Forse il tour più brutto di tutti i tempi?????

Stecco

Pedivella
5 Settembre 2009
408
3
Alto Novarese
Visita sito
Bici
Orbea Aqua TC105
Bruttino, nonostante sia stato in bilico fino la fine, sono mancati gli attacchi in salita di quelli che si vedevano una volta... vedere uno Shlack incollato a Contador e che non lo attacca bhe mi ha fatto spegnere la TV, le corse sono ben altra cosa!
Peccato, perchè i presupposti c'erano per vedere un grande tour... Speriamo l'anno prossimo...

Ciao!
 

mescal

Bioesorcista
7 Settembre 2008
18.952
657
47
Garage - Officina
Visita sito
Bici
quelle che non usa Peggio
sull'ultima tappa di montagna ho fatto una riflessione, sicuramente sbagliata, ma vedendo i risultati:
non è che questo utilizzo spasmodico dell'agilità in salita abbia, per così dire, livellato i contendenti? Mi spiego, ricordo anni in cui gli scalatori partivano e fulminavano il passistone di turno, quest'anno invece tutti ad andar via agili (per loro ovvio) a medie elevate, sperando che qualcuno esplodesse, cosa peraltro non capitata tra i due (sigh) contendenti alla maglia di leader.
Ecco il pensiero che mi frulla per la testa è questo: se il "bello della de stefano" si fosse preparato più sugli scatti in salita, quanto avrebbe potuto essere più spettacolare il tour? è un caso che i numeri più belli (a mio avviso) quest'anno li abbia fatti cancellara, nelle classiche e nelle tappe al tour col pavè, con le sue progressioni di potenza?

ok, massacratemi pure.... :mrgreen::mrgreen:
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
7.256
2.198
Visita sito
Bici
n+1
sto guardando alcuni dati sulle potenze e tempi espressi sulle salite.
IMPRESSIONANTE
ci sono delle differenze abissali rispetto agli anni del doping selvaggio.
Un esempio:
Côte de la Croix Neuve;
3,1 km @ 10,26%
Nel 2010:
Rodriguez e Contador= 9'33"

Nel 1995:
Pantani, Indurain, Riis in 8'40"
una differenza di 0,55m/s=1,98km/h.

E questo su una salita relativamente breve ma in proporzione selettiva (è stata una delle uniche salite con valori di W/kg superiori a 6 ed è normale).
Altre differenze che probabilmente hanno reso la gara meno televisiva sono valori di ascesa nettamente più umani e fisiologicamente giustificabili, nonostante medie generali più sostenute nell'arco dell'intera tappa= ritmi più sostenuti nei tratti di "gruppo". Altro aspetto, quando i gregari alzavano il ritmo in salita (i dati sono di Sorensen della Saxo) quelli erano i punti cruciali in cui si raggiungevano i massimi valori di W/kg= la selezione veniva fatta non da scatti ma dal progressivo aumento di ritmo, il tour è stato vinto dai gregari più che dai capitani.
Altro punto, in salita si è assistito a scattini e rienti con andamenti stocastici molto marcati, indice sia di livellamento che di raggiungimento di un probabile limite nelle prestazioni.
 

mescal

Bioesorcista
7 Settembre 2008
18.952
657
47
Garage - Officina
Visita sito
Bici
quelle che non usa Peggio
sto guardando alcuni dati sulle potenze e tempi espressi sulle salite.
IMPRESSIONANTE
ci sono delle differenze abissali rispetto agli anni del doping selvaggio.
Un esempio:
Côte de la Croix Neuve;
3,1 km @ 10,26%
Nel 2010:
Rodriguez e Contador= 9'33"

Nel 1995:
Pantani, Indurain, Riis in 8'40"
una differenza di 0,55m/s=1,98km/h.

E questo su una salita relativamente breve ma in proporzione selettiva (è stata una delle unice salite con walori di W/kg superiori a 6 ed è normale).
Altre differenze che probabilmente hanno reso la gara meno televisiva sono valori di ascesa nettamente più umani e fisiologicamente giustificabili, nonostante medie generali più sostenute nell'arco dell'intera tappa= ritmi più sostenuti nei tratti di "gruppo". Altro aspetto, quando i gregari alzavano il ritmo in salita (i dati sono di Sorensen della Saxo) quelli erano i punti cruciali in cui si raggiungevano i massimi valori di W/kg= la selezione veniva fatta non da scatti ma dal progressivo aumento di ritmo, il tour è stato vinto dai gregari più che dai capitani.
Altro punto, in salita si è assistito a scattini e rienti con andamenti stocastici molto marcati, indice sia di livellamento che di raggiungimento di un probabile limite nelle prestazioni.

