Cyboraf
Scalatore
- 11 Giugno 2012
- 6.530
- 1.784
- 58
- Bici
- Wilier SLR 0 su Ultegra Elettrico - Vetta Acciao su Campy
Io al momento vedo favorito Dumoulin per il semplice fatto che grossi distacchi, a giochi normali, non se ne sono mai verificati tra i big. Dare 3/4/5 minuti a qualcuno, se questo non cade o prende una crisi di fame, non è cosa.
Nel ciclismo moderno, ove anche i piazzamenti danno punti, soldi e visibilità, le squadre puntano anche ai piazzamenti e dunque è difficile isolare del tutto qualcuno che non trovi compagni o comunque gente per per interesse non si metta a sua volta a tirare.
Non credo che per la vittoria finale si esca comunque dal binomio Dumoulin/Quintana. Ma la situazione è molto fluida e in caso di stravolgimenti, affatto esclusi, altri 2/3 tra cui Nibali, potrebbero approfittarne.
Dumoulin ieri è sembrato di un' altra categoria, Quintana un pò sottotono, pur non essendo un cronoman e Nibali va del suo passo, bene, regolare ma senza eccellere e questa regolarità alla fine potrebbe premiare, come spesso accade.
Dei tre mi sembra quello più completo, non il più forte, ma il più tattico e il più versatile, dovrebbe anche essere il più forte in discesa: non lo vedo perciò tagliato fuori dai giochi, anche perchè come già rimarcato, di arrivi in salita non ce ne sono quest' anno.
Dei tre quello che ha impressionato di meno è Nibali, Quintana però, a me, non sembra così in forma come sento dire.
Dumoulin è strepitoso a cronometro ma bisognerà vedere sulle salite e in discesa, sopratutto, quanto saprà reggere: dopo questi primi 10 giorni di corsa e, vista la classifica, però, mi pare il favorito anche se, ripeto, questo giro verrà vinto, molto probabilmente, giocando sulla tattica.
Purtroppo non possiamo sapere che tipo di preparazione e la programmazione del picco di forma dei tre favoriti quindi fare previsioni rimane ancora un po' azzardato.
Comunque sia, bello, divertente e bravi tutti...
Peccato però che il giro sia ormai snobbato dalle squadre wt che mandano spesso la "panchina", perchè rimane una corsa ineguagliabile