L'unica cosa positiva, ma che cambia tutto, è che non ci sarà il caldo assurdo dell'asteria. Anche se ho un po' paura della pioggia, vedremo
Chi c'è di Bergamo? (parte seconda)
- Creatore Discussione samuelgol
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L'unica cosa positiva, ma che cambia tutto, è che non ci sarà il caldo assurdo dell'asteria. Anche se ho un po' paura della pioggia, vedremo
L'unica cosa positiva, ma che cambia tutto, è che non ci sarà il caldo assurdo dell'asteria. Anche se ho un po' paura della pioggia, vedremo
Luca tutto pronto x la trasferta Toscana?
Ciao sergio, si ci stavo lavorando in questi giorni ma proprio per questo mi sono reso conto che è discretamente impegnativo
. Bisogna fare una macchina da 3 persone per risparmiare un po'. Stavo valutando anche il treno, ma poi devo pernottare la. Domani decido.Cmq che avete fatto nel week end ?
io non ho scritto nulla perchè sabato sera magicamente dopo un mese ha iniziato a piovere fino alle 4 circa della domenica mattina con asfalto bagnato fino a fine mattinata. Risultato, sono restato a casa a bestemmiare
e NON sono uscito il pomeriggio. Quest'autunno è già la terza o quarta volta che piove la domenica mattina
. Poi dopo settimane di secco. E' assurdo, arriva sabato sera e piove 
. Ci dev'essere un motivo, probabilmente legato alle fasi lunari (che non è vero, perchè in altre zone non ha piovuto), altrimenti non trovo altra spiegazione.Ciao Luca io sono uscito sabato mattina per un giro in pianura di circa 80 km.
E domani ci si vede? Ore 9 da bomba?
Che si fa? Riusciamo a fare ancora una salita?
E domani ci si vede? Ore 9 da bomba?
Che si fa? Riusciamo a fare ancora una salita?
Ed eccoci ad oggi.
La giornata è partita bene, ma non benissmo con un ritardo previsto di 4 minuti al ritrovo anche se Bomba e Martes mi sono venuti in contro verso le piscine di villa d'almè.
Dopodichè, la giornata non prevedeva un programma preciso, che non fosse galbiate + colle brianza. Quindi nel frattempo percorriamo Villa d'almè>Almenno dove incrociamo , Carramba che sorpresa, Stradino Basco in senso opposto, che però procede verso la valle imagna. Qualche km dopo verso barzana altro Carramba che sorpresa : raggiungiamo Alforme + amico, stavolta nel nostro stesso senso di marcia. Qualche chiacchiera e poi andiamo tutti assieme ad un bel ritmo verso lecco. Passaggio a livello chiuso a Cisano stile parigi Roubaix e poi ci si ricompatta verso lecco. A Olginate attraversiamo l'Adda (e qui ci dividiamo da Alforme) per poi dirigerci verso il classico Galbiate. Ai piedi della salita sento di avere già le gambe in croce funzione delle tirate nei km precedenti. Fatico infatti e Strava mi dice che il tempo è buono ma non buonissimo, ma mi accontento. Su galbiate gran gamba di Martes.
Poi in cima si prosegue verso colle brianza e credo sia stato un tratto inedito per me. Salita a strappi che non da ritmo in nessun modo e che in effetti spacca le gambe. Si vede anche il fumo degli incendi sopra Como :rosik:.
Anche qui Martes è una palla di cannone. Quando vedo le sue progressioni, la mia faccia è così , poi dopo poche centinaia di metri è così .
Poi discesa verso Rovagnate e poi facciamo la bretellina che taglia verso cernusco lombardone. Qui decidiamo per un madonna del bosco da imbersago ma per un misunderstanding tiriamo dritto verso brivio .
Qui risaliamo a cisano dove ci rifermiamo al passaggio a livello nuovamente chiuso e poi tiriamo a tutta sulla briantea verso ponte san pietro, non senza pericoli per il traffico dei frustrati della domenica mattina .
A mozzo risaliamo per paladina per ritornare a cicli bombardieri anche se 1 km prima da dietro ci raggiunge, shhh Carramba che sorpresa n.2/bis, ancora Alforme al ritorno sempe dalla zona di Galbiate.All'arrivo bomba ci saluta mentre io e Martes facciamo quattro chiacchiere della durata di 50 minuti etc. Poi ci si saluta e inizialmente pensavo di andare a selvino ma, vista l'ora tarda, visto il fatto di volermi preservare per i giri dei prossimi giorni, decido per la classica boccola ( senza infamia e senza lode) e poi il classico ritorno a casa. Da bergamo verso casa c'è stato un vento contrario terribile che in alcuni tratti mi costringeva ai 20 kmh con fatica a tenere la bici diritta.
totale alla fine 127 km a 26.8 di media e realistici 900 metri di dislivello.
Alla prossima a mercoledì 1 novembre.
La giornata è partita bene, ma non benissmo con un ritardo previsto di 4 minuti al ritrovo anche se Bomba e Martes mi sono venuti in contro verso le piscine di villa d'almè.
