E ora che l'ho visto e toccato con mano chi resiste fino alla consegna?

Spartano ha scritto:

Ricordati che so dove abiti, aspetto solo che sia montata.

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La metterò sotto catena...!

RC30 ha scritto:

Ammazza che bello!

I foderi inferiori del carro e i bracci della forcella sono particolarmente porno.

Adesso che l'hai mostrato pubblicamente credo che tu non sia più l'unico impaziente a vederlo finito.

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Sapevo che ti sarebbe piaciuto Piero...!
Quello che mi esalta è l'impressione pazzesca di solidità dell'insieme,la forcella sembra in carbonio da tanto è grossa...i pendenti (Deda serie leggerissima) sono pazzescamente oversize e sia la giunzione sotto il nodo sella che il ponticello freno strettissimo e tutto alleggerito danno al telaio visto da dietro un'impressione di robustezza esagerata!
I foderi bassi sono i classici Max a foglia ma Antonio li ha ricalandrati per dargli una forma leggermente meno schiacciata e più "massiccia" trasversalmente...la giunzione ai forcellini posteriori "Pegoretti style" fatta a tig leggerissimo+rinforzo filled brazed è da sbavo,veramente ben riuscita!
Ovviamente tutte le soluzioni me le sono scelte da solo,Antonio mi ha assecondato al 101% mettendoci una disponibilità ed una manualità incredibili !
Altro punto notevole è stato usare una forcella dritta nata da 1" e 1\8 con testa e foderi più grandi ma adattata allo sterzo da 1" del telaio (che ho voluto assolutamente esterno),l'impressione vedendola dal vivo è di una sostanza e di una robustezza assoluti.
Altro dettaglio fatto per me il rialzo di circa 1 cm sopra la congiunzione di sterzo per limitare l'uso degli spessori sotto l'attacco (tra il telaio che c\f è circa 1 cm in più del master per via della sezione maggiore dei tubi ellittici+ il rialzo dovrei cavarmela con 1,5-2cm di spessori soli col manubrio alla stessa misura dell'altra che ha 3.5 cm).
I forcellini posteriori carenati e le punte forcella anteriori (minuscole,una vera opera d'arte!) sono in inox,i forcellini posteriori hanno poi sia il supporto cambio che la rondella dove stringe il bloccaggio movibili attraverso 2 brugole svasate,gran figata.
Credevo di aver capito che fossero di difficile reperimento e di costo elevato....beh Antonio mi ha fatto vedere la fattura,26 euro per il kit completo anteriore+posteriore e 2 giorni per averli....,secondo me qualcuno ci marcia un pò troppo sopra a certi dettagli...
Le misure e le geometrie le ho volute identiche al decimo al mio Master su misura,quindi 56.5x56 c\c,scatola mc abbassata di 0,5 dallo standard (26,5 cm da terra),carro posteriore 0,5 cm più lungo dello standard e piantone molto "in piedi" da 74°,avancorsa e interasse identici,bici da discesisti come io ben sò e come ha subito rimarcato anche Antonio vedendo le varie misure...
A livello peso posso dire che non è sicuramente un telaio leggero in assoluto,ma nemmeno una pietra,ad occhio direi che saremo sui 1700 del solo telaio e poco più di 6 etti la forcella (che è molto più leggera di quello che sembra a vederla).
Ho scelto io anche il posizionamento dei registri ferma guaina per avere meno strozzature sulle guaine cambio (le ho messe abbastanza basse per allungare la guaina e un pò più largeh del normale per evitare sfregamenti sul tubo sterzo) e la scatola mc microfusa col passaggio interno dei fili,molto bella e molto rifinita.
Il telaio è molto sobrio,classicissimo nella forma tradizionale,nei volumi,nel tipo di saldatura e nelle soluzioni meccaniche (sterzo esterno da 1",congiunzioni) ma si vede ad occhio che è un classicomolto moderno per le scelte fatte un pò dappertutto....in definitiva E' IL MIO TELAIO,adesso vedremo come và ma non ho grossi dubbi....
Concludo dicendo che Ferruccio Taverna stamattina (83 anni suonati e sempre il cannello in mano...)mi ha presentato il telaio cercando di avvicinare i forcellini posteriori con le mani e dicendomi "se volevamo fare un telaio per Cipollini credo che si sarebbe somigliato parecchio a questo qui!!!!",mio babbo ha riso circa un quarto d'ora (poi ha dato lezione pratica ad Antonio sull'arte di affilare una catena da motosega ,vero,giuro che non scherzo,me lo aveva chiesto Antonio per telefono...).

mika ha scritto:

Complimenti Luca !! Alcuni particolari sono segno di uno studio a monte molto preciso e personale. Immaginavo fosse qualcosa di particolare conoscendoti..

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Grazie Manuel,come ti dicevo io e te abbiamo fatto 2 telai diversi da 2 telaisti diversi con soluzioni diametralmente opposte ma dello stesso materiale e,come immaginavo,questo dimostra che quando si ha a che fare con gente del mestiere il risultato è sempre all'altezza....questo per me rende difficile anche criticare le scelte altrui,perchè vedendo il tuo Legend figlio di un progetto quasi antitetico al mio non posso che riconoscergli un fascino almeno identico.
Per i dettagli come avrai già letto ho spiegato sopra....comunque i forcellini come i tuoi che ho voluto per forza sono una figata davvero !

mauricio ha scritto:

hai messo mano anche alle geometrie?

