Nel giro di ieri, mentre percorrevo una strada molto lunga, mi sono accorto con largo anticipo, che la strada, ad un certo punto, era completamente allagata, a causa di un guasto ad un tubo rete idrica. Mi sono subito preoccupato (per la bici
), non potevo cambiare strada, come facevano alcuni in scooter. Ho rallentato e ho preso un fazzolettino per coprire il reggisella ad altezza collarino, gli autisti che mi affiancavano, tra cui una dolce ragazza, non potevano non notare, rallegrandosene, il mio zelo paterno
.dalla direzione opposta però, è comparsa un'auto che si avvicinava a forte velocità, innalzando acqua sui due lati. Ho lasciato cadere, haimè, il fazzolettino e ho cominciato ad inveire e smanare verso l'auto, insulti in tutte le lingue e dialetti (ormai sono un esperto
)...alla fine il conducente si è accorto di tutto e ha rallentato, scusandosi....Morale: non ci vedono proprio, noi ciclisti non esistiamo.