onde evitare di essere sbattuto fuori!!!o-o