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Come dicevo sopra è la carta carbone del mio master dell'88 su misura figlio delle scelte della squadra pro della Del Tongo-Colnago,quindi scelte un pò fuori moda come altezze e inclinazioni ma che a me calzano a pennello come caratteristiche!

bdiegoz ha scritto:

mondo ciccione bello. la forca è notevole, da una grande impressione di solidità.

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E' la parte più "appariscente" della bici,mio babbo l'ha guardata e se l'è rigirata in mano per mezz'ora poi ha dato la sua piena approvazione...sulle prime non credeva fosse d'acciaio da quanto è grossa....

Come colore ho assecondato un pò i gusti di mio babbo (che ha comunque buon gusto da vendere...) visto che il telaio ha voluto pagarmelo lui e che ha già opzionato anche l'uso della bici quando non la uso io...
Tra l'altro ha compiuto 71 anni ieri,praticamente un ragazzino....quindi niente arancio come avevo in mente all'inizio (anche perchè avete fatto tutti i telai in acciaio arancioni,maledetti voi...:rosik:...!) ma un bel blù scuro metallizzato molto brillante con un minimo di grafica fatta da me (e che volevate che non scegliessi anche quella personalizzata ormai che ero in ballo :-)?).
Adesivi bianchi solo sull'obliquo e solo col profilo esterno.
Considerato che ci saranno sù Regale nuova bianca,manubrio Deda Zero cento nero con scritte bianche,copricomandi bianchi,guaine bianche e nastro traforato bianco direi che non dovrebbe venire malaccio montata tutta Super Record versione 2010....ruote o alto profilo Ness in carbonio o assemblate da tubolari con mozzi record silver e cerchi a bassissimo profili Campagnolo Sigma lucidi a specchio (che ha il mio meccanico in assemblaggio)....
Onestamente il blù io non l'avrei pensato ma devo dire che è tutt'altro che male vedendo il provino dal vivo....vedremo!

Cicli Cornale ha scritto:

Finalmente uno che capisce qualcosa di bici!

Mona, sei venuto in Veneto e non passi neanche a salutarmi!
Mi raccomando per il 26 febbraio che vi aspetto tutti a Recoaro.

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Sai com'è,oggi ero col vecchio e mi sono fermato a Padova....!
Appena riesco ti passo a trovare Alberto!

diego83 ha scritto:

Molto interessante il progetto,il carro poi è uno spettacolo,compresi i forcellini.
2 domande:la ricaladratura ai foderi bassi è stata eseguita per incrementare ulteriormente la rigidità dei posteriori?Cosa comporta la scelta della "doppia saldatura" tig+brasatura sulla giunzione dei forcellini posteriori?

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La doppia saldatura sui forcellini è per aumentare la rigidità dell'insieme,la leggera ricalandratura dei foderi per aumentare la rigidità laterale sotto sforzo (ad esempio sui pedali) e dimuire leggermente quella verticale per far assorbire un pelino di più le asperità secche dell'asfalto senza perdere in rigidità totale del carro.
Poi vediamo se funziona....

Maverik89 ha scritto:

maledetta crisi economica :rosik: .....
ti invidio parecchio.....complimenti per il progetto.....

ricordo male o inizialmente l'attaccatura dei foderi obliqui doveva essere più bassa? oppure questa soluzione è stata bocciata perchè non è possibile saldare nel bel mezzo del tubo verticale???

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...causa l'elevata grossezza in diametro dei pendenti se stavamo ancora più bassi con la partenza da sotto il nodo sella non ci passavano le gomme da 25 senza dargli una forma a campana che onestamente mi piace come un calcio nelle palle...,in questo telaio ho voluto tutti i tubi sagomati nelle sezioni ma lineari nello sviluppo.
Diciamo che Antonio ha fatto un ottimo lavoro,è stato più basso che poteva sagomando i due pendenti in modo che praticamente si fondessero insieme ad abbracciare il tubo piantone subito sotto la congiunzione sella.
Dal vivo è un punto che rende parecchio esteticamente.
Per il costo del telaio calcola che siamo su un terzo rispetto ad un sù misura base dei soliti noti,quindi anche con la crisi è una spesa abbondantemente affrontabile...

boxer111 ha scritto:

una domanda :ma quante bici hai?con questa ti sei superato.Un progetto molto originale .Hai non solo un vestito fatto da un sarto ma una vera opera d'arte.
Per la colorazione io non dormirei la notte.....

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Troppe,questa neanche mi serviva,solo che andare una volta al mese dai Taverna a riparare telai di altre marche e vedendo al loro disponibilità mi ha invogliato (causa anche del prezzo da discount...) a diventare loro cliente diretto.
E cosa c'è di meglio di un bel telaio personalizzato sù misura ?

gianluigi ha scritto:

bella! Un abito su misura, complimenti!

