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bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Genova
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Bici
Colnago C60
Piccola premessa, ho una Cinelli Mash Bolt con la possibilità di usarla sia fixed che single speed ed uso un rapporto di 46/15.
Oggi l'ho praticamente usata per la prima volta in SP su un percorso breve un pò vallonato con una salita di circa 2 Km al 5%. Insomma un totale di 38Km per un dislivello di 400 metri.

Ora, come è possibile che ho "girato" sui tempi della mia BDC? ;nonzo%
Insomma mi aspettavo molto più tempo, ma invece siamo lì, anzi....
Hai fatto lo stesso percorso di 38km con due biciclette,non l'hai fatto con una Ferrari e poi con un riscio'...che differenze volevi trovare?
Diverso sarebbe stato se avessi fatto 120 km con 2000 metri di dislivello,allora si che avresti trovato delle grosse differenze...
 

CAVALLO PAZZO

Maglia Iridata
1 Marzo 2006
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CALABRIA DEL NORD
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SPECIALIZED TARMAC VINER MAXIMA COLNAGO MASTER VINTAGE
Anche io su 60 km, percorso vallonato, con la mia fissa 42/17 di 60 Km riesco a fare tempi pari al rapporto libero solo che riconosco che col fisso sono molto impegnato, per ora e' a riposo !!!!!!
 

ParkWayDrive

Apprendista Cronoman
9 Gennaio 2009
2.789
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nei paraggi di Verona
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C'dale Super6/Giant Defy/C'dale Scalpel
Non è esattamente quello il senso dei rapporti...

Cioè?
Ad ogni modo la cosa che mi ha impressionato della Cinelli e che pur pesando 9 kg con delle ruote da 2 Kg, ed un gruppo completo che costa come uno sgancio rapido in titanio, da delle sensazioni di guida spaventose (parlo sempre in Single Speed, in Fixed le cose si complicano).
Scorre e accelera come una furia. Davvero impressionato.

se ti fai un giro con lo Stelvio in mezzo, probabilmente noterai qualche differenza sui tempi. questo direi è il senso della faccenda.
 

Fuoco

Velocista
17 Settembre 2008
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Ibrida home made
Cioè?
Ad ogni modo la cosa che mi ha impressionato della Cinelli e che pur pesando 9 kg con delle ruote da 2 Kg, ed un gruppo completo che costa come uno sgancio rapido in titanio, da delle sensazioni di guida spaventose (parlo sempre in Single Speed, in Fixed le cose si complicano).
Scorre e accelera come una furia. Davvero impressionato.


I rapporti servono per darti flessibilità, è chiaro che sul singolo giro breve in pianura da solo se la single ha quello azzeccato non senti il bisogno del cambio.

Ma non credere, anche io quando esco nel mio giretto post lavoro di un ora in pianura userò due rapporti...

Ma già se consideri:
-diverse pendenze
-giri lunghi dove ti serve un rapporto più leggero per l'inizio e per la fine
-uscire da soli o in gruppo
-il diverso stato di forma a seconda del periodo della stagione

vedrai che le cose cambiano.

Sinceramente mi fa strano che si discuta sull'utilità del gruppo, sembra un necro3d degli anni 70 :mrgreen:
 

Fuoco

Velocista
17 Settembre 2008
5.539
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Ibrida home made
E' chiaro che se affronto salite toste, con la SP non faccio neanche un metro, forse non mi sono spiegato bene.
Io non discuto l'utilità del cambio, ma del fatto che se alla fine della fiera vado lo stesso su un circuito vallonato (ripeto salite di 2/3 km al 5%), per capirci questa:
http://www.strava.com/activities/132611239 allora mi vengono dei dubbi sull'uso di cambi con così tanti rapporti (22).
Io mi aspettavo in ogni caso una differenza anche rispetto al 20V che ho nelle altre bici e invece siamo assolutamente vicini con i tempi.

Continui a non vedere il centro del discorso.

Se tu sai in principio che percorso e in che condizioni affronti un percorso ti bastano 3 rapporti, forse anche 2.

Quindi o prima di ogni uscita monti il pignone giusto e te ne porti qualcuno di scorta nello zaino per gli imprevisti oppure su una bici serve un cambio.

