Buongiorno, sono il responsabile dei rapporti e dello sviluppo prodotto con i Team prof, cercherò di rispondere ad alcuni quesiti.
Newton Powermeter è un misuratore di potenza che basa il suo funzionamento sulla misurazione delle forze opposte e non, al contrario di tutti gli altri presenti sul mercato, sulla misurazione della forza diretta.
Questo implica l'utilizzo di sistemi sofisticati che grazie alla velocità del vento raccolta dall'anemometro , interfacciata con i parametri velocità e frequenza di pedalata, pendenza del tracciato e regolati da un accelerometro ed un oscillometro, grazie ad un algoritmo di proprietà di Velocomp, l'azienda americana che ha brevettato e produce il sistema, ricava in modo accurato e sicuro i valori della potenza espressa. La caratteristica di questo strumento è anche quella di rilevare la velocità del vento. Questo, dall'analisi dei grafici sviluppati da Isaac, il software di controllo da pc dello strumento, permette ai preparatori e/o ds sportivi di monitorare quale posizione in gruppo ha tenuto l'atleta (se si è esposto troppo o è stato coperto). Allo stesso modo lo strumento è estremamente utile nella valutazione e nella preparazione delle cronometro sia individuali che a squadre. La funzione Powerstroke, permette di valutare la dispersione di energia nel movimento front/back e side to side che si imprime alla bici sopratutto negli scatti rapidi o nelle salite sui pedali e quindi di migliorarne la guida. E' altresì possibile verificare i tempi e i watt persi nelle frenate e monitorare i fuori sella eseguiti degli atleti.
La nuova versione Newton 5.0, ha permesso di semplificare ancora di più l'utilizzo del device, implementando una firmware veramente user friendly e rendendo ancora più semplici le operazioni di calibrazione.
Test comparativi indipendenti con altri DFPM, dimostrano che i valori di potenza dei 2 sistemi sono sostanzialmente uguali e rientrano nel margine di scostamento massimo del +/- 2% accettato da tutti i protocolli della fisica come margine di errore per ogni strumenti di misura (qualsiasi esso sia), rispetto alla misura reale.
Trattandosi di uno strumento con un principio di funzionamento totalmente nuovo (in realtà è lo stesso sistema usato nella misurazione della potenza su vetture di F1, aerei ed industria aerospaziale in genere), capisco che in alcuni potrebbe generare scetticismo. Un pò come quando ci hanno detto la prima volta che si poteva telefonare anche da un apparecchio senza fili.
1 dato, tra gli altri:
-l'accelerometro del Newton processa i dati ad 800Hz e registra a 16Hz; altri DFPM trasmettono via Ant+ dal powermeter alla testa di lettura e registrano a 4Hz
Ovviamente il Newton può essere usato con la massima precisione anche nell'allenamento indoor su
rulli o simulatori.
Grazie per l'attenzione