consigli vari
1. i tubolari vanno incollati personalmente (in modo da sapere cosa tiene su le nostre gomme), con strati sottili di mastice, senza eccedere inutilmente con la colla, e si lasciano 2 dita lato opposto alla valvola per poter inserire con più facilità una leva in plastica quando si deve rimuovere il tubolare
2. più della bomboletta un buon
lattice (eventualmente in combinazione con lo zot - catalizzatore -) o
tufo extreme
3. usare sempre una buona
pompa per rigonfiare; inizialmente se possibile conviene gonfiare a pressioni idonee a pedalare, ma non eccessive (tra 5 e 6 bar) in modo da dar tempo al tutto di stabilizzarsi, poi se si ha tempo e modo di rigonfiare (la maggior parte delle pompe faticano a superare quelle pressioni)
4. nella remota ipotesi che si opti per sostituire il tubolare con quello di scorta pedalare tranquilli avendo solo cura di verificare quanto segue: che il cerchio abbia una buona gola (quasi tutti gli attuali in carbonio, meno i vecchi bassi in alu); sul cerchio sia rimasto almeno un velo di mastice; alla fettuccia del tubolare di scorta sia stata preventivamente una mano di mastice; cercare di gonfiare almeno a 6, meglio 8 bar perché una simile pressione già da sola rende il tubolare molto stabile sul cerchio; effettuare le prime frenate e curve in modo molto progressivo in modo da verificare che sia tutto effettivamente a posto prima di riprendere a usare la bici come se nulla fosse.