Che poi questo sia a 10 o 20 rapporti è una questione secondaria
 

999marti

Apprendista Velocista
4 Agosto 2008
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Bergamo
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giuro che ce l'ho!
e' che sono solo 38 km.
hai guardato com'era la frequenza cardiaca?
probabilmente inconciamente hai spinto di piu'.
se provi a fare 80/100 km vallonati la differenza la senti eccome.
resta comunque la bella sensazione di pedalare senza patemi di cambio incroci e menate varie, con la sensazione di un rapporto piu' diretto con la strada :mrgreen:
il telaio mash, poi, ha delle geometrie davvero tirate. ci credo che accelera in un lampo. anche in questo caso se raddoppi o triplichi la percorrenza ti accorgi anche che il telaio e' una putrella e ogni sassolino lo senti nella schiena, che alla lunga e' davvero estenuante
 
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riky76

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n+1
Ti quoto. Condivido le tue opinioni al 100% e dici bene quando dici che ho spinto di più, ma non era inconscio era conscio.
Io mi sono dato la spiegazione con la cadenza, visto che poi si è sempre abituati ad andare ad una certa frequenza.

capitato anche a me, e come dice [MENTION=10578]999marti[/MENTION] spesso è un insieme di fattori che ti porta a fare comunque quelle buone prestazioni su di un percorso adattabile al singolo rapporto... mi piace meno che con la ruota libera avevi un unico freno dato che il mash non ha l'attacco dietro, ma questo è un altro discorso ;)
 

ezio79

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4 Aprile 2007
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di ogni tipo
Piccola premessa, ho una Cinelli Mash Bolt con la possibilità di usarla sia fixed che single speed ed uso un rapporto di 46/15.
Oggi l'ho praticamente usata per la prima volta in SP su un percorso breve un pò vallonato con una salita di circa 2 Km al 5%. Insomma un totale di 38Km per un dislivello di 400 metri.

Ora, come è possibile che ho "girato" sui tempi della mia BDC? ;nonzo%
Insomma mi aspettavo molto più tempo, ma invece siamo lì, anzi....
si possibile ed abbastanza normale per chi è abituato al fisso.
Il fisso perde invece nelle seguenti situazioni:
- moltissimo in discesa dove si è vincolati al movimento dei pedali, si va mediamente piano e non si piò rilanciare per mancanza di rapporti sufficientemente lunghi
- abbastanza quando il dislivello da scalare supere i 1000m soprattutto se le pendenze sono significative e portano ad intossicare il muscolo (strappi a due cifre si fanno senza problemi)
- quando si viaggia in gruppo sopra i 40km/h

tutto unito al fatto che ovviamente un pò più di fatica si fa non avendo momenti di riposo (mentre con la ruota libera si lascia scorrere la bici) e non potendo avere quasi mai una cadenza ideale.

Resta il fatto che giri non troppo lunghi ed impegnativi sotto il profilo altimetrico il rapporto (un pò lungo) è quasi sempre nei limiti dello sfruttabile e si riesce ad usare come fosse una bdc con cambio e ruota libera.
 

valexone

Apprendista Cronoman
3 Giugno 2012
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Btwin Racing Ulltegra 6800 11v
anche io ogni tanto esco e faccio giri un po lunghi con la scatto fisso , con rapporto 50-18 mi sono trovato male , vado troppo spesso in fuori giri sia in piano che in discesa (oltre i 120 rpm non ce la fo ) adesso ho montato un 50-15 che ho testato ieri e mi sono trovato bene anche a bassi rpm raggiungo velocita decenti , non vado in affano in discesa o pendenza a favore e sono arrivato a 48 km/h cosa che prima mi era impossibile

alla fine il cambio non è nient altro che un moltiplicatore di coppia
 

riky76

Scalatore
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n+1
si possibile ed abbastanza normale per chi è abituato al fisso.
Il fisso perde invece nelle seguenti situazioni:
- moltissimo in discesa dove si è vincolati al movimento dei pedali, si va mediamente piano e non si piò rilanciare per mancanza di rapporti sufficientemente lunghi
- abbastanza quando il dislivello da scalare supere i 1000m soprattutto se le pendenze sono significative e portano ad intossicare il muscolo (strappi a due cifre si fanno senza problemi)
- quando si viaggia in gruppo sopra i 40km/h

tutto unito al fatto che ovviamente un pò più di fatica si fa non avendo momenti di riposo (mentre con la ruota libera si lascia scorrere la bici) e non potendo avere quasi mai una cadenza ideale.

