Forse era soltanto un grosso debito di droga, oppure qualcosa di più
Probabilmente i tempi non sono ancora maturi per fare chiarezza sull'intera vicenda.
Anche secondo me quello potrebbe essere un movente plausibile nel caso che si tratti di omicidio.
Parto dal presupposto, dal punto di vista sportivo, che Pantani fosse dopato come tutti i protagonisti della sua epoca. Un fuoriclasse indubbiamente, ma corrotto sportivamente come tutti all'epoca.
Su Pantani, la sua morte e i fatti di Campiglio ci sono tanti interrogativi:
- Campiglio: a me sembra strano che Pantani sia stato così fesso da farsi trovare con l'ematocrito alto, però è una possibilità. Più che altro noto notizie discordanti sul fatto che il controllo incriminato fosse programmato o a sorpresa. Nel primo caso l'ipotesi "complotto" potrebbe anche starci, mentre nel secondo propenderei per un errore di atleta e squadra.
- Morte: sembrano esserci delle lacune nelle indagini svolte ai tempi della morte. Ci sono punti poco chiari. La mia idea è che lui non fosse solo e che, se di omicidio si tratta, la pista della droga sia percorribile e plausibile. Sanno tutti che in quell periodo era fuori controllo (leggete "Pantani era un dio" a riguardo) e sicuramente anche il suo giro di amicizie non era tra i più raccomandabili.
L'unica speranza è che venga fatta chiarezza e che finalmente lascino riposare in pace sia l'uomo che lo sportivo.
Io me lo voglio ricordare in salita, in piedi sui pedali, che scatta e lascia tutti lì sul posto....ero un ragazzino e le sue imprese mi hanno fatto appassionare al ciclismo e oggi per me uscire in bici, scoprire nuove strad, faticare è una cosa bella...per questo lo ringrazio e lo ricordo con affetto.