[MENTION=7133]mika[/MENTION]
grazie,
non mi sono mai trovato a dover "progettare" una bici.
so che il carro corto garantisce reattività, inoltre non ho intenzione di usare coperture maggiori di 25 mm quindi pensavo ad una carro lungo 400 o 405 mm max.
Ovviamente il MC dovrebbe essere il più rigido possibile per disperdere meno la poca potenza trasmessa ma già se si parla di tipologie di mmc , BSA, Filetto italiano, inglese, PF , BB386, vado in crisi.
Perchè suggerisci un altezza da terra di 265 mm?
Altra coda angolo piantone di 74 gradi min. - 74,5 cosa comporta, migliore efficenza della pedalata?
Alla fine il tutto non si dovrebbe tradurre in una differente impostazione dell' arretramento sella?
Angolo tubo di sterzo : più è piccolo più aumenta il passo e quindi la stabilità ma peggiora la reattività.. un angolo di 72 gradi dovrebbe essere un giusto compromesso.
Forcella viva : non mi interessa del peso in assoluto, non credo che il peso sulla forcella incida , anzi si ma sulla stabilità in discesa!
Insomma avere una bici da 8 kg o da 7,5 non credo che possa modificare le mie ehm prestazioni. Poi tubazioni HSS , saldature limate e foderi bassi sovradimensionati , foderi obliqui piatti
E' ovvio che un carro corto è anche più rigido, ci mancherebbe, ma è anche più scorbutico in ottica guidabilità, poichè accorcia l'interasse. In più sei più seduto sulla ruota il che penalizza un po' il comfort. Fai come vuoi, ma è meglio progettare bene le sezioni, cercare lì la rigidità, senza accorciare troppo. Questo insegna anche Pegoretti, per dire. Poi ognuno fa come crede.
Discorso MC: stessa cosa, se hai un buon obliquo, magari leggermente schiacciato in zona, e foderi del carro attaccati larghi, sei a posto. BSA, affidabile, duraturo.
Angolo piantone non è solo questione di arretramento: un piantone più sdraiato flette anche di più. Comunque lì devi vedere tu come sei abituato a pedalare. Io sto molto verticale sui pedali, per esempio, e anche con piantone da 74.5 ho un reggi con seatback solo di 12mm.
L'angolo dello sterzo va calibrato in funzione delle altre quote del telaio, del rake forcella, e tenendo conto della distanza punta scarpa-battistrada.
Il tutto deve rendere la guidabilità fluida e omogenea.
Forcella Viva, è sicuramente in discesa che dà maggior solidità e precisione.
I 265mm mi sembrano il giusto compromesso fra avere un baricentro non troppo spostato in alto e il conferimento di una quota di orizzontalità al carro posteriore, per renderlo più reattivo.
260mm mi sembrano pochi, 270 troppi. Io uso 268, ma sono quasi troppi.
In ogni caso non è che te la debba progettare tu. I Barco sono maestri in questo. Importante è essere a conoscenza di cosa comporta cosa, e avere dei riferimenti sulle soluzioni che ti verranno proposte.
Tu dovrai chiedere a Barco quello che ti serve. Lui ti proporrà soluzioni, pro e contro. A me ha chiesto se volevo obliquo over, ma ho declinato.