scusa, potresti tradurmi?

abbi pazienza :-x:mrgreen:
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
7.256
2.198
Visita sito
Bici
n+1
si sta assistendo ad un cambio culturale (e generazionale), si ha un livellamento verso livelli più fisiologicamente umani delle prestazioni. Questo non vuol dire un totale ridimensionamento del problema doping, qualche furbetto verrà sempre preso, però i DATI, OGGETTIVI, dicono che possiamo essere fiduciosi.
La domanda nasce spontanea
meno (o nessun doping) = meno spettacolo?
Veniamo da 2 decenni di doping sistematico e selvaggio con prestazioni da veri superman, ora lo spettatore medio è deluso da questo ridimensionamento nella tecnica e tattica di corsa.
Personalmente preferisco valori più umani e credibili a discapito di scalate a 30km/h col 53 in canna.
Provocatoriamente mi sento di dire che tutte le classifiche dei grandi giri (e non solo) dal 1990 (forse anche 1989, sembra che l'epo fosse già entrato a pieno regime) fino a pochi anni fa sono inutili ed essenzialmente solo un indice di chi si servisse delle metodologiche dopanti più avanzate rispetto agli altri. Ma questa non è una novità, ora sono anche i dati a confermarlo.
 

mescal

Bioesorcista
7 Settembre 2008
18.952
657
47
Garage - Officina
Visita sito
Bici
quelle che non usa Peggio
si sta assistendo ad un cambio culturale (e generazionale), si ha un livellamento verso livelli più fisiologicamente umani delle prestazioni. Questo non vuol dire un totale ridimensionamento del problema doping, qualche furbetto verrà sempre preso, però i DATI, OGGETTIVI, dicono che possiamo essere fiduciosi.
La domanda nasce spontanea
meno (o nessun doping) = meno spettacolo?
Veniamo da 2 decenni di doping sistematico e selvaggio con prestazioni da veri superman, ora lo spettatore medio è deluso da questo ridimensionamento nella tecnica e tattica di corsa.
Personalmente preferisco valori più umani e credibili a discapito di scalate a 30km/h col 53 in canna.
Provocatoriamente mi sento di dire che tutte le classifiche dei grandi giri (e non solo) dal 1990 (forse anche 1989, sembra che l'epo fosse già entrato a pieno regime) fino a pochi anni fa sono inutili ed essenzialmente solo un indice di chi si servisse delle metodologiche dopanti più avanzate rispetto agli altri. Ma questa non è una novità, ora sono anche i dati a confermarlo.
grazie
 

Delio

Gregario
17 Settembre 2008
699
18
Palermo
www.deliodefeo.com
Bici
Wilier Cento1Sr | Cube Analog 27.5
Ma sostanzialmente è stato "noioso" perché c'erano due contendenti allo stesso identico livello, ed infatti nessuno dei due è riuscito veramente a staccare l'altro.

Il duello Pantani - Armstrong era bello perché il primo se ne andava in salita e l'americano era costretto a difendersi e ad inseguire, mentre Pantani non andava a crono e doveva a sua volta difendersi da Lance.
Ma quest'anno Schleck e Contador erano praticamente sullo stesso livello ovunque. Gli altri invece non erano all'altezza.

Sarebbe di sicuro emozionante un Tour/Giro con Basso, Evans, Menchov, Schleck, Contador e Sastre tutti al top della forma, se le potrebbero dare di santa ragione perché praticamente tutti hanno abilità differenti su percorsi differenti.
 

pastronef

Apprendista Passista
22 Luglio 2009
840
147
Visita sito
bello o brutto che sia, è sempre con un po' di malinconia che vedo l'ultima tappa ogni anno.
a fine tour mi trovo spaesato, menomale che c'è san sebastian tra una settimana
e meno male che han spostato la vuelta a settembre!
 
  • Mi piace
Reactions: RE-LEONE

Delio

Gregario
17 Settembre 2008
699
18
Palermo
www.deliodefeo.com
Bici
Wilier Cento1Sr | Cube Analog 27.5
ma era tatticismo o paura di non raggiungere almeno un piazzamento?
E chi lo può dire? Può essere anche che non ne avevano di più. Magari Schleck stava incollato a Contador perché sapeva di non essere capace di staccarlo quel giorno.

Magari fra 30 anni parleranno del surplace di Schleck sui pirenei come di una chicca da ricordare...
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
10.138
6.728
Udine
Visita sito
Bruttino, nonostante sia stato in bilico fino la fine, sono mancati gli attacchi in salita di quelli che si vedevano una volta... vedere uno Shlack incollato a Contador e che non lo attacca bhe mi ha fatto spegnere la TV, le corse sono ben altra cosa!
Peccato, perchè i presupposti c'erano per vedere un grande tour... Speriamo l'anno prossimo...

