20° Tappa 2010, Longjumeau - Paris. 105 km

rapportoagile ha scritto:

Un po' di lustro per l'Italia. Però queste classifiche non hanno un gran senso. La maglia verde significa miglior velocista? Non mi pare rispecchi la realtà...

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Diciamo che Maglia Verde e Maglia a Pois premiano chi delle rispettive categorie riesce ad essere il più regolare. Non sempre viene vinta dal più forte, anzi, quasi mai. Su 7 volate, Petacchi ne ha vinte 2 e nelle restanti 5 si è pizzato sempre nei primi 3. Cavendish ha vinto di più ma si è piazzato meno. Diciamo che vince il più regolare e il più opportunista...

Ghila ha scritto:

Diciamo che Maglia Verde e Maglia a Pois premiano chi delle rispettive categorie riesce ad essere il più regolare. Non sempre viene vinta dal più forte, anzi, quasi mai. Su 7 volate, Petacchi ne ha vinte 2 e nelle restanti 5 si è pizzato sempre nei primi 3. Cavendish ha vinto di più ma si è piazzato meno. Diciamo che vince il più regolare e il più opportunista...

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Quoto!Scattare ad ogni traguardo volante tutti i gg o quasi ed essere costretto a stare sempre in allerta è dura quanto vincere la volata finale.
Alla luce dell'ultima tappa mi sento di dire:
- Grande Alessandro, grande sprinter e grande combattente fino all'ultimo maglia strameritata.
- Cavendish una forza della natura
- Contador meno brillante del solito, posizione a crono tutta da rivedere, ma vincente;
- Schleck in crescita, senza squadra in montagna;
- Giro d'Italia più emozionante, ma il Tour è sempre il Tour...

Ghila ha scritto:

Diciamo che Maglia Verde e Maglia a Pois premiano chi delle rispettive categorie riesce ad essere il più regolare. Non sempre viene vinta dal più forte, anzi, quasi mai. Su 7 volate, Petacchi ne ha vinte 2 e nelle restanti 5 si è pizzato sempre nei primi 3. Cavendish ha vinto di più ma si è piazzato meno. Diciamo che vince il più regolare e il più opportunista...

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nel caso della maglia a pois vince chi può andare in fuga sin dalla partenza, quindi mai un uomo di classifica, quindi mai il migliore scalatore...
i punti delle salite andrebbero pesati in base alla loro distanza dal traguardo..

rapportoagile ha scritto:

Un po' di lustro per l'Italia. Però queste classifiche non hanno un gran senso. La maglia verde significa miglior velocista? Non mi pare rispecchi la realtà...

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eh si, bisogna andare a cercarsi tutti i traguardi volanti e fare le volate e questo significa andare in fuga come ha fatto il norvegese più di una volta e non solo aspettare la volata finale e poi su 7 volate petacchi non è mai uscito dal podio, 2 vinte 2 secondo e 3 terzo se non è costanza di rendimento questo
se poi vogliamo dire che l'inglese è più forte di petacchi questo lo sanno anche i sassi però lui non si impegna per andare a cercarsi i punti la dove sono per strada e non sempre le volate gli vanno bene

GregLeMond ha scritto:

nel caso della maglia a pois vince chi può andare in fuga sin dalla partenza, quindi mai un uomo di classifica, quindi mai il migliore scalatore...
i punti delle salite andrebbero pesati in base alla loro distanza dal traguardo..

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ma forse non hai visto che gli uomini di classifica arrivano primi solo sull'ultima salita se ci sono 3 o 4 salite loro fanno a tutta solo l'ultima e a volte neanche quella quindi sulle altre 3 chi passa prima si prende i punti
l'unica cosa che dovrebbero fare dare punti partendo dalla 3° categoria in su e lasciando perdere i cavalcavia

GregLeMond ha scritto:

nel caso della maglia a pois vince chi può andare in fuga sin dalla partenza, quindi mai un uomo di classifica, quindi mai il migliore scalatore...
i punti delle salite andrebbero pesati in base alla loro distanza dal traguardo..

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una volta la maglia a pois la portavano a casa gli uomini di classifica, perchè sulle salite che contavano se ne andavano. adesso aspettano gli ultimi 3 kilometri dell'ultima salita.