Dopodichè, la giornata non prevedeva un programma preciso, che non fosse galbiate + colle brianza. Quindi nel frattempo percorriamo Villa d'almè>Almenno dove incrociamo , Carramba che sorpresa, Stradino Basco in senso opposto, che però procede verso la valle imagna. Qualche km dopo verso barzana altro Carramba che sorpresa : raggiungiamo Alforme + amico, stavolta nel nostro stesso senso di marcia. Qualche chiacchiera e poi andiamo tutti assieme ad un bel ritmo verso lecco. Passaggio a livello chiuso a Cisano stile parigi Roubaix e poi ci si ricompatta verso lecco. A Olginate attraversiamo l'Adda (e qui ci dividiamo da Alforme) per poi dirigerci verso il classico Galbiate. Ai piedi della salita sento di avere già le gambe in croce funzione delle tirate nei km precedenti. Fatico infatti e Strava mi dice che il tempo è buono ma non buonissimo, ma mi accontento. Su galbiate gran gamba di Martes.
Poi in cima si prosegue verso colle brianza e credo sia stato un tratto inedito per me. Salita a strappi che non da ritmo in nessun modo e che in effetti spacca le gambe. Si vede anche il fumo degli incendi sopra Como :rosik:.
Anche qui Martes è una palla di cannone. Quando vedo le sue progressioni, la mia faccia è così
, poi dopo poche centinaia di metri è così .Poi discesa verso Rovagnate e poi facciamo la bretellina che taglia verso cernusco lombardone. Qui decidiamo per un madonna del bosco da imbersago ma per un misunderstanding tiriamo dritto verso brivio .
Qui risaliamo a cisano dove ci rifermiamo al passaggio a livello nuovamente chiuso e poi tiriamo a tutta sulla briantea verso ponte san pietro, non senza pericoli per il traffico dei frustrati della domenica mattina
.A mozzo risaliamo per paladina per ritornare a cicli bombardieri anche se 1 km prima da dietro ci raggiunge, shhh Carramba che sorpresa n.2/bis, ancora Alforme al ritorno sempe dalla zona di Galbiate.All'arrivo bomba ci saluta mentre io e Martes facciamo quattro chiacchiere della durata di 50 minuti
etc. Poi ci si saluta e inizialmente pensavo di andare a selvino ma, vista l'ora tarda, visto il fatto di volermi preservare per i giri dei prossimi giorni, decido per la classica boccola ( senza infamia e senza lode) e poi il classico ritorno a casa. Da bergamo verso casa c'è stato un vento contrario terribile che in alcuni tratti mi costringeva ai 20 kmh con fatica a tenere la bici diritta.totale alla fine 127 km a 26.8 di media e realistici 900 metri di dislivello.
Alla prossima a mercoledì 1 novembre.
Ciao a tutti,
vi chiedo info perché vorrei venire a fare (sono di Milano) la salita di Selvino che mi hanno detto essere molto bella.
Dove conviene lasciare l'auto tenendo presente la necessità di scaldare un po' la gamba?
Una volta arrivato in cima c'è la possibilità da fare un anello (70 km circa) per non rientrare dalla stessa strada? Forse passando da Zambla?
Se si riuscisse a stare il più possibile al sole e lontano dal traffico (eufemismo) sarebbe meglio ...
Grazie
vi chiedo info perché vorrei venire a fare (sono di Milano) la salita di Selvino che mi hanno detto essere molto bella.
Dove conviene lasciare l'auto tenendo presente la necessità di scaldare un po' la gamba?
Una volta arrivato in cima c'è la possibilità da fare un anello (70 km circa) per non rientrare dalla stessa strada? Forse passando da Zambla?
Se si riuscisse a stare il più possibile al sole e lontano dal traffico (eufemismo) sarebbe meglio ...
Grazie
ciao
se sei di milano città e arrivi dall'autostrada ti conviene lasciare la macchina in zona stadio o conc. bonaldi
da li a nembro ti puoi scaldare (non sono tanti km) arrivato in cima al selvino puoi deviare verso aviatico e dirigerti verso il passo di ganda con discesa a vertova, da vertova puoi rientrare a bergamo
presumo tu voglia fare il selvino dal versante di nembro
sinceramente eviterei di scendere in valle brembana per risalire a zambla (zona poco esposta al sole)
eventualmente puoi scendere da selvino per risalire poi a miragolo con discesa verso zogno, da zogno puoi rientrare a bergamo
spero di esserti stato utile
se hai altre domande chiedi pure
di sicuro presto ti scriveranno altri consigli
buona serata
Ciao, ho guardato il percorso da te indicato. Non sarebbe meglio evitare Bergamo per via del traffico?
Ne approfitto per chiederti anche delle salite di Roncola, Berbenno e Bedulita (con partenza da Almenno). Sono salite al sole? Forse non tanto il tratto da Roncola a Selino via Valsecca...
Grazie
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Parcheggiando in zona stadio esci praticamente subito da Bergamo città
Roncola è al sole, a scendere ti becchi un po' di fresco
Berbenno da ponte giurino è al sole
Bedulita prima parte al sole la seconda parte no sei coperto dagli alberi
dimenticavo ore 9 domani da cicli bombardieri. Percorso da decidere al momento
Come accennato domenica in giro zona Sarnico
Ciao Stefano
Ne approfitto per chiederti una informazione
Ho danneggiato il cerchio posteriore Delle fulcrum racing zero
Sono modello 2013,sai se è possibile riuscire a trovare solo il cerchio?
Sono con canale da 15
Grazie
Non saprei dirti non ho mai usato Fulcrum, per cerchi Campagnolo se ancora disponibili o gamma odierna si.
Prova scrivere alla mail dell'azienda o chiedere hai punti vendita della zona.
- Stato
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