Ciao!

Uno dei più brutti sicuramente; Contador e Schleck probabilmente si sono annullati a vicenda ma una più brutta impressione mi hanno fatto tutti quelli dal terzo al decimo posto. Sempre e solo correre in difesa, un pò meglio Sanchez ma a cronometro è stato disastroso. Le cose più brutte sicuramente la tappa di Spa con la commedia di cancellara che ha falsato il tour, il surplace in salita dei due eroi e i saltelli sulla sella di Contador nella crono (gli hanno dato la bici sbagliata?)
 

vissiv

Apprendista Scalatore
12 Gennaio 2010
2.138
210
Firenze
www.behance.net
Bici
scapin eos 7, canyon ultimate cf slx
Ho letto il topic con un'idea fissa ed alla fine Roberto mi ha confermato tutto.
Bisogna obbligatoriamente fare una riflessione: spettacolo a tutti i costi o raltà. Ho cominciato a seguire...come tanti altri il ciclismo ai tempi di Pantani ed in quei tempi di spettacolari giornate ce ne sono state, poi è stato un susseguirsi di delusioni puntuali perchè un pò alla volta s'è capito che dietro tutte le grandi imprese o quasi c'era la spintarella della farmacologia.
Grazie al doping il ciclista di turno è riuscito, partendo sicuramente da doti di base particolari a fare la differenza, quella vera, quella che ti fa sognare davanti allo schermo. Se effettivamente, e la tendenza sembra questa, la lotta al doping comincia a dare i suoi risultati, il livellamento è consequenziale e di sparate mozzafiato se ne vedranno sempre meno o comunque sarà difficile vederne tante in sequenza in un giro da parte degli stessi ciclisti, se il tuo livello tende ad avvicinarsi a quello degli altri, non puoi permetterti tanti lussi, devi centellinare ogni forza e pensare che 2 o 3 settimane sono lunghe e durissime.
Penso sia ovvio che il pubblico voglia vedere imprese epiche, ma dovrebbe essere proprio il pubblico a rendersi conto che lo scotto da pagare è quello di spingere i corridori verso l'illecito. Siamo stati abituati male, era bello vedere i supereroi in bici come in un fumetto della Marvel sognando che fosse tutto vero, ora occorre ridimensionare le cose e sicuramente per i praticanti, per chi in bici ci va e soffre per quel piacere che i non amanti del genere proprio non riescono a capire, dovrebbe essere più semplice accettare i nuovi sviluppi, rispetto a chi segue le corse solo per il gusto della competizione (altrui) o per schierarsi dalla parte della propria nazione , regione o città. Bisognerebbe rimodulare la nostra attenzione e riuscire ad emozionarsi comunque riuscendo a vedere anche quello che prima non si riusciva a vedere, bisognerebbe riuscire ad apprezzare anche tutti quei momenti in cui si assiste a tentativi che alla fine muoiono lì, il tentativo di scatto che naufraga poco dopo ed immedesimarsi nel corridore e nella sua sofferenza fisica, capire che quello stesso corridore che magari l'anno precedente (o due anni prima s'è l'anno beccato e sospeso) aveva fatto scintille, ora è veramente al limite e più di quello non può dare...e non è forse questo che vogliamo? Questo chi va in bici può capirlo molto bene.
Purtroppo la massa non lo capisce e non lo capirà mai ed è la massa che comanda e gli sponsor seguono la massa e tutto viene a ruota ed ora forse assisteremo alla squalifica a vita di un'italiano (speriamo di no, ma......), siamo arrivati allo step successivo, si fa prima a contare chi tra i grandi non è stato fermato almeno per una volta, ora bisognerà vedere quanti cascheranno nel secondo e definitivo stop.
Vorrei aggiungere un'ultima considerazione: siamo sicuri che per tutti i corridori sia così importante "ben figurare" davanti al pubblico? Siamo certi che molti non facciano altro che un calcolo economico? Se sei un professionista devi campare con quello che guadagni e la tua carriere dura una manciata di anni, meglio correrli nell'anonimato o quasi e ritrovarti poi con due soldi o rischiare di passare per il dopato e per quello a cui vengono poi annullate le vittorie in carriera, ma fare una barcata di soldi con gli sponsor.
Alla fine di queste considerazioni, condividibili o meno....ci mancherebbe, quello che mi sento di dire è che il giro mi sembra comunque veramente meglio del tour ed ancora che alla fine sia nell'uno che nell'altro io faccio una scelta tra le tappe che mi possono sembrare più significative, nella speranza di vedere qualcosa di emozionante.