Ma è mai possibile?

roberto79 ha scritto:

allora, la tappa in questione credo arrivasse in cima alle Tre Cime di Lavaredo (o forse Pordoi) poi fu vinta da Battaglin se non ricordo male.
un motociclista seguiva i fuggitivi e se uno spettatore si metteva a correre troppo vicino (col rischio di far cadere il corridore, e cadere pure lui) prendeva una bella bastonata dal passeggero della moto che nel frattempo era in piedi per avere una maggiore visuale e un maggior raggio d'azione con il suo bastone.
Risultato era che gli spettatori, incitavano (giustamente) i corridori, ma evitavano azioni e personalismi da esaltati come quello di correre alcolizzati dietro ai corridori....(qualcuno si ricorderà quella tappa fine anni70 o inizio anni 80 per la bastonata ricevuta..)

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FRUSTATE e OLIO di RICINO !!!
Ai culi nudi le frustate andrebbero benissimo, sono già "pronti" ...

rapportoagile ha scritto:

Credo infatti che questi buffoni-esibizionisti, non siano in realtà troppo interessati alla competizione, quanto a mettersi in mostra. Penso che quasi tutti non sappiano neppure che squadre partecipano, o chi sia quel ciclista con la maglia di campione americano (Hincapie) etc etc...

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difatti se ci fai caso ci sono molti "spettatori" che al passaggio della moto telecamera non guardano minimamente i corridori ma fanno di tutto per essere inquadrati.Sai la goduria quando arrivano a casa e si sentono dire che li hanno visti in tv......:angrymod::angrymod::angrymod:

cè poco da fare, un evento di massa attirera sempre tanti....
e nella massa cè sempre tanta feccia, buffoni e esibizionisti...

state certi che se facessero il tour de france sulle Ande, in mezzo ai lama e ai suonatori di flauti peruviani, non ci sarebbero tanti caz-zoni ...:rosik:

chico81 ha scritto:

e ai suonatori di flauti peruviani, non ci sarebbero tanti caz-zoni ...:rosik:

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stefanoitaliano ha scritto:

Ma mi chiedo due cose

1) Se facevano cadere Contador o Schlech, cosa sarebbe successo?

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se fosse caduto schlech contador sarebbe scattato!

Secondo me oltre al rischio di far cadere i corridori, c'è anche la possibilità di penalizzare che vuole attaccare da dietro, in quanto spesso gli spettatori "chiudono" così tanto la strada da costringere i ciclisti a procedere in fila indiana.

auricchio ha scritto:

se fosse caduto schlech contador sarebbe scattato!

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no dai lo aspettava.....se cadeva Alberto non so'...

LampreFans ha scritto:

potrebbe funzionare ma credo sia un metodo poco fattibile.
kmq, si vedono "quasi" piu' chiappe sulle rampe del Tour che su Studio Aperto!

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Quando abitavo a Londra e andavo a vedere le partite di pallone, non c'erano transenne, ne reti ne cancelli. C'era solo un unica cosa che bloccava chiunque dal fare il cretino: la consapevolezza che se sgarravi ti arrivava addosso lo sbirro con il cavallo...ed erano dolori! Il pubblico del ciclismo è un pubblico educato, spesso sono famiglie intere che portano i bimbi a vedere i ciclisti, poi ci sono i soliti pochi idioti che per farsi vedere creano pericoli. Per quei pochi idioti non servono transenne o cose troppo complicate, serve solo qualche Steward che faccia rispettare le norme per la sicurezza dei ciclisti.

Guardatevi un po l'arrivo di Chiappucci nel 92 a Sestriere...le moto non avevano abb. spazio, Chiappucci doveva frenare e sorpassarli e poi fare segno al pubblico di spostarsi per passare.

YouTube - Tour de France 1992 : Claudio Chiappucci Ã* Sestrières (2/2)

a 4:30 min...

roberto79 ha scritto:

allora, la tappa in questione credo arrivasse in cima alle Tre Cime di Lavaredo (o forse Pordoi) poi fu vinta da Battaglin se non ricordo male.
un motociclista seguiva i fuggitivi e se uno spettatore si metteva a correre troppo vicino (col rischio di far cadere il corridore, e cadere pure lui) prendeva una bella bastonata dal passeggero della moto che nel frattempo era in piedi per avere una maggiore visuale e un maggior raggio d'azione con il suo bastone.
Risultato era che gli spettatori, incitavano (giustamente) i corridori, ma evitavano azioni e personalismi da esaltati come quello di correre alcolizzati dietro ai corridori....(qualcuno si ricorderà quella tappa fine anni70 o inizio anni 80 per la bastonata ricevuta..)

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Nella fine degli anni 70 il ciclismo era seguito da dei tifosi deliranti (guardare per credere) ma nessuno faceva l'imbecille per farsi riprendere dalle telecamere. Oggi purtroppo quelli che corrono a fianco dei ciclisti non corrono per incoraggiarli ma per farsi inquadrare e poi finire su youtube.

rapportoagile ha scritto:

Credo infatti che questi buffoni-esibizionisti, non siano in realtà troppo interessati alla competizione, quanto a mettersi in mostra. Penso che quasi tutti non sappiano neppure che squadre partecipano, o chi sia quel ciclista con la maglia di campione americano (Hincapie) etc etc...

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lukk ha scritto:

difatti se ci fai caso ci sono molti "spettatori" che al passaggio della moto telecamera non guardano minimamente i corridori ma fanno di tutto per essere inquadrati.Sai la goduria quando arrivano a casa e si sentono dire che li hanno visti in tv......:angrymod::angrymod::angrymod:

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Infatti, la totalità degli imbecilli che corrono appresso ai corridori è estranea al mondo del ciclismo.
Quando sono andato alla Guardia a vedere il finale di tappa chi era salito in bici applaudiva stando al proprio posto, attento a non ostacolare i corridori, chi invece era lì solo per vedere... pacche sulle spalle e così via.