Eccomi, sono il ghost writer di Nibali :)
Apperò! Neanche il tempo di dire qualcosa che arriva subito la risposta, dal produttore al consumatore :asd:.
Eccomi, sono il ghost writer di Nibali :)
Apperò! Neanche il tempo di dire qualcosa che arriva subito la risposta, dal produttore al consumatore :asd:.
tanti sono convinti che non si legge il forum dal mondo prof
ecco esempio......
Spero solo abbiano una buona opinione su di me.
ma stanno continuando in Rai e lui ci sta cascando a rispondere......
non in base al tifo.......
ma sto brambilla è un'enciclopedia vivente. Impressionante
Eccomi, sono il ghost writer di Nibali :)
L'idea del libro, in realtà, è nata durante una chiacchierata alla fine del Giro dell'anno scorso, l'ultimo al quale ho partecipato come inviato di Raisport (da settembre sono passato in Direzione Comunicazione, mi occupo di altro).
Da lì in avanti l'idea è diventata progetto, poi il libro "Uno squalo in rosa".
Gli autori siamo entrambi (Nibali ed io) e Vincenzo ha partecipato parecchio alla stesura, e siccome ho letto qualche commento "aspro", mi faceva piacere condividere queste informazioni con voi.
ps: a proposito di "marchetta" (che io chiamerei promozione...) non ci vedo nulla di scandaloso, il libro è anche edito da Rai-Eri, non c'è alcun conflitto d'interessi...
Buona giornata a tutti, buon Giro!
purtroppo sono impossibilitato a seguire in diretta il giro...
neanche con la radiolina potrei....o le cuffie nel cellulare..
ho provato a vedere la replica su rayplay, ma con dispiacere noto che si può rivedere solo il "villaggio di partenza"...
potrò vedermi qualcosa solo al sabato/domenica, tempo "libero" permettendo...
Mi piace Saligari. Manca il personaggio alla Magrini secondo me. Le trasmissioni di avvicinamento alla tappa e post tappa (processo) personalmente non gli ho mai dato troppo peso.... alla fine quello che emoziona i telespettatori secondo me sono i ciclisti con le loro gesta..... Nel complesso, fino ad adesso, comunque il mio parere è positivo
Anche a me piace Saligari, poche parole ma chiare. Ed in un ottimo italiano, privo di accenti. Ricordo Lelli, forse anche bravo pure lui, ma con un accento toscano spaventosamente marcato. E sebbene io adori la parlata toscana, non va bene in una televisione nazionale come la Rai.
Da Toscano nutro ovviamente simpatia per Lelli, ma obiettivamente Saligari sta su un altro piano. Pancani credo enfatizzi un pò troppo per stimolare le persone a stare attaccate alla tv in tappe che magari dicono il giusto.... manca l'ospite controcorrente, quelo senza peli sulla lingua, che possa un pò accendere le micce.... capiasco che un canale Rai deve essere il più equilibrato possibile, tuttavia si tratta sempre di sport, quindi di spettacolo ed il mio slogan è... Magrini in Rai!!!!!!