Resta il fatto che giri non troppo lunghi ed impegnativi sotto il profilo altimetrico il rapporto (un pò lungo) è quasi sempre nei limiti dello sfruttabile e si riesce ad usare come fosse una bdc con cambio e ruota libera.

beh, per quella che ho messo in grassetto, come dire... dipende ;)
 

riky76

Scalatore
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n+1
anche io ogni tanto esco e faccio giri un po lunghi con la scatto fisso , con rapporto 50-18 mi sono trovato male , vado troppo spesso in fuori giri sia in piano che in discesa (oltre i 120 rpm non ce la fo ) adesso ho montato un 50-15 che ho testato ieri e mi sono trovato bene anche a bassi rpm raggiungo velocita decenti , non vado in affano in discesa o pendenza a favore e sono arrivato a 48 km/h cosa che prima mi era impossibile

alla fine il cambio non è nient altro che un moltiplicatore di coppia

io per giri lunghi ho un 49-15 quindi siamo lì... non mi affanno a dimostrare la superiorità dello scatto fisso, ma devo dire che di base è divertente, in città soprattutto, dove hai un ottimo freno a motore rappresentato dalle tue gambe.

I vantaggi veri sono che se ben pensato per la città è un sistema praticamente esente da manutenzione.
 

ezio79

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4 Aprile 2007
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di ogni tipo
beh, per quella che ho messo in grassetto, come dire... dipende ;)
chiaro che se si hanno rapporti lunghissimi non ci sono problemi,
ma considerando che con lo stesso rapporto si devono affrontare pianura, salita e discesa in percentuali variabili da uscita ad uscita
normalmente il rapporto non avrà uno sviluppo eccessivo e questo rende ostivo sviluppare velocità importanti tipiche dei tratti di trasferimento in pianura.
Io ho trovato il mio equilibrio con il 46x15 e ci sono andato ovunque (logicamente soffrendo le situazioni estreme) poi dipende da ciascuno
 

valexone

Apprendista Cronoman
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Btwin Racing Ulltegra 6800 11v
chiaro che se si hanno rapporti lunghissimi non ci sono problemi,
ma considerando che con lo stesso rapporto si devono affrontare pianura, salita e discesa in percentuali variabili da uscita ad uscita
normalmente il rapporto non avrà uno sviluppo eccessivo e questo rende ostivo sviluppare velocità importanti tipiche dei tratti di trasferimento in pianura.
Io ho trovato il mio equilibrio con il 46x15 e ci sono andato ovunque (logicamente soffrendo le situazioni estreme) poi dipende da ciascuno

E dipende a quanti rpm uno è abituato a girare , io sto bene tra gli 80 e 90 , in falsopiano a favore riesco anche a stare dai 100 ai 110 ma logicamente sono al limite

Però va considerato che in salita un po si soffre ma ho notato che essendo vincolati al movimento ( magari è solo una cosa mentale) si soffre un po di meno
Io con la fissa cerco di fare percorsi con salite al massimo al 6 %
 

ezio79

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4 Aprile 2007
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di ogni tipo
E dipende a quanti rpm uno è abituato a girare , io sto bene tra gli 80 e 90 , in falsopiano a favore riesco anche a stare dai 100 ai 110 ma logicamente sono al limite
con la fissa in gruppo e discesa negli anni passati ho superato il ragionevole, ma oltre che faticoso certe rpm sono pericolose a livello articolare e meccanico
Però va considerato che in salita un po si soffre ma ho notato che essendo vincolati al movimento ( magari è solo una cosa mentale) si soffre un po di meno
Io con la fissa cerco di fare percorsi con salite al massimo al 6 %
si, ma il rapporto che proponevi Tu (49x15) significa andar durissimi su qualsiasi salita (degna di questo nome),
poi eccezionalmente si sale ovunque (per sfida fatto anche S.Luca a Bologna), ma a mio parare non è modo di pedalare
ecco perché dico che non è facile trovare il giusto compromesso per un uso tendenzialmente completo della ruota fissa
 

valexone

Apprendista Cronoman
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Btwin Racing Ulltegra 6800 11v
con la fissa in gruppo e discesa negli anni passati ho superato il ragionevole, ma oltre che faticoso certe rpm sono pericolose a livello articolare e meccanico

si, ma il rapporto che proponevi Tu (49x15) significa andar durissimi su qualsiasi salita (degna di questo nome),
poi eccezionalmente si sale ovunque (per sfida fatto anche S.Luca a Bologna), ma a mio parare non è modo di pedalare
ecco perché dico che non è facile trovare il giusto compromesso per un uso tendenzialmente completo della ruota fissa

No io giravo con il 50-18 , adesso ho montato il 50-15 per evitare di tenere il freno tirato su tutte le discese :mrgreen::mrgreen: e per avere una velocita decente a bassi rpm