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Grazie mille....,aspettiamo di vederla verniciata e finita!

sparviero ha scritto:

Complimenti Luca..me l'avevi anticipata, vederla adesso si rimane stupefatti immaginando tutta la sua concretezza che esprimerà quando avrà un abito con i suoi accessori. Buon lavoro..nel tuo gusto cè la certezza del risultato.

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Grazie Andrea ...in effetti la concretezza è la prima cosa a cui fà pensare appena lo vedi 'sto telaione....aspettiamo di vederlo montato completamente e di provarlo per capire se l'idea che ho avuto e la realizzazione sono all'altezza dell'estetica essenziale e aggressiva che ha già da grezzo,onestamente dopo averlo toccato con mano ed avendo le stesse geometrie del mio amato Master ho pochi dubbi....più che altro impazienza :dentone:!

matteosverige ha scritto:

Hai un telaio sviluppato da te (cosa più unica che rara) e hai trovato un bravo artigiano che ti ha capito, assecondato e ti ha fatto un buon lavoro, probabilmente ad un prezzo onesto (una combinazione quasi impossibile).

Una bici così sono in pochissimi a potersela permettere. E' la bici più esclusiva che abbia mai visto. Complimenti e buon assemblaggio!

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Gradisco in particolar modo il tuo giudizio perchè di buon gusto ne hai da vendere e il tuo modo di intendere la bici in acciaio moderno mi piace un sacco !
Sono felice da appassionato a appassionato di aver avuto un così lusinghiero giudizio sull'esclusività da parte tua,anche perchè ritengo la cosa fondamentale nell'idea di partenza di questo progetto....che poi il telaio possa piacere o meno a tutti,sia come progetto che come idea,è impossibile,ma questa è una cosa di cui mi interessa meno,preferisco che venga apprezzata l'idea dell'oggetto veramente full custom...
Inoltre come costo effettivamente ho speso veramente poco....,fattore che secondo me non svaluta l'oggetto,ma anzi lo valorizza dandogli anche una certà dignità nel troppo gonfiato panorama ciclistico mondiale in cui girano troppe cifre assurde a tutti i livelli...poi come sempre ognuno è libero di fare le proprie scelte in base ai parametri che reputa più oppurtuni.

gianky ha scritto:

mi piace la grafica che hai ideato. per il colore e il gruppo sai già, quindi....chapeau.

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La grafica è appena accennata e molto semplice,comunque dovrebbe dare abbastanza slancio alla bici col montaggio all-black del Super Record...avevo fatto da solo diverse prove con paint e devo dire che se non fosse stato che a mio babbo piaceva molto blù scura ero indeciso anche tra l'antracite e il rosso pastello come colore di base con la stessa identica grafica...ma alla fine devo dire che dopo aver visto il provino del colore blù scuro su un tubo in officina a livello di accostamento con le altre soluzioni che ho studiato questa scelta sia forse la più azzeccata per avere un colore sia elegante che moderno.
Alla fine poi praticamente è poco più di un monocolore...

Marcolento ha scritto:

Molto bella, complimenti. Poi sai che soddisfazione, inanzitutto capirne come ne capisci tu, poi farlo fare come lo vuoi tu.
Aspettiamo di vederlo montato. Una domanda che non ti ha fatto nessuno e che posso farti solo io..... che non ne capisco:
Quanto pesa?

Saluti


p.s. non linciatemi per la domanda inopportuna

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Non l'ho pesato,ieri l'ho soltanto maneggiato un pò e devo dire che non è pesante come credevo.
In effetti l'ultima delle mie priorità è stata la leggerezza (sono 105 chili...),diciamo che il telaio è stato fatto in funzione della massima rigidità tenendo comunque in considerazione di realizzarlo senza appesanttirlo inutilmente.
Da qui la scelta di congiunzioni estremamente rastremate e senza inutili appendici o abbellimenti e dei forcellini inox ricavati dal pieno,molto leggeri.
Ad occhio il telaio dovrebbe essere sul chilo e sei,chilo e sette (misura 56,5x56 c\c).
La forcella invece,nata come 1" e 1\8 e modificata per essere da 1",è nettamente "oversize" ed è un bel mattone....comunque toccandola risulta meno pesante di quanto fà pensare l'aspetto...la testa microfusa è ingombrante ma di spessore molto ridotto,i forcellini inox sono piccolissimi ed evidentemente i foderi alari (che essendo dritti sono anche leggermente più corti degli omologhi curvati a parità di rake) sono piuttosto leggeri.
Direi che siamo sul mezzo chilo abbondante ad occhio.
Calcola che il telaio non è ancora verniciato,qualche grammo aumenterà,non molto per la verità perchè la cataforesi riporta una quantità di materiale trascurabile e la verniciatura verrà fatta piuttosto "sottile".
Credo che montata Super Record,con manubrio Deda Zero (con le mie spalle e le mie mani vietato il carbonio quì :angrymod:!!!) e delle ruote leggere ma affidabili comunque saremo sugli 8,5 chili al massimo,forse anche un pelo meno.